efp news 2021
EFP | Il tuo Account | Ultime Storie | Storie scelte del sito | Storie scelte del Forum | Siti Consigliati - Top Manga

EFP News
Contattate l'amministrazione - Contest - Regolamento Contest - Staff
Harry Potter - Anime e Manga - Originali - Film, Telefilm, Videogiochi - Multifandom
 

Relazione fratello-sorella?

Ultimo Aggiornamento: 21/07/2023 18:27
Autore
Stampa | Notifica email    
Post: 260
Utente Junior
OFFLINE
23/07/2011 16:52
 
Quota

...
Allora, in una società come la nostra l'incesto non è ammesso, siamo educati a distinguere i nostri familiari dagli altri appartenenti al sesso opposto.
Se si cresce insieme non c'è attrazzione tra fratello e sorella.
Però invito a ragionare pensando che madre natura ci impone di non cadere nell'incesto, i figli che nascono sono malati, dai dispturbi fisici ai ritardi mentali.
Almeno io così la penso
Post: 127
Utente Junior
OFFLINE
12/11/2012 21:26
 
Quota

Re:
_Mademoiselle, 28/05/2011 14:30:

Salve a tutti.
Ho aperto questa discussione per conoscere il pensiero degli utenti del forum. Voi cosa ne pensate dell'amore fra fratello e sorella (o fratello-fratello, sorella-sorella)? No, non sto parlando di affetto ma di amore (o attrazione) vero.
Io, personalmente, ho un fratello, gli voglio bene e mai farei certi pensieri su di lui. Litighiamo spesso e raramente siamo daccordo. Dunque quello non è il mio caso.
Tutto è iniziato perchè mi era venuta voglia di provare a scrivere una Fan Fiction originale sull'incesto tra due fratelli, ho cercato qualcosa su Internet (tendo a documentarmi prima di buttarmi nelle imprese) ed ho trovato diverse discussioni interessanti e altre in cui si sfociava in veri e propri insulti o frase fatte come "che schifo!" o "che vergogna". Spero che qui non si vada oltre la buona educazione.
Comunque sono curiosa di leggere i vostri pensieri o esperienze su questa situazione. Sia per interesse che per il tentativo di rendere il più possibile realisticala mia Fan Fiction (che non so ancora se scriverò o pubblicherò, trattandosi di un argomento così delicato).
Saluti.



Sarò sincera: i miei commenti non sono molto diversi da quelli che tu hai trovato su internet. Purtroppo di storie con tematiche così delicate e affrontate male, come se fosse "romantico" e "tenero" ne ho trovate a bizzeffe ma non per mia volontà. Sono contraria all'incesto, lo trovo uno dei rapporti più morbosi che si possa avere. Come ha già detto qualcuno, è causato da alcuni problemi mentali e non è dolce, non è romantico. E' un amore malato, se si può definire amore. Idem per la sindrome di Stoccolma... per carità, non offendo persone che sono incestuose, ma di certo non mi vado a cercare storie del genere. E neppure ci tengo a sentire alcune discussioni; tu dici che sembrano normali, ma secondo te ci si può basare attraverso una pseudo discussione online? Potrebbe esserci dietro un maniaco o un ragazzo in vena di scherzi. Onestamente, sarò educatama schietta, mi sembra oltremodo infantile utilizzare certe tematiche.
Saluti.
Io su efp:
http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=147790

Post: 558
Utente Senior
OFFLINE
13/11/2012 16:01
 
Quota

è tutta una questione di cultura. Siamo cresciuti in una cultura che condanna i rapporti fratello sorella (sorella-sorella fratello-fratello) e che ha appena (appena!) iniziato ad accettare (anche se alcuni sono leggermente indietro) l'omosessualità. Il fatto stesso che i ragazzini ingenuamente cerchino di offendersi a vicenda dandosi del ghei è un bell'esempio di come sia considerata, a pelle, l'omosessualità.

