Urbe e il Poggio devono temere questa!

Sono giorni che il modello europeo mostra un'entrata abbastanza "cattiva" sul finire di questa settimana.
Manca ancora molto tempo, ma se le due carte postate fossero vere, Urbe e il Poggio rischierebbero almeno mezzo metro di neve pesantissima preceduta da grattarone o pioggia.
Vedremo i prossimi aggiornamenti, ma una prima "attenzione" preferisco metterla.
Paolo

Ti ringrazio Paolo: sarebbe illogica una previsione del Bonino a 5 giorni dall'evento.............un modo come un altro per mettermi in angoscia per 5 giorni!

Io comunque spero davvero che il mago sbagli la sua mossa...................ma l'errore meteorologico o previsionale del Bonino è merce rara da trovare...........

Ciò che mi fa paura di tutto ciò è una sola parola: pesantissima!

Ciao e grazie, teniamo questo post aperto sulle Osservazioni va................può darsi che porti bene!

Massimo

Sposto soltanto qui il messaggio di Angelo, e cancello il post iniziale.............

Sei venuto a noia anche a postimage ....a me funziona benissimo...mentre non funziona la mia richiesta di amicizia su Facebook....ignorata da 1 anno

Dille di rimandarmela, mi sarà sfuggita! Grazie :-))

Purtroppo per Massimo è in arrivo un notevole Atlantico mite, che riempierà gli invasi, ma Massimo avrà neve pessima e pesante. Speriamo che presto giri in Atlantico più invernale, perchè in questo modo noi costieri vedremmo la neve e Massimo ne vedrebbe meno e di qualità assai migliore, molto più facile da togliere.

Questa sera le carte sono fatte apposta per far disperare Massimo!
I modelli evidenziano tramontana scura sul settore centro-occidentale con termiche a 850 oscillanti tra 0° e + 2°, ovviamente stiamo parlando di venerdì 3 febbraio.
Il Poggio rischia 50-60cm di neve pesantissima preceduta da pioggia o grattarone.
Siamo a 96 ore. Vediamo cosa diranno domani le carte.
Paolo

Che bello, dolce e confortevole aprire questa giornata con le notizie che il Bonino snocciola: fa bene al cuore ed alla mente..............

Un modo come un altro per deprimersi immediatamente: ma così è la vita................di chi vive quassù!

Massimo

Io spero sempre, perchè la speranza è l'ultima a morire: come fa a nevicare con questa carta?

caricare immagini

Massimo, basta con sto gfs!;.))))) Ti ricordo che con questa a marzo di 5 anni fa feci 60mm di neve pesantissima...eppure gfs che termiche metteva?

Queste! Ti aggiorno stasera.

massimo.z, 31/01/2017 09.15:

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Un modo come un altro per deprimersi immediatamente: ma così è la vita................di chi vive quassù!

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La psicologia dice, "qui ed ora"...e qui ed ora abbiamo soltanto un elemento disponibile: i modelli.
Guardando ai modelli attuali, scorgo più elementi di gioia che di depressione.
La sinottica è certamente votata alla precipitatio (cosa buona di questi tempi), non così incline alla precipitatio solida (cosa buona per te).
Non mi pare infatti così scontata la propensione barica alla tramontana scura e conseguentemente sembrerebbe invece probabile un assetto piuttosto mite alle quote basse sensibili (925-850 hPa)...non che in alto faccia più freddo (Z500 hPa > 552 dam).
Non deprimerti caro Massimo, e se lo fai guardando ai modelli di oggi considera anche quanto sopra detto.
Del doman non v'è certezza, qui ed ora sì.

Anch'io mi associo a Silvio. Dalla carta mi sembra un episodio piovoso intenso ma da Atlantico mite. Non riesco a vedere la Tramontana Scura sul golfo, perchè per verificarsi ci deve essere un minimo a sud di Genova, e io nella carta non ne vedo. Secondo me, Massimo avrà una situazione di forte pioggia simile a quella del Natale 2013, ma senza gli eccessi di quella storica tempesta, perchè le carte mi sembrano più orientate per un pieno di pioggia centrato più a est, e in ogni caso questa è una perturbazione più mite di quella nefasta del Natale di tre anni fa e un mese.

