Tiberio, la mia pecora nera :)

Buongiorno a tutte!

Prima o poi vi racconterò la nostra storia, che in parte ho già iniziato a raccontare in risposta ad al post precedente, non perché non ce la faccia a scriverla, a me fa molto bene parlare di mio figlio, Tiberio, nato morto lo scorso 24 aprile, serve a renderlo reale, non solo per me e mio marito ma per tuti quelli che hanno la pazienza di ascoltre, con affetto, senza curiosità morbosa. Ma non stamani, non è il momento adatto.
Stamani volevo solo chiedere se tra voi c'è qualcuna a cui non hanno trovato la causa per la morte del loro cucciolo/cucciola. Ho letto un po'di storie, ma alla fine tutte hanno avuto una risposta.
A me al momento, dalle analisi fatte non emerge nessuna causa..oggi forse, avremo qualche altra risposta.
Per me è importante sapere se a qualcuna è successo come a me, senza motivo apparente alla 40settima, dopo una gravidanza da manuale.
Non ho bisogno di un motivo per darmi pace, una risposta non mi darà indietro la mia piccola pecora nera, ma almeno, potrà aiutarmi a viviere un' eventuale futura gravidanza con un po' più di serenità...
In mancanza di un motivo, non so se riuscirò ad aprirmi di nuovo alla vita... Grazie a chi vorrà rispondermi...

Carissima Giulia, la mia Linda è nata dopo nove mesi e una gravidanza perfetta, aveva un'atresia della trachea (ovvero un tappo di cartilagine che non gli permetteva di respirare) non era diagnosticabile in utero e dai controlli che abbiamo fatto in seguito è risultato semplicemente "un caso", un anomalia genetica dipesa da niente. E' giusto fare tutte le indagini e gli acceramenti, andare a fondo a quello che è successo, ma a volte i "perchè" rimangono sospesi e non trovano risposte e non per questo ti devi arrendere. Il tuo Tiberio non è una "pecora nera" (c'era un sorriso affettuoso nell'appellativo, lo so ...) ma un meraviglioso angelo luminoso, quanto è vero quello che ti ha detto Giovanna ieri ...
Ti abbraccio stra fortissimo!!!

Ilaria

Cara Giulia,
io l'ho saputo sei mesi dopo e dopo vari tentativi goffi di dare una risposta (sbagliata!!!) da parte del policlinico di pavia. Sono andata personalmente a prendermi i vetrini di Emma e li ho portati personalmente ad un anatomo patologo milanese, esperto in autopsia in bimbi così piccoli. E' un professore ed un uomo fantastico, il primo a darmi speranza per riprendere serenamente in mano la vita per un discorso di nuova gravidanza, un uomo dolce e schietto con cui ho potuto parlare insieme da mamma ed avvocato, capendo insieme che ogni battaglia legale non avrebe portato a nulla.
Insomma cara Giulia, dietro la serenità che ognuna di noi ha riottenuto, c'è un cammino difficile, fatto di dolore, bocconi amari, rabbia, ma anche tanta luce che pian piano entra nel nostro cuore, rendendoci più amanti ancora della vita. E scoprirai quanto è bello farsi sorprendere ed abbagliare dalla luce dei nostri piccoli magnifici angeli....bianchissimi!
Un abbraccio forte forte e siamo qui, coi tempi che tui vorrai.

Giovanna

grazie Ilaria e Giovanna per le vostre risposte.
Ho sempre amato le pecore nere, e già lo chiamavo così prima che succedesse tutto quanto... e alla fine si è davvero dimostrato una pecora nera. Al momento ho un po' di problemi con il concetto di Angelo. Mi dà piuttosto fastidio quando mi dicono " si vede che a Dio serviva un angioletto" perché mi viene da dire: anche a me serviva la mia piccola pecora nera. Prefrisco molto di più immaginarlo come una stella.

Sono sempre stata (sono ancora?) una credente, ma al momento ho solo tante tante domande che involotariamete rivolgo a Dio, anche se non vorrei più averci a che fare nulla, e vivere da brava atea forse mi darebbe pace. quando vi racconterò capirete meglio...

cara mamma Giulia volevo solo dirti che ti sbagli vivere da atea non ti porterà pace sarà peggio te lo dice una che dal giorno in cui ha perso la sua bimba non prega più non parla più con Dio e sai abbiamo ragione siamo arrabbiate ma ti assicuro che stare lontane da lui non credere non darà pace al cuore..........avrai il tuo tempo...tutto quello di cui avrai bisogno ma ti prego io sono un esempio di come vivere senza Dio non porta serenità...........io ho lottato tanto per far venire la mia GIULIA al mondo.........ho sopportato di tutto e pregavo tanto e credevo che Dio impietosito da tutta la mia sofferenza non me l'avrebbe tolta ma dopo 5 giorni che la mia Giulia era nata l'ho vista morire davanti i miei occhi...........adesso la mia preghiera è diventata la sua ninna nanna e chiedo aiuto a lei ma credimi vorrei tanto ricredere perchè senza Dio ti assicuro che è ancora tutto più brutto...........quei perchè non avranno mai risposta..........sai io tre anni fa ho perso mio cognato per un tumore lo consideravo il mio superfratellone ma mi ricordo una cosa quando mia sorella sua moglie piangeva dicendo ma perchè è capitato questo a te lui rispondeva e perchè agli altri e non a me era malato lottava per vivere non frequentava tanto la chiesa eppure non si è arrabbiato ha accettato il suo cammino...............ti abbraccio