Ci sono (e ci sono state sempre) culture dove questo è normalissimo. Per esempio, in un manga avevo letto di una ragazza che aveva avuto una relazione con suo zio, o amori fra cugini. Io, a pelle, posso pure rabbrividire: sta di fatto che i personaggi dei manga NON hanno battuto ciglio e ciò mi fa pensare che fra loro sia normale.

Quindi non mi azzarderei mai a definirli morbosi, deviati, disgustosi ecc ecc, perché è tutta una questione di punto di vista.
L'amore è amore, ed è una cosa bellissima. Se non c'è costrizione, perché disapprovare? Due incestuosi per caso costringono me a fare come loro? In qualche modo intervengono sulla mia libertà? No.
Solo, per la nostra cultura non è un rapporto normale. Ma non perché ci sia qualcosa che oggettivamente rende sbagliati due fratelli che si amano, è solo la nostra consapevolezza.

Esattamente come chi considera malati i sadici e i masochisti (parlo di rapporti consensuali, eh): le loro pratiche includono me? Sono costretta a fare le cose con loro, o a guardarli? No. Allora perché dovrebbero farmi schifo? Avranno già abbastanza problemi con loro stessi, forse, senza che io li indichi.
--------------------------



http://giovanimentitraviate.blogspot.com

LE MIE STORIE

http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=14804


Il 92% dei teenagers ascolta musica Rap o Hip Hop.

Solo l'8% dei ragazzi ascolta musica Rock o Punk.
Inserisci questa frase nella tua firma se sei fra questo 8%!!!



Mi domando chi definì l'uomo un animale ragionevole. È la definizione più temeraria che conosca. L'uomo ha molte caratteristiche ma non è ragionevole.
[Oscar Wilde]


IMPERATRICE DEMOCRATICAMENTE ELETTA DELLO YAOI SARDO

(che è più perverso degli altri)



LEGA VAMPIRO MERIDIONALE

(succhia anche le rape)

Post: 725
Utente Senior
OFFLINE
13/11/2012 21:59
 
Quota

Non lo so, io sono figlio unico e felice di esserlo, però posso dire che di solito mi attrae molto l'idea del "distacco", nel senso che di solito gli uomini che mi attirano molto e subito (il classico colpo di fulmine) sono tizi che mi danno la sensazione di essere lontano, come di "viaggio" in un certo senso...

Immagino che se due si trovano davvero bene insieme possono costruire una relazione, e magari sarebbe una relazione altrettanto bella anche per uno come me, ma sarebbe meno... eccitante in un certo senso, meno... non so come dire, magari avrebbe altri lati positivi che altre non hanno... ma di sicuro mi viene meno immediato pensarci :-P

a me sinceramente come idea non piace per due motivi, un pò perché appunto mi farebbe strano con una persona che conosco da sempre (sarebbe strano pensare a lui quand'era bambino e mi darebbe fastidio sapere che lui si ricorda di me bambino) un pò perché non è che mi vada troppo a genio la mia famiglia e quindi parto (molto) prevenuto...
Il racconto a cui sono più affezionato
Il Castello Oscuro
leggilo e stampalo, se ti piace sarai contento di averlo fatto, se non ti piace puoi usare la carta per "salvare la partita" :3
La mia pagina con tutti i racconti


Se a Johnny gira e va, che strane cose fa
riesce anche a pensare col pensiero... -_-'
Post: 147
Utente Junior
OFFLINE
15/11/2012 21:06
 
Quota

Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Evil Lady Nanto, 16/06/2011 17:20:



Beh Kagu, anche nell'Egitto tolemaico si praticava l'incesto. (Cleopatra e Tolomeo erano fratello e sorella). Quindi non è solo questione delle origini della civiltà.

