Bianca conchiglia 09 Giugno 2001
Aisha ha' tra le mani una piccola conchiglia bianca/
in quel campo trascina le gambine con aria stanca/
i suoi capelli neri dolcemente cullati dal vento/
avanza verso quel soldato con in mano una carta d'argento/
un pezzo di cioccolato in cambio di una conchiglia ed un sorriso/
per poi giocare e scherzare del marrone disegnato sul suo viso/
sa' dove trovarmi non posso uscire allo scoperto/
come sempre in silenzio le dono il mio sorriso aperto/
guardo attorno ma niente si muove,tutto tace/
e' un giorno strano,azzurro cielo e sole,,sembra un giorno dipace/
Aisha sa' che in questo uomo c' e' il cuore di un bambino/
non e' nuovo tra noi giocare a nascondino/
ma lei non esce,non si vede per un tempo che sembra eterno/
solo allora sotto quel cielo lungo la mia chiena sento un gelido inverno/
corro per il campo verso l'ultima visione/
sento in me una brutta sensazione/
e quel che vedo e' qualcosa di glaciale/
il suo ultimo respiro nello spasimo finale/
apro la manina di quella che potrebbe essere mia figlia/
...di lei mi resta solo..una bianca conchiglia.