Facciamo qualcosa

Carissimi colleghi, oggi per me è stata una giornata terribile per la notizia del decreto legge sul maestro unico. Non possiamo rimanere indifferenti, facciamo qualcosa in attesa degli scioperi.
Cominciamo a farci sentire, ad esempio,nei luoghi dove questi governanti si presentano. Ho letto che la Gelmini sarà a Fiuggi il 9 settembre ad un incontro della Uil (vedere sito), bene presentiamoci e fischiamola.Così in tutta Italia.
Ho inviato un fax al Presidente Napolitano per "complimentarmi " della firma del decreto sul maestro unico.Anche lui ha deluso tanto.
Inviamo proteste per e-mail e fax, a tutti i partiti.
Non possiamo rimanere in silenzio di fronte alla distruzione della scuola primaria che per tanti anni abbiamo portato al quinto posto nel mondo.
Mi viene da piangere e ci sto molto , ma molto male.
Grazie e saluti.

Se pensate che queste persone, rotte a tutte le esperienze, si facciano irretire da qualche bordata di fischi ancora non vi è chiaro con chi avete a che fare. Il presidente della repubblica era tenuto a firmare.
Piuttosto potreste cercare di essere meno servizievoli ,bloccando tutte le attività extra, senza farvi intimidire da ricatti morali e larvate minacce.

Non devi piangere ma continuare ad azionarti!Io parteciperò a tutte le manifestazioni che ci saranno e cercherò di convincere tutti i colleghi a muoversi perchè stavolta più che mai sarà il numero che farà la differenza: prendiamo esempio dalla mobilitazione generale che c'è stata in Francia 2 anni fa, gli Champs-Elysées continuamente gremiti,traffico paralizzato..... i nostri governanti non devono pensare che siamo solo numeri, dietro ogni cifra c'è un individuo e protestando vi sta dicendo che ha un cervello e che la PENSA proprio diversamente....Brunetta,Gelmini, non mi rappresentano....
Perchè se proprio devono far quadrare i conti non cominciano a tagliare le cifre sì ma del loro stipendio?Dovrebbero portare tutto lo stipendio di onorevoli e senatori a 1200 euro al mese, solo allora potrebbero venire a farmi la paternale...ma fannulloni a chi?
Forza,MUOVITI, ABBIAMO BISOGNO DI TE!

[POSTQUOTE][QUOTE:85718798=Mara, 07/09/2008 16.04]Non devi piangere ma continuare ad azionarti!Io parteciperò a tutte le manifestazioni che ci saranno e cercherò di convincere tutti i colleghi a muoversi perchè stavolta più che mai sarà il numero che farà la differenza: prendiamo esempio dalla mobilitazione generale che c'è stata in Francia 2 anni fa, gli Champs-Elysées continuamente gremiti,traffico paralizzato..... i nostri governanti non devono pensare che siamo solo numeri, dietro ogni cifra c'è un individuo e protestando vi sta dicendo che ha un cervello e che la PENSA proprio diversamente....Brunetta,Gelmini, non mi rappresentano....
Perchè se proprio devono far quadrare i conti non cominciano a tagliare le cifre sì ma del loro stipendio?Dovrebbero portare tutto lo stipendio di onorevoli e senatori a 1200 euro al mese, solo allora potrebbero venire a farmi la paternale...ma fannulloni a chi?
Forza,MUOVITI, ABBIAMO BISOGNO DI TE! [/QUOTE][/POSTQUOTE]

non capisce, è inutile. Io sono con te! Ci troviamo a Roma il 3 ottobre.

veltroni afferma che in mancanza del tempo pieno le famiglie e in particolare le mamme lavoratrici non sapranno più dove mettere i loro figli se le scuole a tempo pieno non ci saranno più. Non credo che questa sia una valida opposizione, penso che prima di tutto l'istruzione vada difesa con le unghie e con i denti perchè è indubbiamente la più grande ricchezza individuale oltre che la base per lo sviluppo di un popolo LIBERO. credo che un politico della sua portata non dovrebbe fare errori di questo tipo che altro non fanno che supportare chi ci sta portando alla rovina.
non so più cosa pensare l'ALTRO e LUI sono i più votati, facciamoci sentire perchè oltre non c'è il vuoto
lucia

Non devo piangere? Ma chi piange? Anzi io rido, sghignazzo addirittura, dato che "sempre allegri bisogna stare, perchè le nostre lacrime fan male al re, fan male al ricco e al cardinale, diventan tristi se noi piangiam, ah beh!"