Beh, il matrimonio tra cugini è ()e tra zio e nipote) è stato presente negli ambienti reali. (mi pare che una delle quattro mogli di Filippo II fosse sua nipote, ma non vorrei dire una idiozia)






Si, la quarta moglie Anna d'austria, figlia di sua sorella, che aveva sposato un cugino di primo grado.
Diciamo che la questioen Asburgo di Spagna è emblematica: basta pensare a re Carlo II, l'ultimo Asburgo II:[URL=http://i28.tinypic.com/2hhkh06.jpg]ritratto infantile, questo è un suo ritratto da bambino, e questo è uno dei ritratti più generosi che ho trovato: Carlo II adulto. Qui le tare degli Asburgo si notano, ossia il famoso labbro che gl'impediva di amsticare, la lingua troppo spessa, le gambe che non lo reggevano e un certo tremore alle braccia. Ma questo poveretto era il risultato di incesti su incest, da 5% di geni simili dell'avo Filippo il Bello al suo 25 %.
Per non essere da meno sposò sua nipote Maria Luisa d'Orleans e, aggiungo per fortuna, non ebbero figli.


Casi simili nelle famiglei reali non si sono più ripetuti, o per emglio dire ogni tanto venivano fuori brutti, la regina Isabella di Spagna o il nsotro Vittorio Emanuele III, ma tarati anche nella mente per fortuna no, segno che i reali la lezione l'avevano imparata
Post: 1.287
Utente Veteran
OFFLINE
10/12/2012 17:53
 
Quota

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Diana924, 15/11/2012 21:06:




Si, la quarta moglie Anna d'austria, figlia di sua sorella, che aveva sposato un cugino di primo grado.
Diciamo che la questioen Asburgo di Spagna è emblematica: basta pensare a re Carlo II, l'ultimo Asburgo II:[URL=http://i28.tinypic.com/2hhkh06.jpg]ritratto infantile, questo è un suo ritratto da bambino, e questo è uno dei ritratti più generosi che ho trovato: Carlo II adulto. Qui le tare degli Asburgo si notano, ossia il famoso labbro che gl'impediva di amsticare, la lingua troppo spessa, le gambe che non lo reggevano e un certo tremore alle braccia. Ma questo poveretto era il risultato di incesti su incest, da 5% di geni simili dell'avo Filippo il Bello al suo 25 %.
Per non essere da meno sposò sua nipote Maria Luisa d'Orleans e, aggiungo per fortuna, non ebbero figli.


Casi simili nelle famiglei reali non si sono più ripetuti, o per emglio dire ogni tanto venivano fuori brutti, la regina Isabella di Spagna o il nsotro Vittorio Emanuele III, ma tarati anche nella mente per fortuna no, segno che i reali la lezione l'avevano imparata



Un altro esempio celebre è la Regina Vittoria: portatrice sana di emofilia, le sue figlie sposarono regnati di mezza Europa, generando numerosi eredi malati, il cui caso più famoso è Aleksej Romanov, erede dello Zar di Russia Nicola II.

Cito da Wikipedia: "Generalmente, all'inizio del XX secolo, l'emofilia era fatale; la malattia si diffuse nelle case regnanti d'Europa attraverso le figlie della regina Vittoria, lei stessa portatrice sana della patologia. Alessandra Fëdorovna Romanova perse un fratello, Federico, a causa della malattia e così pure uno zio, il principe Leopoldo, duca di Albany; sua sorella, principessa Irene d'Assia e del Reno era una portatrice del gene e, attraverso il suo matrimonio con il cugino Enrico di Prussia, portò l'emofilia nel ramo cadetto della famiglia reale prussiana. La principessa Vittoria Eugenia di Battenberg, un'altra nipote della regina Vittoria e prima cugina di Aleksandra Fëdorovna, fu anch'essa una portatrice del gene dell'emofilia: sposò il re Alfonso XIII di Spagna e due dei suoi figli nacquero emofiliaci"

Anche senza scomodare l'emofilia ci sono molti possibili "errori genetici" dovuti all'unione di dna uguali per il 25%, errori casuali durante la meiosi e il crossing over tra genomi identici e conseguente nascita di figli malati o portatori sani di difetti congeniti secondari.

