mi presento

stella 12, 13/01/2008 11.50:

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vi racconto in breve.ho due bambini di 9 e 10 anni e da quest estate sono diventati molto amici di due coetanei tdge a dire il vero la cosa mi fa piacere perche abitiamo vicini e si tengono compagnia.solo che i miei figli hanno cominciato a farmi tante domande,mio figlio ha detto che l'uomo primitivo non esiste,spesso sono stati invitati in sala per ascoltare i discorsi dei loro amici e ho saputo da pochi giorni che studiano insieme la bibbia e gli vengono fatte molte domande dai loro genitori e gli vengono date anche le relative spiegazioni.insomma vorrei esere consigliata come devo muovermi senza offendere nessuno?

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stella 12, 13/01/2008 13.16:

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io credo sinceramente che la loro amicizia sia disinteressata ma frequentandosi spessisimo viene trattato anche l'argomento religione e i loro genitori non si pongono il problema che ai miei bambini insegno altre cose riguardanti la religione,insomma non solo fanno domande ma danno anche le risposte.faccio un esempio hanno chiesto a mia figlia chi era Gesu'secondo lei .lei ha risposto che Gesu'è Dio ma non ha saputo spiegarlo e lori gli hanno risposto che non è vero è una bugia e che Gesu'è l'arcangelo Michele etc..io ho dovuto spigargli allora perchè noi crediamo alla Trinita'insomma io vorrei spiegare ai genitori di questi bambini che non è corretto questo modo di fare perche puo, creare confusione.anche i loro figli parlano di religione con me ma io mi limito ad ascoltarli pensando che non farebbe piacere ai loro genitori se io parlassi ai loro figli di argomenti dottrinali ,spero di essere stata chiara .la domanda è questa come agireste voi al mio posto?

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stella 12, 13/01/2008 13.34:

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premettendo che sia i miei figli che i loro amici sono molto educati e successo che mentre mio giocava con il suo amico si è fatto male e gli è scappata un parolaccia.cosi il suo amico lo ha riferito al padre e la risposta è stata pressapoco questa che se mio figlio avrebbe continuato avrebbero smesso di frequentarlo.mi è stato raccontato da mia figlia. il bambino si è mortificato moltissimo e in verita' mi è venuta voglia di andare da quest'omone e farlo diventare piccolo piccolo ma mi sono trattenuta ho dato un bacio a mio figlio e gli ho detto che le parolacce non si dicono e ho lasciato scorrere ma sono rimasta comunque male.non c'era un modo piu dolce per spiegarlo a un bambino di 9 anni ?

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aramisdherblay, 13/01/2008 13.40:

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Hai la soluzione, allora... Insegna a tuo figlio quante più parolacce possibili...
Così si tolgono dalle scatole da soli.........

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stella 12, 13/01/2008 11.50:

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,spesso sono stati invitati in sala per ascoltare i discorsi dei loro amici e ho saputo da pochi giorni che studiano insieme la bibbia e gli vengono fatte molte domande dai loro genitori e gli vengono date anche le relative spiegazioni.insomma vorrei esere consigliata come devo muovermi senza offendere nessuno?

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stella 12, 13/01/2008 13.34:

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premettendo che sia i miei figli che i loro amici sono molto educati e successo che mentre mio giocava con il suo amico si è fatto male e gli è scappata un parolaccia.cosi il suo amico lo ha riferito al padre e la risposta è stata pressapoco questa che se mio figlio avrebbe continuato avrebbero smesso di frequentarlo.mi è stato raccontato da mia figlia. il bambino si è mortificato moltissimo e in verita' mi è venuta voglia di andare da quest'omone e farlo diventare piccolo piccolo ma mi sono trattenuta ho dato un bacio a mio figlio e gli ho detto che le parolacce non si dicono e ho lasciato scorrere ma sono rimasta comunque male.non c'era un modo piu dolce per spiegarlo a un bambino di 9 anni ?

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