Classe: Actinopterygii
Ordine: Aulopiformes
Famiglia: Synodontidae
Genere: Synodus
Ha corpo affusolato, a sezione quasi circolare, ricoperto di squame cicloidi relativamente piccole (linea laterale 55-60). La testa è protetta dorsalmente da una corazza ossea rugosa e incavata al centro, nello spazio interorbitale. Il muso è corto, gli occhi sono circolari e il margine superiore dell'orbita è rinforzato da un osso rugoso. Le narici sono piccole e ravvicinate. Gli opercoli sono grandi e coperti di squame.
La bocca è dotata di denti su ambedue le mascelle, sulla lingua, sui palatini e sulle ossa ioidee. Le mascelle sono quasi uguali e ogni tanto quella inferiore è lievemente più corta.
La pinna dorsale si pone a metà tra capo e pinna adiposa, che è piccola e situata al disopra degli ultimi raggi dell'anale, che è più breve della dorsale. La codale, biloba, ha alla base squame modificate al centro e su ogni lobo. Le pettorali sono brevi e le ventrali, inserite in posizione addominale, sono molto sviluppate con il 6° raggio più lungo.
La colorazione varia con la crescita e con la distribuzione geografica.
La livrea è caratterizzata da una serie di macchie bianco-celestino su fondo ruggine. Le pinne pettorali portano una serie di fasce bruno-nerastre e quelle ventrali rosso-ruggine.
L'iride è rosso dorata.
E' una specie solitaria che frequenta bassi fondali rocciosi, ma anche sabbiosi. Passa gran tempo del giorno appoggiato sul fondo, mimetizzata tra i sassi e le alghe o seminfossato nella sabbia.
La riproduzione si ha tra giugno e novembre. Si nutre soprattutto di pesci, anche di dimensioni notevoli rispetto alla sua corporatura. Si cattura con tramagli o altre reti da posta e abbocca agli ami.
Arriva a circa 30 cm di lunghezza massima.
Sembra sia più frequente sulle coste insulari. Più comune nel Tirreno che in Adriatico.