Nella mia famiglia c'è una situazione di questo tipo: i miei bisnonni paterni erano cugini di primo grado, ebbero 3 figli: 2 apparentemente sani, il terzo invece nacque con una vertebra aperta che gli causò difetti spinali invalidanti (aveva una gamba semi paralizzata e insensibile agli stimoli), ma essendo nel primo '900 nessuno ci fece caso.

I 2 fratelli sani hanno messo su le loro famiglie normalmente (niente incesti), tuttavia i 5 figli di mio nonno (tra cui mio padre) hanno tutti lo stesso difetto di conformazione del palato: per quanto la logopedia sia avanzata nessuno riesce a pronunciare la "R" correttamente...

E uno dei 5 fratelli presenta lo stesso difetto della vertebra aperta, ma senza conseguenze gravi a livello psico-motorio.

La generazione successiva (ovvero io, mio fratello e i miei cugini, figli dei fratelli di mo padre) presentiamo tutti lo stesso difetto del palato e nessuno sa pronunciare la "R" (ma siamo più creativi: ognuno la arrota, gratta o strascica in modo diverso, non abbiamo tutti la "evve" moscia stile Oscar Luigi Scalfaro come la generazione precedente XD)

Questo per dire come una semplice unione tra consanguinei che non ha portato a deformità gravi continui a permanere nei dna di famiglia dopo 2 generazioni, fatevi due conti... ^^"
[Modificato da Treasterischi 10/12/2012 17:54]
Post: 5
Utente Junior
OFFLINE
17/12/2012 16:03
 
Quota

Beh guarda di sicuro é un tema delicato... e dovresti trovare una buona trama. nella nostra cultura é considerato un tipo di rapporto "malato" e quindi i due personaggi dovrebbero avere un passato un po´ turbolento per giustificare la cosa....

Comunque se vuoi uno spunto realistico, ho trovato articolo su internet su un rapporto fratello sorella realmente accaduto in Germania:

beh, in bocca al lupo per la scrittura! [SM=g27987]

Post: 1.385
Giudice****
Utente Veteran
OFFLINE
14/03/2013 19:40
 
Quota

Io personalmente non sono contro l'incesto fra fratello e sorella, sorella\sorella e fratello\fratello, ma contro padre\figlia, madre\figlio sì.
Se una diventa papà, mamma, non può essere anche in relazione...
Non so, certo non è che mi piaccia, secondo me i fratellie e le sorelle dovrebbero avere un legame affettivo.
Kirame

I Miei Contest Attivi:
- The story and Music Day- Naruto Contest
- Io sto nei boschi-una vita nella natura (Originals Contest)
- Zodiac and Flowers Contest (Multifandom & Originali)
- Per capirci Contest (Tutti i fandom)
- Colour, Animal and Flowers Contest (DragonBall contest)

Dreams and Memories Contest (Naruto)


- EFP (ReikoChan) ♥








Fandom preferito? Naruto ^^
I miei personaggi preferiti sono: Kakashi, Naruto, Minato, Akamaru ^^


I adopted a Naruto chibi! ^.^


Name: Kiba

Likes: Dog

Dislikes: …

Owner: Kirame27

Click here to adopt your own Naruto chibi!



I adopted a Naruto chibi! ^.^


Name: Minato

Likes: Naruto, Kushina, Konoha

Dislikes: …

Owner: Kirame27

Click here to adopt your own Naruto chibi!


