Cacciatore di uomini

LORD BRYEN CARON di CANTO NOTTURNO

Era una strana accoppiata quella che girava per il campo di Harrenal, molti erano Segugi di Lord Manfred che si aggiravano per le strade, ma Bryen era l'unico ad avere un vero segugio al suo fianco.
Tornare sul campo per un attimo lo riporto alla gloria di qualche ora prima quando ogni uomo di Harrenhal o forse dell'intere terre dei fiumi o del westeros intero gridava il suo nome mentre metteva culo a terra la montagna che cavalca. Un vertigine d'orgoglio gli percorse il corpo, ma non era li per questo.
Abbassò la mano e grattò la nuca di Tess che rispose con un mugolio soddisfatto.
"Sarà una grande caccia!" disse rivolgendosi più a sè stesso che all' animale.
Raggiunse gli addetti al campo, fermo un ragazzo.
"Sono Lord Caron, ho bisogno di informazioni."
"Lord Caron i miei complimenti per la giostra...." rispose il ragazzo.
"Non sono qui per questo, non mi interessano le imprese già compiute, ma quelle ancora da compiere.
Una moneta d'oro se mi dici tutto quello che sai del cavaliere misterioso e del suo scudiero.
Voglio sapere se hanno mangiato, cosa hanno mangiato, se si sono detti qualcosa, se hanno commentato i vari incontri, con chi hanno parlato, quando sono arrivati, se hanno lasciato qualcosa in custodia a qualcuno, da che parte se ne sono andati, ogni dettaglio.
Un'altra se mi porti la sua prima lancia, il manico della seconda, lo straccio con cui si è asciugato il sudore, un pezzo della veste, insomma qualunque cosa che lui abbia toccato. Voglio anche la spazzola con cui ha strigliato il suo cavallo, quella è molto importante." poi fissò il Ragazzo dritto negli occhi con uno guardo glaciale.
"Non mi interessa come farai, fatti aiutare dagli altri tuoi amici, ma fa ciò che ti ho chiesto ragazzo e se vuoi un buon consiglio stai attento per che il mio cane ha buon fiuto per le menzogne." poi sussurò "tesss".
E la cagna inizio a ringhiare sommessamente mostrando i denti.
Il ragazzo si mosse rapidamente.
Bryen diede un occhiata alla patente da segugio e al rame che Il vecchio cavaliere di Torre del Bastardo glia aveva consegnato. poi Si diresse sul luogo dello scontro prima passando accanto alla terra resa scura dal sangue reale, e poi facendo a ritroso il percorso dell' assassino. Osservò le impronte lasciate dal cavallo l'area intorno alla postazione del cavaliere in cerca del più piccolo indizio concreto."

Mentre Tesa annusava il campo Bryen Caron poteva notare come la folla aveva letteralmente cancellato ogni tipo di traccia, persino quella che era la notevole chiazza purpurea del sangue di Rhaegar era diventata un ombra di sabbia leggermente più scura del resto del campo. Anche la bestiola sembrava in difficoltà in mezzo a tutto quel miscuglio di odori e tracce. Era passato circa un quarto d'ora quando il ragazzo ritorno con fare preoccupato. "Mio Lord, niente di niente. Non c'è nulla che sia stato appartenuto al cavaliere assassino qui al campo" easpettò le inevitabili rimostranze di Bryen come un cane bastonato.

"Non è possibile" il tono era amaro e sprezzante.
"Passi il fatto che non che nulla di questo cavaliere misterioso in tutto il campo, ma voi addetti al campo siete come delle formiche, non siete ovunque non state mai fermi, sempre pronti ad offrire dell' acqua, a portare cose da un posto all'altro, a raccogliere immondizia e merda di cavallo. Ora va a chiamarmi tutta la squadra di voi addetti al campo che hanno lavorato qui durante il torneo, non è possibile che il cavaliere o il suo scudiero non abbiano mai detto una parola, un grazie o un imprecazione per i Sette, voglio parlare con chi ha sentito qualcosa, voglio sapere cosa ha detto e esattamente come lo ha detto". Caron sperava di poter riconoscere la provenienza del cavaliere dal suo accento o da qualche cosa che lo tradisse. "inoltre voglio sapere anche il nome di chi ha estratto le combinazioni per il torneo, se riesci portamelo qui, perché questa morte è stata tutto fuorché una combinazione!" poi fissò il ragazzo che rimaneva li impalato con il viso che guardava il suolo. "va ad eseguire i miei ordini e non per la carica di cui questa lettera mi investe, ma per la spada che porto al fianco!".
Il ragazzo si scosse e andò a fare quanto richiesto."

