-Capodanno cazzo Capodanno!-

"Capodanno cazzo Capodanno!"

h. 18,00

Si erano divisi i compiti come dei bravi soldatini, lo smilzo e il nano dovevano pensare all'alcool e il grosso e la sua ragazza all'erba!
Era sera da un pò ormai e come capita in questa stagione il buio arriva prima, lo smilzo e il anno erano al supermarket.
"Tu cosa dici?"
"Su cosa?"
"Sulla figa del ciccio... si insomma come la vedi tu?"
"Non so... se piace a lui a me va bene!"
"Ti rendi conto che questa è la prima volta che la vediamo... come cazzo ci dobbiamo comportare... come al solito... ovvero cazzate e volgarità o dobbiamo trattenerci?"
"Fai conto che è rossa quindi puoi fare quel cazzo che ti pare... basta che alla fine di ogni frase commenti con onore al popolo ed è fatta!"
"Prendo questo?"
"Butta dentro... ohh ma zero e poi zero alcool dolce del cazzo che piace solamente a te!"
Il nano aveva scoperto la sua vena alcolicadolciaria da un pò di tempo ma agli altri due questa fase di vita non era piaciuta per niente.
La spesa era finita, il carrelo era stracolmo di alcool e di cibarie alquanto inutili.

Il grosso non era tipo da stare in centri sociali e vedere la propria ragazza che slinguettava con altri non era il massimo... s'incazzava come una bestia ma non poteva dirli niente, non aveva fortuna con le donne e trovarne un'altra era dura, molto dura quindi soffriva in silenzio pregustando l'alcool, il fumo e possibilmente qualche corna a quella puttana tutta Ying & Yang del cazzo, i suoi discorsi di fantapolitica e tutto il resto... ma a letto ci sapeva fare quindi inghiottiva l'amaro e silenziosamente la guardava mentre sulla sua testa una folta marea di corne si alzava al cielo.
"Dobbiamo andare, hai preso il fumo?"
"Non rompere ho tutto... un'attimo che saluto i compagni e andiamo!"
Il suo tipico saluto consisteva nell'infilare metri e metri di lingua in bocca ad altri, infilare le mani nelle patte e se ci scappava un pompino!
I saluti erano finiti... per la precisione mezz'ora dopo!
"Cazzo che tardi... cos'hai preso?"
"Un pò d'erba e basta... non volevo strafare... cos'hai cucciolottino?"
"Niente e che vederti limonare con altri non mi piace..."
"Ma è la mia libertà... non puoi incatenarla!"
"Ok.. ok..."
Il viaggio fino a casa dello smilzo trascorse silenziosamente, il grosso non voleva parlare mentre la sua ragazza canticchiava una canzone di rivoluzione messicana la quale faceva perdere i cinque minuti al grosso...
Arrivarono quasi in contemporanea con lo smilzo e il nano.

h. 19,00

Il fumo e l'alcool ormai scorreva a fiumi... quasi tutti a parte il nano che aspettava il momento propizzio per uscire allo scoperto non fumò ma bevette coem una spugna... il suo stomaco si stava abituando al bolente liquido nello stomaco!
"Quanto cazzo beve il tuo amico!"
"Fai conto che fino a qualche anno fa era astemio..."
Il citofono continuò a suonare, le amiche dello smilzo arrivarono a frotte... in quella casa ormai erano una ventina, facendo così lo smilzo credette di dare nuova linfa vitale alla vita sessuale del nano...
"Cazzo ma sono tutte fike!"
"Basta che non fai il coglione e poci anche tu... cazzo buttati!"
"Non lo so... sono stordito dall'alcool, magari dopo!"
Uno delle amiche dello smilzo aveva portato una pastiglia a testa di E. e quella sera tutti la presero, nessuno escluso... purtroppo il nano ne prese un paio, aveva le sue... ormai si era fottuto completamente!
Lo smilzo la prese e andò nel bagno grande della sua casa... il grosso e la sua donna la preserò e si chiusero in una delle camere da letto, il nano fatto come un camello ci provo con tre donne e ci stettero...
"Cazzo che chiavata... a te come è andata?"
"Porcavaccaputtanaladralamadonna!"