Post: 73
Utente Junior
OFFLINE
14/03/2013 22:27
 
Quota

La mia bisnonna materna sposò un cugino di primo grado (stesso cognome), i genitori erano contrari alla loro unione, ma loro si amavano talmente tanto che fecero la "fuitina". Per fortuna nessuno di noi ebbe problemi di tipo genetico. Dalla parte di mio padre, i miei antenati erano nobili (i conti Donati, di Firenze), ma non credo che avessero legami tra consanguinei. L'unico problema è che ho la microcitosi (una forma di anemia più leggera della microcitemia), ma mi hanno detto che mi è venuta perché mia nonna paterna era sarda, e dunque soggetta a malattie del genere mediterraneo. Sono più preoccupata per ricorrenti aneurisma, infarti e simili molto frequenti nella mia famiglia (mio nonno paterno è morto di aneurisma, mio zio paterno è finito in coma sempre per aneurisma e ora è in riabilitazione, ma non parlerà più, mio nonno materno è morto d'infarto, mia madre si è salvata da un infarto e soffre di trombosi alle gambe, io soffro di ipertensione)ma non credo che siano di origine genetica.
Post: 79
Giudice
Utente Junior
OFFLINE
24/03/2013 23:10
 
Quota


Onestamente, sarò educatama schietta, mi sembra oltremodo infantile utilizzare certe tematiche.


Finché la si utilizza con cognizione in causa e col dovuto rispetto nessuna tematica dovrebbe essere considerata "infantile".
Il tuo, sarò anch'io schietta - nonostante il tuo commento risalga ad un casino di tempo fa ed è probabile che tu non veda mai questo messaggio - la tua mi sembra una generalizzazione.
Post: 39
Utente Junior
OFFLINE
25/03/2013 14:30
 
Quota

Come è stato più volte detto, e giustamente, il contesto culturale conta molto.

Se in un dato luogo e cultura, è considerato addirittura un requisito la consanguinità della coppia... "l'urto emotivo" che avremmo noi, giustamente loro non l'avrebbero.
Sono le dissonanze, l'incapacità di conciliare eventi ed emozioni a causare traumi.

Nel nostro caso, i legami familiari hanno una forza ben precisa, e di norma non è solo una questione genetica, ma un tipo di affetto ben distinto e separato da quelli romantici.

Avere legami di tipo multiplo cosi intensi non è una cosa "fattibile" senza devianze: un conto è dire che il proprio partner è anche il miglior amico/a sotto certi aspetti, ma avere ruoli molto definiti e molto diversi... non si appatta.

Nella nostra cultura di fatto c'è l'affetto fraterno, non parliamo poi di quello filiale!, che "in teoria", offre un legame profondissimo e un senso di appartanenza dove non c'è spazio per "altro".

Questo non significa che di fatto non si consideri fisicamente una persona come bella/o , piacente o meno: significa solo che il giudizio estetico rimane tale, e non si attiva il desiderio attivo.
C'è confusione spesso su questo punto: un conto è trovare gradevole e bello un fisico, tutt'altro desiderare di avere rapporti con quella persona, per qualunque motivo si voglia avere :D

Spesso si idealizza a sproposito l'amore, rendendolo come qualcosa di magico che non conosce alcuna frontiera, limite ect.
E' molto più facile pensare che c'è l'amore e tutto si aggiusta e si confà, che pensare a quanto impegno, manutenzione e affinità richieda il VERO amore.

Post: 725
Utente Senior
OFFLINE
27/03/2013 11:48
 
Quota

Re:
AngeloBentivoglio, 25/03/2013 14:30:

Avere legami di tipo multiplo cosi intensi non è una cosa "fattibile" senza devianze: un conto è dire che il proprio partner è anche il miglior amico/a sotto certi aspetti, ma avere ruoli molto definiti e molto diversi... non si appatta.





Non so, secondo me non è quello il problema. Per qualcuno magari non sarà possibile per altri sì. A me ad esempio tendenzialmente (in linea teorica diciamo) piace concentrare il più possibile tutto in una persona sola. Se non lo faccio è perché mi perderei qualcosa, ma non perché causerebbe devianze o altro :-P
Insomma non posso escludere che sia davvero impossibile ma escludo che lo sia per devianze di sorta

L'unica cosa universalmente problematica per due consanguinei è nel caso vogliano avere figli, perché aumenta in maniera troppo sensibile il rischio di problemi fisici/concreti nei bambini.