Ma mia cara, pensi davvero che il problema sia "lo stipendio degli onorevoli" (che non si chiama stipendio)? Queste banalità qualunquiste lasciamole alle anime semplici , che non ebbero il privilegio di accedere agli studi superiori.

cara arianna,
temo che i numeri ci siano contro, se anche scioperassimo tutti, e credo che lo faremo, non basta. le leggi che regolamentano gli scioperi ci sono contro, tutte le categorie dei lavoratori anche.
per dimostrare come lavoriamo dobbiamo anche, ma credo prima di tutto, smettere di fare straordinari mai pagati e mansioni che non sono nostre o che comunque non siamo tenuti a fare, sarebbe la paralisi della scuola. inoltre c'è già chi rinuncia ai prop i diritti e cioè alla malattia o a permessi retribuiti per non mettere mano allo stipendio.
niente di più sbagliato, anzi è sicuramente il modo più certo per dare ragione ai loschi. in questo modo i numeri saranno ancora di più a loro favore e non aspettano altro.

[POSTQUOTE][QUOTE:85904059=lucia, 11/09/2008 22.58]cara arianna,
temo che i numeri ci siano contro, se anche scioperassimo tutti, e credo che lo faremo, non basta. le leggi che regolamentano gli scioperi ci sono contro, tutte le categorie dei lavoratori anche.
per dimostrare come lavoriamo dobbiamo anche, ma credo prima di tutto, smettere di fare straordinari mai pagati e mansioni che non sono nostre o che comunque non siamo tenuti a fare, sarebbe la paralisi della scuola. inoltre c'è già chi rinuncia ai prop i diritti e cioè alla malattia o a permessi retribuiti per non mettere mano allo stipendio.
niente di più sbagliato, anzi è sicuramente il modo più certo per dare ragione ai loschi. in questo modo i numeri saranno ancora di più a loro favore e non aspettano altro.[/QUOTE][/POSTQUOTE]

se è per questo loro non aspettano altro anche per avere motivi per buttarci fuori dalla scuola, siamo fastidiosi e non riconoscenti, non lecchiamo abbastanza, non facciamo straordinari, magari facciamo sciopero senza avvisarli, magari non ci interessano i progetti e le gite, insomma non facciamo comodo, anzi disturbiamo...la dittatura non ci prevede.

copio e incollo da repubblica di oggi
....
"I dirigenti e i docenti" che oggi hanno festeggiato in lutto il primo giorno di scuola "sbagliano e abusano del loro potere" commenta l'assessore alle politiche scolastiche del Comune di Roma Laura Marsilio. "Sono
dei dipendenti ministeriali - continua l'assessore - e per questo sono sanzionabili: mi auguro che l'ufficio scolastico provveda in tal senso.
...
Sulla stessa linea d'onda anche Mariella Bocciardo, membro della Commissione Affari Sociali e Parlamentare Infanzia (PdL), che ha definito il gesto ''imbarazzante e vergognoso". ''Quest'anno - commenta Bocciardo - grazie alla riforma proposta dal Ministro Gelmini, seria nei contenuti e nei suoi risvolti economici, è iniziata una nuova era per la scuola italiana. Con questi insegnanti, o pseudo tali sara' difficile battere il bullismo e la mancanza di disciplina che regna nelle nostre scuole".

invece il ministro ha definito le proteste come vergognose, VERGOGNOSO E' QUELLO CHE FA LEI, LA SUA "LEGGE" E' VERGOGNOSA!!!!!!!!!!!

[POSTQUOTE][QUOTE:85864810=geremia , 11/09/2008 2.44]Non devo piangere? Ma chi piange? Anzi io rido, sghignazzo addirittura, dato che "sempre allegri bisogna stare, perchè le nostre lacrime fan male al re, fan male al ricco e al cardinale, diventan tristi se noi piangiam, ah beh!"

Ma mia cara, pensi davvero che il problema sia "lo stipendio degli onorevoli" (che non si chiama stipendio)? Queste banalità qualunquiste lasciamole alle anime semplici , che non ebbero il privilegio di accedere agli studi superiori. [/QUOTE][/POSTQUOTE]Lo so, ma ciò non toglie che mi da fastidio lo stesso vedere che la loro giostra continui a girare piena di luccichii e invece il mio cavallino è sempre più malconcio...
Ma allora, dunque, dall'alto della tua esperienza, dimmi cosa faresti o sommo profeta ?!Sarò pure un'idealista ma, la tua strada, quella dello scetticismo, è solo la più facile di tutte, ne sei consapevole o grande mentore....

Prima che il sommo profeta dia responsi definitivi , occorre chiarirsi le idee.