h.20,00

Lo smilzo e il grosso uscirono e andarono del parcheggio poco distante... era capodanno e avevano una rabbia dentro incalcolabile!
"Cazzo hai visto barattolo... quante ne avrà prese?"
"Cinque o sei... porca puttana non ha ritegno... non riesce a capire quando bisogna smettere!"
"Porca puttana hai ragione... cazzo quello finisce male!"
"Per lo meno ho invitato le più grandi troie che conosco...almeno chiava stasera... tu invece?"
"Porca non me ne parlare quella troia con cui sto insieme con la cazzata della libertà sessuale mi mette le corna... è una puttana di prima!"
"Cazzo mollala... non fa per te... sei come me... una figa calma che non dia problemi... non una troia in cerca di cazzo!"
"Hai ragione porcavacca...hai ragione tra un pò la mollo!"
Erano nell'aria gelida di gennaio e incominciarono a spaccare un carello abbandonato e a prendere a calci una lavatrice già distrutta... dovevano sfogarsi in qualche modo... il grosso aveva le sue ragioni, la sua donna li metteva le corna... ma lo smilzo non ne aveva così apparenti... o meglio non l'aveva detto, ma quella sera prima di incontrare il nano aveva visto la sua ex che slinguettava con uno e la cosa fece in modo che la sua violenza repressa potesse uscire contro due oggetti inanimati.
"Cazzo fa proprio bene rompere qualcosa ogni tanto!"
"Cazzo hai ragione... dovremmo metterci in società... uno spiazzo enorme pieno di cianfrusaglie pronte da essere spaccate... ci faremmo i soldi... fai conto un cinquanta sacchi a persona per un'ora... potremmo diventare ricchi!"
"Hai ragione!"
I due si erano rotti di stare giù, il freddo li stava congelando e per di più incomincio a nevicare!

h. 21,00

Il nano che ormai era immerso in quel che si dice un'orgia a tre non sentì arrivare i due che lo sorpresero mentre stava facendo sesso anale con una tipa mentre slinguettava con una e masturbava l'altra... era uno spettacolo da non vedere... un botolino senza un pelo in faccia che si credeva un fottutissimo John Holms.
"Cazzo il nano ci da dentro... porca vacca che si fa?"
"Beviamo e rolliamo... cazzo vuoi fare mancano tre ore alla fine dell'anno!"

h. 22,00

Il nano aveva finito e arrivò il cucina dove lo smilzo e il grosso stavano bevendo e fumando come pakistani.
"Cazzo, Cazzo, Cazzo, Cazzo!"
"Che hai?"
"Le tue amiche sono delle gran fike... porcavacca non ho mai goduto così... sono ancora ingrifato!"
"Perepepe... il botolino a pociato anche per te!"
"Non ti preoccupare che io chiavo dopo... zero problemi per il mio arnese in mezzo alle gambe!"
"Cazzo state facendo!"
"Toh bevi e fuma... stavamo parlando della crisi della moneta cinese!"
"Davvero?"
"Vai a kakare!"
"Stavamo sparando cazzate... a proposito ma la tua figa dov'è?"
"Non lo so..."
Il grosso uscì dalla cucina e si diresse deciso verso la camera da letto che precedentemente aveva visto il suo amplesso e trovo la sua donna che stava slinguettando le parti basse di un'altra donna... rimase schifato da quell'orribile visione, chiuse la porta e ritorno in cucino tutto mogio!
"Allora?"
"Niente si stà slinguettando con una troia!"
"Porcaputtana troia e slinguetta fike... cazzo solamente tu potevi prendertela!"
"Tu non parlare botolino dei miei coglioni!"
"Ohh calmi, calmi... zero problema!"

h. 23,00

Lo smilzo voleva pociare quella sera e lo fece, prese con se la sua pseudo donna (colei con cui faceva sesso e basta!) e andarono in camera sua, si chiusero dentro e incominciarono la loro ginnastica da letto.
Il nano e il grosso rimasero in cucina a bere e a ricordare i loro dolori amorosi.
"Cazzo è una TROIA!"
"Non dire così...dai, sai che non è vero...!"
"E' vero invece, basta vedere un cazzo o una fika e lei si butta a pesce... porcaputtana!"
"Pensa a me che ormai solo con le pasticche posso trovare ciò che non ho mai trovato in una fika!"
"Cazzo è triste!"
"Lo so..."
"Sai che a me non hanno fatto un cazzo... voglio dire l'E. proprio niente, per lo stronzo che stà ciulando in camera non lo so... si è chiuso in bagno..."
"Li avrà fatto qualcosa sicuro come l'oro!"
"Porca vacca è quasi mezzanotte!"
Lo smilzo uscì dalla sua camera e raggiunse gli altri!

h. 24,00

"Auguri stronzoni!"
"Auguri merdaccia!"
L'anno nuovo era arrivato e nessuno dei tre pensava che sarebbe stato un'anno da ricordare...bensì un solito fottutissimo anno di merda.