[AMT] Autobus nuovi in arrivo (Solaris, 2013)

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Dacos
00martedì 14 agosto 2012 14:42
O saranno tra questi?

Dal sito AMT:

FORNITURA, GARANZIA E MANUTENZIONE FULL SERVICE
DI AUTOBUS AUTOSNODATI

Fornitura di 14 autobus urbani autosnodati, di lunghezza compresa tra 17,50 e 18,75 metri con motorizzazione conforme agli standard EEV.
La fornitura é corredata da forniture e servizi accessori incluso il Servizio di assistenza in garanzia nonché servizio di manutenzione full service della durata di sette anni.
Prevista l'opzione per ulteriori sei autobus alle medesime condizioni contrattuali: fornitura, garanzia e manutenzione full service.
Documenti di gara presenti sul sito Internet www.amt.genova.it. - Fornitori ed Appalti - Bandi di Gara Chiarimenti o informazioni possono essere richieste a AMT S.p.A. - Settore Gare e Contratti, via L.Montaldo 2 - 16137 Genova o a mezzo fax, al nº 010-5582.239, o all'indirizzo di posta elettronica francesco.solinas@amt.genova.it citando l'oggetto della gara, il nominativo e l'indirizzo completo del richiedente.
Il Bando di Gara è stato inviato il giorno 6 Agosto 2012 per la pubblicazione sulla GUCE.

Si invitano i soggetti partecipanti, nel loro diretto interesse, a prendere visione e visitare questo sito periodicamente, al fine di recepire eventuali 'errata corrige' e/o chiarimenti e/o informazioni relativi all'appalto.

L'Amministratore Delegato
Paolo Cervetti

BANDO

DOCUMENTI

ALLEGATI



    ralco
    00mercoledì 15 agosto 2012 10:47
    Credo si tratti di uno stanziamento una tantum di regione e comune. Si tratta di quasi 10 Mni di Euro per 20 mezzi ( 14 +6 opzionali) e relativi servizi di manutenzione ed assistenza

    Ho dato una scorsa veloce ai documenti di gara. la novità più importante è l'inclusione di un servizio di manutenzine "all inclusive" per 7 anni ( 2 di garanzia + 5), basato su un profilo di missione ( 60.000 km/anno) ed un prezzo per km e, in generale, una grande attenzione all'aspetto logistico ed al costo sul ciclo di vita. Finalmente, come aveva avuto modo di accennarmi ua volta un loro importante esponente, in AMT si sono resi conto che è impossibile manutenere i complicati mezzi di oggi con strutture e personale interno, e che non è solo la caratteristica tecnica del veicolo ed il prezzo dello stesso a essere fondamentale per la valutazione.

    La gara è del tipo procedura aperta ( non c'è preselezione dei candidati, -purchè nei requisiti del bando-), aggiudicazione all'offerta economicamente più vantaggiosa, ovvero alla migliore combinazione prezzo ( che comunque deve eessere entro i massimi stabiliti) e qualità( da esplicitare attraverso una valutazione tecnica a punteggio). Peccato non esista alcuna regola pre-fissata per correlare le due voci.. [SM=x1177057]

    Se date un'occhiata alla tabella dei punteggi tecnici, in coda al capitolato tecnico, noterete che , su 100 punti totali, ben 55 sono relativi ad aspetti di logistica ( life cycle cost 43, garanzia 10, organizzazione del servizio 2), e solo 45 al veicolo in sè.

    Per il resto lo stesso capitolato, a mio giudizio, è fatto bene perchè, con consapevolezza, è più centrato sul requisito che sull'aspetto ingegneristico, che evidentemente un gestore non sa governare come un produttore, ed è meglio così. Alcuni requisiti riflettono chioaramente brutte esperienze del passato ( se cade l'assale non deve crollare il pavimento..), alcuni sono veramente stupefacenti, e lasceranno talvolta esterefatti i candidati esteri.
    -Devono esserci accorgimanti perchè i monitor TV dell'autista non possano esere facilmente asportati ( se li fregano loro o in officina?)
    -Il termostato dell'aria condizionata del vano passeggeri deve essere sotto chiave e inaccessibikle all'autista(in un contesto aziendale serio, dovrebbe bastare dirgli di non toccarlo)
    -Dopo 5 minuti di motore acceso e veicolo fermo, con una complessa logica, si spegne tutto ad eccezione dei servizi essenziali ai passeggeri ed alla sicurezza (anche qui, dovrebbe bastare dare disposizioni agli autisti di spegnere i veicoli alle fermate lunghe..)

