Appena rientrato sul suolo patrio mi sono precipitato al cinema a vedere il discusso nuovo film di Gibson.
Ed ovviamente,appena tornato dalla sala son venuto qui sul pc a raccontarvelo!
Il film(o meglio,il tanto ciarlarne sui giornali)mi aveva posto in una posizione difficile,quella di chi aveva una grande aspettativa.
Non è infatti mai facile che una cosa(qualsiasi cosa)possa poi risultare all'altezza delle aspettative che le avevi dato.nessuna sorpresa,quindi. il film è una mezza stronzata.
Assolutamente nulla di paragonabile con The Passion.
e' difficile per tutti,artisti in primis, essere all'altezza di una grande impresa compiuta in precedenza e tentata di ripetere.
E' stato così per Bin Laden(aveva fatto cadere due torri chilometriche a new york,poi si è accontentato di mandare un gommone con 4 sfigati a bordo a schiantarsi contro una fregata nel Golfo,capite che uno si arrabatta come può ma non regge mai la fama facilmente-altro esempio potrebbe essere Walesa che ha vinto un Nobel, ha cambiato la Polonia e l'Est europa, è entrato di prepotenza fra i giganti della Storia,e poi è finito a fondare un partito cristiano delle famiglie con una sigla di 7 lettere comrpensive di parentesi e ha preso l'1% e adesso gira per conferenze per raccattare qualche soldo),ed è così anche per Gibson.
Diciamo subito perchè non è una stronzata per intiero.
beh,va salvata la scenografia,la coreografia.davvero bella l'ambientazione,del resto lo Yucatan è una figata,io che son stato a Cancun già lo sapevo.e se è una figata oggi,figuriamoci 600 anni fa senza i baracchini di italiani che vendono collanine made in indonesia!
e va assolutamente lodato il Gibson filologo,quello che dopo aver fatto parlare i protagonisti di The Passion in aramaico ora mette in bocca ai maya la loro antica lingua(che ho letto esser davvero tale-peraltro circa un milione di persone in messico la parla ancora-e comunque anche se si fosse inventato tutto noi che cazzo potremmo saperne,al massimo il solo Iskra poteva sentire puzza di bruciato
. ah,comunque "mamma" si diceva "ma"...tutto il mondo è paese.)
veniamo ai tasti dolenti.
C'è qualcuno che polemizza sul fatto che il film andrebbe vietato ai minori per le scene di violenza.ma non è assolutamente vero,nelel battaglie non c'è meno violenza-anzi-che in salvate il soldato ryan o bravehearth,e nei sacrifici umani nulla che non si sia visto fare a CSI.quindi polemica inutile,questa.poi,posso concedere che non è un film della Disney...ma solo perchè scorre del sangue,non certo perchè sia meno favola,la storia.
infatti la storia è banalissima.
Ci sono i buoni e i cattivi.e i buoni son buoni davvero:sono belli,sono allegri,sono simaptici,sono pregni di onore e i cattivi son cattivi:ma proprio cattivi,lo sguardo cattivo(se li sognava John Wayne degli apache così cattivi!),la mancanza di rispetto, di onore...
I buoni hanno delle splendide famiglie.le donne accudiscono allegramente i pargoletti,che giocano con gli animali domestici mentre gli uomini in cameratesco e goliardico atteggiamento vanno valorosamente a caccia.
I cattivi non hanno famiglia,ci sono delle donne cattive,delle arpie lussuriose e tendenti al consumismo di collane e schiave,gli status simbol di allora. insomma,Walt Disney ha portato alla ribalta quella strega della carica dei 101,gibson non inventa nulla di nuovo e segue il percorso già definito da decenni agli Studios.
Il buono(quello più buono di tutti,il protagonista,un ragazzo acqua e sapone,pare ronaldinho...ma se si incazza....son cazzi amari!)poi non muore mai.Rambo in confronto è Fantozzi.lo trafiggono di freccie,viene riconrso da un giaguaro,ma nn fa una piega.ammazza tutti e appena in tempo per salvare la famiglia. il clichet hollywoodiano è ampiamente rispettato,non sgarra di un fotogramma.