Per me però non è che voler stare insieme significhi per forza voler mettere al mondo figli (non deve significarlo per forza) e se due fratelli dovessero amarsi senza voler procreare o comunque senza averne la necessità pace tanti auguri e una vita felice (bé oddio, no perché poi all'atto pratico non si può... ma appunto questo voglio dire, per me non è giusto)
Il racconto a cui sono più affezionato
Il Castello Oscuro
leggilo e stampalo, se ti piace sarai contento di averlo fatto, se non ti piace puoi usare la carta per "salvare la partita" :3
La mia pagina con tutti i racconti


Se a Johnny gira e va, che strane cose fa
riesce anche a pensare col pensiero... -_-'
Post: 79
Giudice
Utente Junior
OFFLINE
20/07/2013 22:56
 
Quota


Per me però non è che voler stare insieme significhi per forza voler mettere al mondo figli (non deve significarlo per forza) e se due fratelli dovessero amarsi senza voler procreare o comunque senza averne la necessità pace tanti auguri e una vita felice (bé oddio, no perché poi all'atto pratico non si può... ma appunto questo voglio dire, per me non è giusto)


Se ho capito ciò che intendi sono d'accordo.
Cioè.
Se i due ragazzi (ragazzo/ragazza, ragazza/ragazza, ragazzo/ragazzo) sono fratelli, si amano o vogliono semplicemente stare insieme... è davvero così sbagliato?
Senza voler tirare in ballo i figli, per dire.
Alla fine sono anche cazzi loro.
Se sono padroni delle loro scelte e consensuali... boh. Non so. A me non farebbe né caldo né freddo.
Post: 144
Utente Junior
OFFLINE
04/10/2013 17:02
 
Quota

io shippo incest
mi ha incuriosito la pagina perchè io shippo incest, perciò voglio dare la mia.
io non ci trovo nulla di strano nell'incesto, non soltanto fra fratelli e sorelle, ma in generale (anche se trovo leggermente strano quello fra genitore e figlio/a. ho detto strano, non lo sto contestando).
questo mio pensiero nasce dal fatto che i figli di adamo ed Eva hanno perforza praticato incesto per generare la popolazione che è oggi, quindi non dovrebbe essere una cosa peccaminosa!
io poi non ci trovo nulla di male, sono soltanto due fratelli che si amano, che si sentono attratti l'uno dall'altro, e credo sia scorretto chiamarli "malati mentali".
ovviamente questo non è il mio caso, anche io come te ho un fratello, e lo voglio un mondo di bene, ma non ne sono affatto attratta! (io attratta da quel moscerino? [SM=g27994] [SM=g27993] inpossibile!)
credo che all'inizio tutti la pensiamo un po' così, poi crescendo si raggiona e...bhe, si supponbe che anche il cervello debba crescere, quindi anche il modo di pensare.
sono pronta a dare un pugno in testa a chiunque dica che fa schifo! *si mette in posizione d'attacco!*
bene, non credo di avere altro da aggiungere!
Chu!
Post: 39
Utente Junior
OFFLINE
05/10/2013 20:50
 
Quota

Il senso della realtà è decisamente fuori da questo thread: grazie al cielo, voglio sperare, nessuno che posta discorsi sugli incesti ha la più pallida idea del disagio e di come funzionino queste meccaniche.

Quando infatti si parla di traumi infantili , di vite segnate, di anni di terapia, di disagi... sono tutte barzellette: è tutto inventato per andare contro chi "shippa storie" vero....? Ma per piacere.

Il mio consiglio è che vi diate una svegliata e che iniziate a sintonizzarvi sul mondo reale: queste idee di romanticismo che supera i confini genitori e figli non hanno nessun legame con la realtà.

Fatevi una mini ricerca, e conoscerete il mondo VERO.
E anche qualcosa in più su voi stessi.

Sempre ammesso che ne abbiate il coraggio, e non preferiate continuare a pensare che siccome pensate una cosa, deve essere per forza quella e ogni obiezione è un attacco personale.

