Classe: Actinopterygii
Ordine: BELONIFORMES
Famiglia: Belonidae
Genere: Belone
Codice FAO: GAR
Caratteristiche morfologiche:
Ha corpo cilindrico, un poco compresso lateralmente all'estremità posteriore e affusolato alle due estremità. Il ventre è appiattito e separato dai fianchi da due carene longitudinali abbastanza evidenti.
La testa è allungata ed è caratterizzata da uno sviluppo corneo di ambedue le mascelle, a forma di becco, di cui la parte inferiore è nettamente più lunga di quella superiore. Le squame del corpo sono piccolissime.
La bocca si apre fin sotto al centro dell'occhio ed è armata di denti piccoli acuminati che nella mascella inferiore sono più grandi che in quella superiore.
La prima anale è poco più lunga della dorsale e nasce più avanti per terminare quasi alla stessa altezza, in vicinanza della caudale. Quest'ultima è molto forcuta col lobo inferiore leggermente più lungo.
La colorazione è azzurro verdastra sul dorso e bianco argentea, con riflessi madreperlacei sui fianchi. Il ventre è bianco. Le vertebre e le spine sono verdi.
Dimensioni:
Può raggiungere e superare gli 80 cm di lunghezza e il Kg di peso.
Abitudini:
E' gregaria più di notte che di giorno ed ha abitudini pelagiche. E' attirata dalle sorgenti luminose. Può risalire le acque salmastre e capita nelle lagune costiere. La riproduzione va da febbraio a maggio. Le uova, molto grandi, sono munite di filamenti con i quali si fissano ad alghe, corde o altro.
Alimentazione:
Si nutre di piccoli pesci, prevalentemente sardine e acciughe, ma anche di stadi larvali e giovanili di clupeidi e scombridi e di altri organismi animali planctonici.
Sistemi di pesca:
L'aguglia è ampiamente pescata sia da pescatori sportivi (soprattutto con la tecnica della traina e dello spinning) che da professionisti con reti da circuizione.
Stagionalità di pesca:
Si avvicinano alla costa nel periodo della riproduzione.
Fruibilità alimentare:
Si mangia lessata o fritta oppure se ne possono ottenere squisiti involtini da cucinare ai ferri.
Localizzazione:
Comune su tutte le coste. In sicilia è presente stagionalmente in varie aree della costa ionica e tirrenica.
Nomi regionali:
Lazio: Augella; Liguria: Alon o Beccassin de mar ; Puglia: Acr; Sicilia : Augghia ; Veneto : Aco o Angusal
[Modificato da Fabio.Spinoso 18/10/2016 17:51]