Si comincia ad inquadrare la dinamica del passaggio di venerdì che è per fortuna veloce.
Giovedì c'è una + 2, ma il marino NON sfonda sul versante padano. La + 2 scongiura la neve ma non il grattarone, che potrebbe fare la sua comparsa nell'arco della giornata sotto i rovesci più intensi.
Venerdì entra la + 1 (isoterma che consente la neve pesante al poggio), ma a differenza di ieri NON si forma alcun minimo sul Ligure e rallentare il fronte.
C'è però un tracollo abbastanza netto sia dei geopotenziali che delle termiche durante la giornata di venerdì e in quel frangente il Poggio vedrà la neve quasi sicuramente.
Il fatto che non si formi il minimo, i 50-60cm visti ieri si riducono a 20cm, ma preceduta da pioggia o grattarone.
Vediamo domani cosa diranno le carte, ma mla + 1 sembra certa e con una + 1 senza marino impostato e con forti precipitazioni, al Poggio è neve!
Paolo

Intanto il parere di Silvio e quello del Pellegrino mi tirano un poco sù il morale: ed allora sono andato a cercare nei miei archivi quel 13 marzo 2011 a cui fa riferimento Paolo, ed in effetti le estreme di quel giorno furono -0.4°/0.9°, era una domenica ed alla fine della giornata misurai 54 cm di neve copiosa e pesante dicono le mie osservazioni..............

E sono andato anche a ricercare la mia osservazione di quel giorno, eccola:

Graduale discesa termica iersera sino alle 00.30 quando è cominciato a nevicare a falde larghe......che però attecchivano ben poco!

Quello che è successo nella notte ed oggi, sino alle 18.00 ( quando è cominciato a piovere)......lo spiegherà il Bonino!

L'accumulo definitivo è di 54 cm........stavolta misurata non con la solita perfezione, ma soltanto stasera alle 17.30.....quindi probabilmente sottostimata.........

Sino ad oltre 60 cm ( per la precisione 62 cm. al colle della Vassuria ed il miserabile manto al passo del Faiallo, soltanto 12/15 cm........e questo fatevelo spiegare dal Bonino!

Neve pesante, un mattone, compatta......da non permettere alla turbina piccola di levarla........fortunatamente la potenza del trattore con annessa turbina di 1 mt. e 60 cm. ha lavorato a pieno regime, e sgomberate già e percorribili tutte le strade vicinali: insomma dalle 9.30 alle 18.00.......un bel lavorare.....

Bonino, Bonino................fai una grazia ogni tanto!

Massimo

Due parole sul passaggio che ci interesserà, ormai, fra qualche ora...

Lungo la costa acqua per tutti, ben distribuita ma in "pole" sembrerebbe esserci il settore centro-orientale..

Discorso neve: nei versanti padani occidentali (Val d'Orba, Val Bormida) potrebbe essere acqua, guardando Lamma (per ora ho guardato bene solo quello) sia le termiche della 850 hpa che soprattutto quelle della 925 hpa sembrano troppo miti, per far sì che la neve possa scendere solo che a quote medie (500/600 m) nelle zone suddette (diciamo quindi San Pietro, indi per cui secondo me la neve rimarrà in alto... Anche nei versanti padani! Quindi un passaggio a stampo "autunnale" più che invernale, con piogge diffuse (e ce n'è bisogno) in un contesto "mite" e piovoso... Però, Massimo non odiarmi, spero di sbagliarmi!