In linea generale, molto molto approsimativa, tenete conto che quando i legami incesuosi nascono, i soggetti ne restano segnati anche per tutta la vita sentendosi non soggetti romanticamente "coccolati e amati", ma usati, abusati, traumatizzati.
Quelli che hanno più problemi, sono quelli che vengono sedotti in modo NON violento: perdono di vista la differenza tra affetto e sesso, ritengono che ogni valore loro personale sia in funzione del sesso.

Queste sono storie di disagio, orrore e trauma: altro che amore.

Lo ripeto: SVEGLIATEVI, se volete vivere in un mondo REALE.
[Modificato da AngeloBentivoglio 05/10/2013 20:51]
Post: 147
Utente Junior
OFFLINE
06/10/2013 01:59
 
Quota

Re: io shippo incest
Sere-channy, 04/10/2013 17:02:

mi ha incuriosito la pagina perchè io shippo incest, perciò voglio dare la mia.
io non ci trovo nulla di strano nell'incesto, non soltanto fra fratelli e sorelle, ma in generale (anche se trovo leggermente strano quello fra genitore e figlio/a. ho detto strano, non lo sto contestando).
questo mio pensiero nasce dal fatto che i figli di adamo ed Eva hanno perforza praticato incesto per generare la popolazione che è oggi, quindi non dovrebbe essere una cosa peccaminosa!

Chu!



Post: 725
Utente Senior
OFFLINE
06/10/2013 11:16
 
Quota

Re:
AngeloBentivoglio, 05/10/2013 20:50:

Il senso della realtà è decisamente fuori da questo thread: grazie al cielo, voglio sperare, nessuno che posta discorsi sugli incesti ha la più pallida idea del disagio e di come funzionino queste meccaniche.

Quando infatti si parla di traumi infantili , di vite segnate, di anni di terapia, di disagi... sono tutte barzellette: è tutto inventato per andare contro chi "shippa storie" vero....? Ma per piacere.

Il mio consiglio è che vi diate una svegliata e che iniziate a sintonizzarvi sul mondo reale: queste idee di romanticismo che supera i confini genitori e figli non hanno nessun legame con la realtà.

Fatevi una mini ricerca, e conoscerete il mondo VERO.
E anche qualcosa in più su voi stessi.

Sempre ammesso che ne abbiate il coraggio, e non preferiate continuare a pensare che siccome pensate una cosa, deve essere per forza quella e ogni obiezione è un attacco personale.

In linea generale, molto molto approsimativa, tenete conto che quando i legami incesuosi nascono, i soggetti ne restano segnati anche per tutta la vita sentendosi non soggetti romanticamente "coccolati e amati", ma usati, abusati, traumatizzati.
Quelli che hanno più problemi, sono quelli che vengono sedotti in modo NON violento: perdono di vista la differenza tra affetto e sesso, ritengono che ogni valore loro personale sia in funzione del sesso.

Queste sono storie di disagio, orrore e trauma: altro che amore.

Lo ripeto: SVEGLIATEVI, se volete vivere in un mondo REALE.




A me come ho detto dell'incesto non frega nulla, soprattutto fra fratelli (non ne ho e la considero una fortuna dato che sono egoista)... figurati se ho voglia di farmi delle fantasie, se tu mi dai questo dato lo prendo e mi fido dato che non ho nessun motivo per non farlo... in linea generale però a me non piace dare per scontato che in un contesto qualsiasi non esistano eccezioni, per cui continuo a pensare che sotto determinate condizioni (legate a contesti sociali o personali diversi e magari molto particolari) quello che tu dici possa anche non verificarsi...
Il racconto a cui sono più affezionato
Il Castello Oscuro
leggilo e stampalo, se ti piace sarai contento di averlo fatto, se non ti piace puoi usare la carta per "salvare la partita" :3
La mia pagina con tutti i racconti


Se a Johnny gira e va, che strane cose fa
riesce anche a pensare col pensiero... -_-'
Post: 848
Giudice****
Utente Senior
OFFLINE
09/10/2013 22:20
 
Quota

Re:
AngeloBentivoglio, 05/10/2013 20:50:

Il senso della realtà è decisamente fuori da questo thread: grazie al cielo, voglio sperare, nessuno che posta discorsi sugli incesti ha la più pallida idea del disagio e di come funzionino queste meccaniche.

