23/09/2011 17:55 |
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gentile CIVIS comincio da qua:ci ha convocati il dsga, come tutti gli altri anni ha fatto per decidere col nuovo organico l'organizzazione del lavoro e degli orari nei vari plessi.Spesso adottando anche dei ns suggerimenti. Invece quest'anno come sai ha parlato quasi esclusivamente il preside avendo già lui deciso e organizzato tutto pertanto non conoscendo neppure le varie realtà dei vari plessi. il dsga non avrebbe mai adottato l'orario delle 17,30 perchè sa benissimo che siamo in pochi e con tanto da fare che nella mia scuola il pom si faceva le 19!e già tenere pulito era difficile avendo diminuito 1 unità!sembra invece che la scelta delle 17.30 è perchè non vuole darci le 35 h ma senza spiegarci il motivo. Detto fra noi cosa ci guadagna un preside con questa imposizione? fra l'altro esige anche la pulizia! una collega proprio oggi incrociando il dsga ha ribadito della ns difficoltà dalla prox settiman ache anche le sez dell'infanzia e la classe prima elem saranno a tempo pieno e con 3 pulmini da gestire (che l'ultimo va via alle 16.40 16.45)è matematicamente impossibile rendere una scuola su 2 piani pulita. e sai cosa ha risposto? che ci dobbiamo organizzare perchè se viene la ASL per un controllo dobbiamo pagare noi la sanzione!!!!!!!!io le avrei risposto(ma dimmi se sbaglio) che la sanzione sarebbe stata tutta sua perchè è sua la organizzazione del mio lavoro e se lo gestisse male paga lei l'incapacità.io non sto a grattarmi e non sono assenteista.
In assemblea quando provavo a replicare o a fare domande al preside ,lei scuoteva la testa come dire "evita,è inutile".
Per quanto chiedi sull'unità dei coll scol ti dico che siamo tutti indignati e preoccupati perchè non si lavora volentieri sotto le minacce e con quello che ripete "così ho deciso e così sia" Lo sai che ha minacciato le insegnanti di non andare in giro a parlare male dell'amministrazione perchè cisono sanzioni disciplinari e multe regolate dalla legge tal di tale ecc? Un collega di un altro plesso è già in crisi nervosa e vuole chidere un anno di aspettativa ! non mi piace fare gossip ma si è ritrovato l'amante del preside come nuova collega che, non c'è, s'imbosca, si rifiuta di fare i servizi anche di buttare il sacco della nettezza che è troppo pesante per lei. la dsga mi sembra totalmente arresa e prostrata. Lunedi verranno tutti e due per far conoscere come è fatta la scuola e sono già a fare rilassamento! il verbale l'ho chiesto e richiesto ma non è ancora pronto. l'addetta mi ha chiesto di andare da lei e farlo insieme. Io non so cosa fare in quella segreteria gli pesa il di dietro!! é difficile scrivere tutto spero che hai capito qlc. grazie per ora . Saluti a tutti e io farò sciopero il 7 anche per vedere cosa succede visto che sarò in servizio di pom e nella scuola dalle 14.42 non ci sarà nessun collaboratore. |
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29/09/2011 19:11 |
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| | | Post: 541 | Registrato il: 21/06/2004
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Fate bene a chiedere un'assemblea, sempre che non arrivi a non concedervela, se ho capito il tipo (ne ho conosciuto uno assai simile). Purtroppo comprendo anche la paura della dsga, anche se non la condivido. Se c'è unità di intenti fra di voi diventate una forza.
Durante l'assemblea che farete, invitando anche RSU (se ci sono) e dsga, prendete appunti e stilate un documento in cui, tra le altre cose, per iscritto, declinate ogni responsabilità sulla limitatezza delle pulizie e ribadite che l'unico responsabile rimarrà il Dirigente, non avendo adottato tutte le misure idonee a rendere possibile l'espletamento del servizio da parte dei collaboratori, ed elencatene i motivi.
Stilate voi una proposta di orario ed evidenziate che sarebbe più consono e soddisfacente per l'utenza.
Se ancora il Dirigente si mette di traverso, preparate una ulteriore assemblea o riunitevi per scrivere una lettera di protesta al Dirigente dell'USP e ai sindacati (tutti...sollevate un polverone!)
Se è possibile dovete avere la dsga sempre dalla vostra parte : un tipo del genere sicuramente crea problemi anche nell'ufficio amministrativo.
Queste situazioni si stanno moltiplicando. I nuovi dirigenti sono sempre peggiori dei precedenti , la normativa gli dà un grande potere, ma loro se ne prendono assai di più di quanto gliene spetti. Bisogna realizzare una rete di collaborazione fra le scuole per avanzare lo stesso tipo di protesta ovunque.
Le sanzioni disciplinari? Si affrontano accumulando appunto comunicazioni e osservazioni al dirigente e agli organismi superiori, oltre che ai sindacati, in modo che appaia poi chiaro che è il Dirigente a procurare i problemi (si sottolinei sempre che "prima" non ce n'erano).
Purtroppo in queste vicende la strada è lunga e pesante e dovete corazzarvi, ma se rimanete compatti ci starà attento, in genere non vogliono problemi .
Importante il Piano di Lavoro del DSGA e le sue proposte: deve apparire che è il Dirigente a non accettare le proposte del direttore.
Ovviamente non passate dalla parte del torto con dispetti o non facendo il vostro dovere , entro gli stretti limiti contrattuali.
.... Per ora non mi viene in mente altro....Coraggio! |
02/10/2011 22:12 |
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| | | Post: 546 | Registrato il: 21/06/2004
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Riporto su il topic in attesa di notizie: la situazione appare diffusa . |
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