Restano alcune cose da valutare, semplicemente fondamentali comunque: le termiche potrebbero essere sovrastimate, (Lamma in questo non è molto affidabile) ci potrebbero essere ritocchi verso il basso (Reading ha leggermente abbassato le termiche) ed ultimo ma non per importanza il fenomeno dell'omotermia (che "colpisce" la zona della val d'Orba e della Val d'Orba) che porta la neve dalla vetta del Beigua (1287 m) a Sassello (385 m), passando per Urbe e Tiglieto (ovviamente) con uno gradiente termico bassissimo. Di escludere del tutto l'omotermia non me lo sentirei, ovviamente non si potrebbe ricreare una situazione uguale a quella riportata, del 2011, ma la Val d'Orba sa "stupire" ed anche stavolta potrebbe ricevere la sua nevicata....vedremo i prossimi aggiornamenti ed i lam domani....

Ho letto ora il messaggio di Paolo che vedo avere una visione un po' più chiara del tutto!

Il passaggio frontale di venerdì pare ben modellato e la sua celere dinamica evolutiva trascina con sè un certo quid di instabilità, associata anche ad un sensibile calo dei geopotenziali in quota (sino a -26°C a 552 dam).
Su domani invece, il quadro pre-frontale sembra più indefinito.
In particolare non sono da escludere ingerenze settentrionali su genovesato di ponente e savonese, a stuzzicare possibili convergenze e locale instabilità convettiva (rovesci).
La mappa allegata, riferita alle 12 utc di domani, tratteggia il favorevole gradiente padano/marittimo.

silvio'74, 01/02/2017 12.02:

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Il passaggio frontale di venerdì pare ben modellato e la sua celere dinamica evolutiva trascina con sè un certo quid di instabilità, associata anche ad un sensibile calo dei geopotenziali in quota (sino a -26°C a 552 dam).
Su domani invece, il quadro pre-frontale sembra più indefinito.
In particolare non sono da escludere ingerenze settentrionali su genovesato di ponente e savonese, a stuzzicare possibili convergenze e locale instabilità convettiva (rovesci).
La mappa allegata, riferita alle 12 utc di domani, tratteggia il favorevole gradiente padano/marittimo.

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Si. Massimo deve ringraziare il fatto che non si forma un minimo sul Ligure a rallentare lo spostamento del fronte, altrimenti 50-60cm non glieli levava nessuno.
Per ora il fronte è veloce. La neve arriverà in concomitanza con il transito dell'asse, in tarda mattinata, ma non dovrebbe dare accumuli elevati. Vediamo comunque
PAOLO

..............se piove il giorno della candelora ( 2 febbraio), dall'inverno siamo fuori...............dalla porta però!

Ed allora, mi vien in mente ciò che mi ha sempre detto un vecchio amico: bisogna raffreddare prima, poi alla prima, alla seconda perturbazione l'alta spancia, poi cede e diventa un susseguirsi di perturbazioni atlantiche..............

Eppoi non è così lontana la passata di sabato........

Io temo fortemente questo febbraio ed il prossimo marzo: non so, ma nevicherà tanto............

Calogero potrebbe, in nome della nostra vecchia sicula amicizia, fare una magia a mio favore..................

Massimo

Caro Massimo, sono disposto a fare un rito propiziatorio, ma non a favore dell'Alta Pressione azzorriana, subtrobicale ne' tantomeno africana, ma di un ritorno del tempo freddo e secco da EST, con una perturbazione ai primi di marzo che porti tanta neve a Genova e da te solo neve di ottima qualità. Poi sono disponibile per propiziare un prosieguo di Marzo all'insegna dell'Atlantico mite e primaverile, con molta pioggia per noi e per te, perchè ne hai bisogno per le tue coltivazioni.
Fammi sapere se sei interessato, così preparerò qualcosa.

Calogero Santapasqua

A furia di accendere ceri e pregare in aramaico antico, il fronte di venerdì è stato sputtanato definitivamente da reading, un comportamento che poco si addice a questo modello che nel medio-breve è tra i più affidabili.
Il fronte di sabato non esiste...e nemmeno quello di lunedì. La perturbazione "pericolosa" era questa.
Insomma, puoi tenerti la tua nebbia da ombra pluviometrica che ti piace tanto caro Massimo...a furia di pregare ce l'hai fatta a limare l'affondo.

PAOLO