E ha pure culo,il buono(vabbè,culo:è ovviamente la sorte che si addice agli audaci e ai valorosi,of course!)perchè in ben 4 circostanze(prima un'eclissi,poi il sacrificio dell'amico che si immola per lui,poi il già citato giaguaro,in ultimo gli spagnoli)grazie a fattori esterni sfugge alle grinfie dei cattivi.
Ma non è solo culo,lui ci mette del suo,oltre al coraggio,alla forza fisica,ha pure cervello,e si ingegna nei momenti di difficoltà e inferiorità numerica.Insomma,non lo freghi mica,il buono.sa il fatto suo.
Anche il finale è classico:salvata la famiglia,cerca "un nuovo inizio"...lui,solo con la famiglia(ma l'amore gli basta.l'amore e una lancia,certo)si avventura nella foresta per continaure a vivere in pace.perchè lui vuole solo la pace,non chiede altro.come Rambo,che voleva solo poter passare per quella cazzo di strada,e in virtù del NO dello sceriffo ha messo a soqquadro uan contea intera prima di tornare al suo minimalismo fatto di buoni valori americani,altro che le amibizioni galattiche dei neocon che pure gibson pare sostenga,quando non gira i film.
Detto del film,veniamo alle critiche.
Non poteva mancare qualche coglione di sinistra(già si era espresso su Boldi,volevate che tacesse su gibson? non sono mica provinciali,i nostri,loro so' internazionalisti,spaziano...)che avesse da ridire buttandola in politica.
perchè non ha parlato,dice il testicolo votante,dei massacri che i conquistadores hanno compiuto nelle nuove indie?
e che cazzo gli frega a lui? Gibson ha voluto parlare di altro,di quel che accadeva "prima".perchè deve essere obbligatorio parlare dei maya solo in virtù degli spangoli cattivi?
sarebeb un torto peggiore,alla garnde storia di quel popolo.
Un popolo che era il Potente di turno.e che come tutti i potenti,ha ceduto il passo ai nuovi poteri forti.
è una ruota che gira.
i maya non erano francescani, i maya erano guerrieri,erano conquistatori.hanno fatto quello che han fatto tutti i popoli di quelal pasta.in tutti i continenti,in tutte le epoche.
e poi son stati rimpiazzati.amen.certo,capisco che a qualcuno venga il vomito a pensare che Montezuma è ststo sostituito da Vicente Fox,però così è.
incas,maya,aztechi,sono stati grandi popoli che hanno costruito il loro potere sulle disgrazie altrui,disgrazie provocate da loro stessi con le loro politiche di espansione e dominio.
le guerre di conquista le hanno fatte alessandro magno,cesare,napoelone,hitler,e tutti erano cattivi e violenti.i maya non furono da meno.all'epoca gli sfigati di turno erano i popoli delle tribù che vivevano nelle giungle con le loro capanne,che non consocevano l'astronomia,non sapevano costruire e coltivare.essi vennero massacrati perchè i maya eran più forti e più avanti,poi i maya cedettero il passo ai più progrediti(tecnolgicamente,militarmente-nno voglio buttarla in civiltà) spagnoli,e poi anche questi han ceduto il passo(e guardate anche loro come si son ridotti ora! si accontentano di amamzzare vigliaccamente tori nelle arene e di sposare i froci,fatevi due conti...)
Certo,Gibson all'inizio del film mette una frase banale che però sottintende il suo punto di vista:che un grande popolo può esser soggiogato solo quando è già marcio al suo interno.e i maya erano "già" sulla via del tramonto? non lo so.forse senza le caravelle di Colombo avrebebro resistito altri secoli(alle spalle degli altri più deboli),ma con gli europei non poterono competere.tutto qui.la storia a volte è semplicissima.
insomma,per chiudere:io ve lo sconsiglio,perchè è un filmetto.ma vi sconsiglio anche di fare da sponda alle critiche di polemica spiccia,anche dopo averlo visto...perchè sarebbe davvero uan perdita di tempo.