Anche a me dà fastidio questa giostra abietta anzichenò. Volevo solo dire che si tratta della punta dell’iceberg; magari il problema fosse solo questo!

Come ben sai l’indennità per i rappresentanti del popolo venne istituita al fine di evitare che il parlamento fosse monopolizzato da latifondisti e banchieri. Da noi si è forse gonfiata fino a raggiungere dimensioni offensive per il comune sentire (anche perché son proprio i parlamentari che se la possono aumentare quasi a loro talento.). Si tratta comunque di cifre irrisorie rispetto a quelle che le malversazioni dei potenti, onorevoli o meno, possono accumulare in virtù di un’impunità che per gli oligarchi ormai è stata sancita con vere e proprie leggi oppure grazie a micidiali meccanismi giuridici. Penso si tratti di un caso unico tra i paesi industrializzati.
Questi qui con le somme che ti scandalizzano tanto ci pagano giusto le mance al posteggiatore
e qualche regalino per le amichette (possiamo immaginare che tariffe girano in quell’ambiente).
In un paese come il nostro, dove la corruzione d’alto bordo se non proprio legalizzata è depenalizzata, accontentiamoci se il conducente dell’autobus trova ogni mattina il volante al suo posto. Ormai non possiamo più avere fiducia nemmeno nelle ditte dei formaggi; io addirittura trasalisco al pensiero di ogni singolo stent che viene installato nei nostri italici petti.

“Perchè se proprio devono far quadrare i conti non cominciano a tagliare le cifre sì ma del loro stipendio?Dovrebbero portare tutto lo stipendio di onorevoli e senatori a 1200 euro al mese, solo allora potrebbero venire a farmi la paternale ...ma fannulloni a chi?”

Ma come puoi sentirti offesa da questa gente? Il problema semmai è che il volgo profano gli dà retta, sempre contento di poter latrare contro qualcuno , ché non si vive di solo pane ma anche di bile.

Dato che stigmatizzi il grande Mentore per il suo scetticismo, sentiamo prima che cosa hai da proporre tu, a parte il drastico taglio degli “stipendi” dei parlamentari.

fogliettone
VOI SIETE QUI
No, non si può dire solo no
Alessandro Robecchi

Le solenni parole presidenziali a proposito della riforma della scuola del ministro Tremonti (mandante) e della ministra Gelmini (esecutrice materiale) suonano in questo modo: «Non si può dire solo no». Ha ragione. Davanti alla proposta che per migliorare l'unica scuola che funziona degnamente (le elementari) bisogna cacciare 87 mila maestre e ridurre le ore di insegnamento, non si può dire solo no. Si può anche dire: «No, siete dei banditi!».
Concordo che dire solo no non basta. Conosco precari che nella scuola non entreranno mai, i quali dicono addirittura: «No, manco morti!». E so di persone moderate e responsabili che di fronte alla proposta delle classi di concentramento per bambini stranieri hanno addirittura sbottato: «No, vaffanculo!».
Ma poi, preso da un brivido, sono andato a controllare tutte le volte che si è detto sempre no, o solo no, insomma che si è detto di no. Il lodo Alfano, per esempio. Il no è suonato talmente alto e vigoroso che il lodo Alfano è legge, e tanti saluti al processo per corruzione del solito noto. Sulla truffa Alitalia (i debiti a noi e gli affari agli amichetti), il no ha tanto rimbombato che persino il capo dell'opposizione si è vantato di aver detto sì.
Sarò smemorato, ma non riesco a farmi venire in mente quando e come si è detto no l'ultima volta.
Ci penso da due giorni, sta diventando un'ossessione: abbiamo detto no? M«a quando? Su cosa? Sulla base di Vicenza? Sull'esercito nelle strade? Sulle cretine ordinanze in materia di sicurezza? Sull'espulsione e sulla galera per i clandestini ha detto no l'Europa, sempre sia lodata se ha fatto girare i maroni a Maroni. Ma altri no alle porcate di questi sei mesi non ne ho sentiti. Ieri l'altro erano in piazza in mezzo milione. Non dicevano solo no. Dicevano: «No, e mo' basta!». Un brivido antico, che è bene riprovare.

c'è grande fermento. è un piacere vedere che finalmente l'italia si è desta e non solo destra.
sua maestà ne è infastidito
forza ragazzi tenete testa
non sarà un manganello a bloccarvi il cervello

... Al massimo ve lo può spaccare , ma in tal caso da manganello, feticcio di ogni fascista, manifesto o "in pectore", si trasformerà in boomerang (con poca soddisfazione per il proprietario del cervello, ovvio).