    In compenso, tra le varie dotazioni del vano autista, è richiesto un vano portaoggetti e anche....UN PORTA OBMBRELLO [SM=g27993] [SM=x1405314]

    Ma voi lo avete un portaombrello nella vostra macchina? [SM=g27987]

    Dacos
    00giovedì 16 agosto 2012 13:42
    Da notare anche che le quattro obliteratrici montate su ogni mezzo dovranno avere doppia funzione: obliterazione dei titoli di viaggio cartacei e validazione dei titoli di viaggio elettronici con dispositivi contact-less.
    papupi
    00giovedì 16 agosto 2012 22:03
    per l'obliteratrice direi che è proprio l'ora!
    Inbusu2104134
    00giovedì 16 agosto 2012 23:20
    Tipo come quelle di Torino?
    4228
    00martedì 13 novembre 2012 20:30
    sono iniziate le prove per decidere quale sarà il nuovo tipo di autosnodato da acquistare. oggi in rimessa staglieno c'era un citelis irisbus senza targa tutto grigio.
    cliobini
    00martedì 13 novembre 2012 20:41
    Ah se è tutto grigio non lo vogliamo!
    cettolaqualunque75
    00mercoledì 14 novembre 2012 02:42
    chissà che stavolta, dopo breda e van hool, non si acquistino bus un pò più affidabili meccanicamente, con tenuta di strada e frenata decente, con sospensioni!
    papupi
    00mercoledì 14 novembre 2012 09:36
    [SM=g11770]
    LuProduction
    00mercoledì 14 novembre 2012 11:12
    Un IrisBus... [SM=g27998]

    A Ponente farà sicuramente schifo...
    flydream
    00mercoledì 14 novembre 2012 11:40
    Re:
    io spero non sia di un'altra marca visto che abbiamo un parco autobus già variegato ... poi ci sarà da ridere per i pezzi di ricambio... irisbus x me è ok
    3215
    00mercoledì 14 novembre 2012 21:17
    Se non sbaglio, però, il Citelis 18m monta lo stesso motore Cursor 8 (in versione Euro 5) della seconda serie di Cityclass 18m, come le 92XX (motore che peraltro è la versione potenziata di quello delle 8651-70) Quindi, almeno a livello di meccanica, avrebbe ricambi in comune con vetture già presenti nel parco.

    Più che altro, il Citelis mi lascia un po' perplesso sulla qualità degli assemblaggi, e soprattutto sul condizionatore (o almeno: sui 12m è piuttosto inefficace)
    papupi
    00giovedì 15 novembre 2012 09:24
    alla giornata d'oggi la qualità degli assemblaggi lascia a desiderare un pò su tutti gli autobus...
    ralco
    00giovedì 15 novembre 2012 10:14
    Re:
    LuProduction, 14/11/2012 11:12:

    Un IrisBus... [SM=g27998]

    A Ponente farà sicuramente schifo...




    Fammi capire, la valutazione di un bus cambia con la geografia cittadina? [SM=g27993]


