Da Firenze a Bologna passando per Roma e Milano anche gli animali potranno ora lamentarsi. Nascono pian piano in tutta Italia i primi uffici per la tutela dei diritti degli animali. Lo scopo di questa importante iniziativa è di promuovere la cultura del rispetto della dignità degli amici a quattro zampe.
Si tratta di un ufficio richiesto da tempo dalle principali associazioni animaliste per informare e sensibilizzare i cittadini sui temi legati alla tutela degli animali, organizzare iniziative per promuovere la cultura del rispetto della dignità degli animali, fornire pareri tecnici sul rilascio di autorizzazioni per lo svolgimento di fiere o manifestazioni, ricevere segnalazioni relative a cani o gatti girovaghi, feriti o maltrattati, combattimenti animali, vivisezione, ecc.
Di sicuro anche se neppure con un interprete sarà possibile ascoltare le loro richieste, i diritti degli animali avranno ora la possibilità di essere meglio tutelati in un ufficio aperto appositamente per loro,. L'ultimo in ordine di apertura è quello di Vimercate (MI), dove la gestione dell'ufficio per i diritti degli animali è affidata alle associazioni Leal (Lega anti vivisezioni) e Amico Gatto
E proprio la carta dei diritti degli animali è una conquista recente del nostro Paese grazie alla legge 189/2004. Anche a livello europeo si sono fatti importanti passi avanti, riconoscendo i diritti degli amici a quattro zampe anche nella Costituzione: dove vengono definiti "esseri senzienti". Principi già nella dichiarazione dell'Unesco del 1978: "Tutti gli animali nascono uguali davanti alla vita e hanno gli stessi diritti all'esistenza" ed ancora "Nessun animale dovrà essere sottoposto a maltrattamenti: il loro abbandono è un atto crudele e degradante".
Non mancano le realtà in cui sono stati applicati regolamenti avanzati per tutelare gli amici a quattro zampe: è il caso di Reggio Emilia dove i gatti hanno a disposizione un'area comunale di ben 6mila metri quadrati mentre gli animali possono entrare in tutti i mezzi pubblici, uffici, luoghi pubblici e negozi. Tutti i cani del Comune di reggio hanno diritto alla passeggiata giornaliera. A Monza sono tutelati anche i conigli nani: devono fare delle uscite quotidiane e vanno tenuti a contatto con il terreno.
Tuttavia è ancora molto diffusa la pratica dell'abbandono ''Ogni anno - spiega Walter Caporale, Presidente dell' associazione Animalisti Italiani Onlus - nel nostro Paese coinvolge circa 350.000 animali (200.000 gatti e 150.000 gatti, fonte Eurispes), mentre i randagi sono almeno 2 milioni. Sono oltre 16 i milioni di animali che vivono con il 35% delle famiglie italiane mentre la Federazione dei veterinari ha calcolato che il 25% degli animali presi in adozione viene prima o poi abbandonato".
AMMINISTRATRICE E VICE AMMINISTRATRICE DI
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