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La sconfitta ad Avellino poteva anche starci,considerando il campo infame ,più favorevole a loro che ai nostri, l'assenza di Consonni e Montervino, le condizioni di salute di Scarlato ed Ignoffo...eppure ,col senno di poi se la partita fosse finita in parità nessuno avrebbe potuto eccepire.

Invece a fine partita, i dirigenti irpini ,evidentemente più esaltati dall'aver lasciato dietro il Napoli che soddisfatti dall'aver avvicinato il Rimini, si sono lanciati in una serie di battute che lasciano a dir poco perplessi sulla sportività di questa gente.

Pavarese (forse memore che da queste parti lo abbiamo rinominato "Pallarese" quando faceva disastri nel Napoli) ha vaneggiato di un Avellino padrone del campo ,le sue testuali parole: " In campo c'era una sola squadra, l'Avellino". Di abbagli non si può parlare perchè sole non ce n'era, forse era vittima anche lui dell'influenza ed in preda ad un delirio febbrile.

Puglisi dal canto suo non è stato da meno :" I film li lasciamo a De Laurentis, noi facciamo un solo film,quello della B" . Pavarese ha poi rincarato la dose :" Rejia si sta lamentando, forse quando non lavorava, allenava le ballerine al S.Carlo".

Complimenti vivissimi al clan irpino...e meno male che hanno vinto, cosa gli sarebbe uscito se avessero perso?
La partita del provincialismo più becero se la sono aggiudicata alla grande.

Comunque,l'Avellino ha vinto? Viva l'Avellino.

Noi in B ci saremo comunque, playoff o non playoff, e se, per tutti i motivi che ben sappiamo, in questo momento il Napoli è costretto a contendersi "solo" il terzo posto della serie C,nei prossimi anni si ristabiliranno quelle distanze che tra i due club ci sono sempre stati. E questa vittoria rimarrà nella memoria degli gli irpini come una piccola,magra soddisfazione, quando ci vedranno competere per un posto in Champion's League anzichè per la serie B...