    giambo64
    00giovedì 15 novembre 2012 10:35
    Ma che bello, continuiamo a comprare autobus a ciminiera mentre la filovia la lasciamo morire.
    Un applauso alla giunta che, assieme al PD che vuole la gronda-camionale, è guidata da un partito che si chiama Sinistra Ecologia Libertà.
    Libertà di cosa? di inquinare?
    flydream
    00giovedì 15 novembre 2012 11:27
    Re:
    giambo sempre polemico [SM=g27987]
    giambo64
    00giovedì 15 novembre 2012 12:00
    Normalmente non sono polemico, anzi, altri mi accusano spesso di avallare le scelte delle amministrazioni.
    Io mi sforzo di essere coerente, la mia scelta è quella ecologica, nella consapevolezza però che non si può tornare indietro.
    Vale per tutti gli aspetti della vita, in questo forum si parla di trasporti e mi limito a questo aspetto, che tra l'altro è quello che mi tocca più da vicino, visto che lavoro nel settore.
    La strada verso la mobilità sostenibile deve per forza essere nella direzione della trazione elettrica, la trazione termica non può in nessun caso essere compatibile ambientalmente.
    I moderni motori, strombazzati come eco, in realtà sono cancerogeni.
    Gli autobus vanno sostituiti con i filobus, se questi ultimi venissero costruiti in massa costerebbero meno dei bus.
    Non è vero che un autobus è più economico da gestire, sono palle.
    Un filobus alla sera rientra in rimessa e al mattino riesce, nessuno deve rifornirlo, a differenza dei bus che richiedono una squadra di persone in servizio di notte.
    Il filobus ha la sottostazione elettrica? Vero, ma i bus hanno bisogno del distributore, che è più complicato di una apparecchiatura elettrica statica.
    Poi la corrente viaggia sui fili, mentre il gasolio viaggia sui camion cisterna, ovvero altre persone impiegate per caricare e trasportare, senza considerare l'inquinamento aggiunto.
    I fili in aria? Una volta messi necessitano ben poca manutenzione, le persone che non utilizzeresti per le varie fasi del combustibile le reimpiegheresti qui, con un lavoro molto più pulito.
    Senza contare tutti i benefici sull'aria e sul rumore, con un ambiente immensamente più vivibile.
    In conclusone gli autobus sono un disastro, da cancellare.
    Le prossime generazioni si chiederanno come facessimo ad essere tanto stupidi da avvelenare la stessa aria che respiriamo.
    ralco
    00giovedì 15 novembre 2012 12:20
    Gian, io sono d'accordo con te che i filobus sarebbero da rivalorizzare e non da buttare via.

    Però ci sono due cose che vanno chiarite.

    1) Occorre che in Comune faciano mente locale e decidano una buona volta se il futuro mezzo per le connessioni di forza sia una filovia oppure una tranvia. Direi che ora come ora è la seconda, anche se credo occorra aspettare la posizione del futuro partner industriale. In tal caso, non sembra giustificato investire ancora sul filobus. Certo che se venissero omologati i filobus a tre casse, ci sarebbe da farci un pensiero...

    2) AMT compera autobus oggi perchè ha un parco che cade in pezzi, e in ogni caso, non si commuta sul filobus dall'oggi al domani, posto che lo si voglia e lo si possa fare

    giambo64
    00giovedì 15 novembre 2012 12:49
    Filobus e tram (e anche le metro) non sono in competizione, vanno inseriti a seconda della domanda di trasporto e dalle caratteristiche dei percorsi.
    Il filobus da 24metri è in uso in Europa, basta derogare il codice della strada.
    Elettrificare le linee è un lavoro che a Genova sembra lunghissimo, ma che in realtà richiede ben poco lavoro, quello che serve realmente è la volontà.
    Spero che Bologna apra la strada a questa soluzione, dimostrando com sia possibile elettrificare in poco tempo un centinaio di Km.
    I tram hanno costi altissimi, dell'ordine di 30 milioni a Km, per cui hanno senso solo dove la domanda è alta e dove e quando si hanno soldi da spendere. Oggi siamo in situazione da permetterci di inserire i tram in centro? Io dico di no, tra l'uovo oggi e la gallina domani scelgo l'uovo, che tra l'altro ho già in parte.
    Con l'equivalente di una sola linea di tram di pochi Km riesci ad elettrificare gran parte delle linee che attraversano il centro, sarà meno bello ed elegante ma dal punto di vista ambientale è sicuramente più conveniente.
    Tra l'altro in questo forum abbiamo accaniti sostenitori del mantenimento della rete attuale, contrari al potenziamento delle linee di forza in cambio dell'accorciamento delle linee affluenti, che comporterebbe maggior numero di cambi mezzo da parte degli utenti. Con questa visione è evidente che il tram non avrebbe senso, perchè si troverebbe in coda in via XX con i bus intoccabili.
    A questo punto, visto che questa è la visione dominante non solo qua (che io non condivido), meglio i filobus.