Dopo circa una mezzora arrivò un maestro, lentamente e con un sorriso sardonico. Appena vide Lord Caron si inchinò e cominciò a parlare. "Lord Bryen sono maestro Colamore, ho estratto io gli abbinamenti. So cosa volete sapere ma temo la risposta sia poco piacevole. E' stato Rhaegar in persona a chiedermi di combattere contro quel cavaliere misterioso. Era curioso di vedere chi si celasse sotto quella maschera. Inoltre penso che il cavaliere non pensasse di ucciderlo nella giostra ma nella mischia. Noterete che si è iscritto in tutte le discipline tranne che nella danza, l'unica in cui si usano armi da allenamento. Ho però una notizia positiva. Uno dei ragazzi dice di aver riconosciuto lo scudiero in un ragazzo di Brindlewood, un piccolo villaggio lunga la strada per Approdo. Se fossi in voi comincerei da li". Fece un lungo sorriso e attese di essere congedato.

Lord Caron si recò da Robert a riferire quanto scoperto.
Nella tenda oltre al Lord erano presenti anche Tofh e Ayro.

"Bene," disse Robert, "avrei preferito che tu avessi trovato una traccia del cavaliere, ma una pista è pur sempre una pista, giusto Tess?"
La cagna abbaiò sentendo la voce del padrone.
"Abbiamo però bisogno di altre piste, di altre idee perché più il tempo passa e più diventa remota la possibilità di che l'assassino venga trovato."
"Potremo interpellare i preti rossi." propose Tofh
"Si più chiara" la incalzo il Lord della Tempesta.
"In oriente vi è il culto del Signore della Luce. I suoi seguaci sostengono di potere avere delle visioni nelle fiamme. Visioni del passato e del futuro. Visioni di persone lontane miglia e miglia. Potremmo chiedere a loro di trovare il nostro sedicente assassino."
"Mi sembra una cosa da guitto" rispose Robert, "ma perché no?"
"Io non credo nella magia mio Lord, ma nella scienza. Perché non mandiamo un corvo alla cittadella e chiediamo di fare ricerche su questo Ser Morhoggo delle Cinque Lanterne."
"E sia allora, manderemo un corvo alla cittadella e uno a maestro Crassen perché faccia arrivare a Capotempesta uno di questi preti rossi dall'oriente se non troviamo uno qui, spero che entrambe queste informazioni ci giungano quando tutto sarà risolto, ma io non leggo il futuro in una fiamma...."
poi si rivolse ad Ayro che non aveva alzato gli occhi dalle pergamene che aveva davanti.
"Lo scudiero ci somiglia parecchio, però l'elsa della spada del cavaliere me la ricordo più curva."
L'uomo riprese il carboncino e lavorò alcuni minuti sui chiaroscuri e sulle linee dell' elsa della spada.
"Bene è quella, tale e quale uscita dal fabbro."
Robert prese il foglio in cui era raffigurato il misterioso cavaliere mascherato e il suo scudiero e lo pose a Caron.
"Vai in quel buco di culo di villaggio e vedi di cavare un ragno dal buco." la cagna si strusciò tra le gambe del cavaliere di Canto Notturno, "portati dietro anche Tess. Buona caccia."
Il cavaliere salutò e uscì dalla tenda.
"Voi due andate a farvi dare un lasciapassare da Lord Manfred, e poi vedete di trovarmi un prete rosso che magari a cui magari piace la giostra." poi si fermò un istante "c'è un cavaliere mi pare Thoros di Myr, lui mi pare veneri il dio della luce, chiedete a lui.
Prima però butta giù un 'altro schizzo dei ricercati."
"Nessun Problema Robert" rispose Ayro