02/09/2008 12:23 |
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Vorrei sapere se nelle norme che riguardano gli esami di riparazione è garantità una certa uniformità di giudizio. Per esempio: le versioni di latino e greco sono scelte da ciascun insegnante o sono uguali per tutti gli studenti dello stesso istituto? E inoltre, esistono controlli incrociati o criteri condivisi nella valutazione delle prove o tutto è affidato al singolo docente? In pratica, è possibile che uno stesso compito venga giudicato sufficiente o insufficente solo perché corretto da due diversi insegnanti? O che uno studente abbia un esame scritto difficilissimo o facilissimo solo perché frequenta due diverse sezioni?
Grazie |
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