    cettolaqualunque75
    00giovedì 15 novembre 2012 15:37
    a sampierdarena, non si sa più dove mettere i bus, visto lo spazio occupato dai 18 metri.... soprattutto quelli rotti (e non sono pochi).
    Dove si metterebbero bus da 24 metri?
    3215
    00martedì 20 novembre 2012 21:20
    Re:
    giambo64, 15/11/2012 12:49:


    Elettrificare le linee è un lavoro che a Genova sembra lunghissimo, ma che in realtà richiede ben poco lavoro, quello che serve realmente è la volontà.



    Purtroppo non sempre la sola volontà è sufficiente. Qui a Spezia, ad esempio, dal 1998 si parla di realizzare i 2km scarsi di bifilare necessari a raggiungere l'Ospedale Est. La volontà non mancava, dal momento che già allora erano stati acquistati i pali di sostegno e i materiali necessari. E tuttavia, a causa di un assurdo teatrino di ricorsi di proprietari di terreni, rimbalzo di responsabilità tra ANAS, Comune, Provincia, in vario ordine, i lavori inzieranno (si spera davvero) solo nei prossimi mesi. E meno male che non è sorto il solito comitato del no.

    Va detto anche che, all'opposto, per la realizzazione della 3a linea filoviaria, l'estensione nel Levante cittadino è stata deliberata, finanziata e progettata in tempi relativamente brevi, e anch'essa sarà realizzata nei prossimi mesi.





    4228
    00martedì 20 novembre 2012 21:41
    tornando all argomento originale oggi in rimessa staglieno c'era un solaris 18 mt curiosamente già in livrea aziendale grigio-arancione,con i sedili dello stesso tipo di quelli presenti sui van hool e sulle 88xx.
    cliobini
    00martedì 20 novembre 2012 22:32
    E beh...quando si fanno le prove, è meglio che siano nella colorazione che poi avranno, così i severi commissari possono apprezzare il veicolo anche dal punto di vista estetico...
    da91c
    00mercoledì 21 novembre 2012 14:37
    La livrea non è quella genovese. Si tratta di un mezzo dell'azienda CTM di Cagliari ed è arancione e bianco.
    cliobini
    00mercoledì 21 novembre 2012 19:28
    Vettura 809
    Trammax
    00mercoledì 21 novembre 2012 19:36
    Ahiò! Resttittuittecci subitto il nòstro auttobbus! [SM=g11770]
    4228
    00mercoledì 21 novembre 2012 20:44
    se è per questo aveva anche un bassotto disegnato proprio sul davanti.io mi limito a dare gli spunti,agli altri il compito di approfondire,sennò che gusto c'è?:) e cmq sempre ieri alle gavette c'era un altro 18 mt in prova tutto bianco dal design veramente osceno.

























    papupi
    00mercoledì 21 novembre 2012 21:02
    era per caso il BMB Avancity plus da 18 metri ???
    cliobini
    00mercoledì 21 novembre 2012 21:28
    Re:
    4228, 21/11/2012 20:44:

    se è per questo aveva anche un bassotto disegnato proprio sul davanti.io mi limito a dare gli spunti,agli altri il compito di approfondire,sennò che gusto c'è?:) e cmq sempre ieri alle gavette c'era un altro 18 mt in prova tutto bianco dal design veramente osceno.

    Hai ragione...è più bello appostarsi davanti alla rimessa, piuttosto che ricevere le foto del mezzo via mail...
    [SM=x1177057]


    3215
    00mercoledì 21 novembre 2012 21:57
    4228, 21/11/2012 20:44:

    se è per questo aveva anche un bassotto disegnato proprio sul davanti.



    E' il logo dei ribassati Solaris (sia gli autobus Urbino che i filobus Trollino)

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