Quando infatti si parla di traumi infantili , di vite segnate, di anni di terapia, di disagi... sono tutte barzellette: è tutto inventato per andare contro chi "shippa storie" vero....? Ma per piacere.

Il mio consiglio è che vi diate una svegliata e che iniziate a sintonizzarvi sul mondo reale: queste idee di romanticismo che supera i confini genitori e figli non hanno nessun legame con la realtà.

Fatevi una mini ricerca, e conoscerete il mondo VERO.
E anche qualcosa in più su voi stessi.

Sempre ammesso che ne abbiate il coraggio, e non preferiate continuare a pensare che siccome pensate una cosa, deve essere per forza quella e ogni obiezione è un attacco personale.

In linea generale, molto molto approsimativa, tenete conto che quando i legami incesuosi nascono, i soggetti ne restano segnati anche per tutta la vita sentendosi non soggetti romanticamente "coccolati e amati", ma usati, abusati, traumatizzati.
Quelli che hanno più problemi, sono quelli che vengono sedotti in modo NON violento: perdono di vista la differenza tra affetto e sesso, ritengono che ogni valore loro personale sia in funzione del sesso.

Queste sono storie di disagio, orrore e trauma: altro che amore.

Lo ripeto: SVEGLIATEVI, se volete vivere in un mondo REALE.



Ho sperato di trovare un post del genere per tutta la conversazione...grazie di averlo scritto tu per non doverlo far scrivere a me.

Allora, parliamoci chiaro: se siamo nel mondo della fantasia, delle fiction, e ti ispira che Dean e Sam Winchester facciano del sano sesso, fai pure. Hanno anche tutto un background familiare che potrebbe giustificare la cosa.
Perché vedi, non è questione di dare dei malati mentali né di progenie disabile: si tratta del fatto che nella nostra attuale cultura (e non nell'egitto o nelle corti, non nelle valli sperdute e isolate dove tutti gli abitanti erano parenti) amare in senso romantico un proprio famigliare stretto (escludo zii e cugini e mi concentro su genitori e fratelli) è sbagliato ed impossibile. O meglio, correggo il tiro: crescendo in una situazione sana, non amerai romanticamente tuo fratello/tua sorella/tua madre/tuo padre. Servono, se non traumi, "spinte" psicologiche che ti facciano perdere di vista il - a volte sottile - confine fra affetto e "amore romantico/sessuale". Sono situazioni piene di disagio, spesso, violenze, dolore.
Ecco spiegato perchè l'incesto resta SBAGLIATO.
Poi, sui 100 casi di "incestuosità" ci sarà quell'unico caso di fratelli che, in qualche modo, han finito per amarsi. Se son felici loro, auguri. Non biasimo loro.

Biasimo chi ritiene siano un simbolo di romanticità e cosa pucciosa e carina. Non lo sono.
Possiamo descriverle così, possiamo inventarci coppie fanon e canon, possiamo creare ogni giustificazione e relazione su carta. Ma non confondiamo il piano reale con quello immaginario, per favore.





Post: 1.151
Utente Veteran
Piccola Iena
OFFLINE
12/10/2013 08:47
 
Quota


questo mio pensiero nasce dal fatto che i figli di adamo ed Eva hanno perforza praticato incesto per generare la popolazione che è oggi, quindi non dovrebbe essere una cosa peccaminosa!


Quella di Adamo ed Eva è una fiaba, lo sai? Non sono mai esistiti i primi due uomini, creati da un'ipotetica entità invisibile e onnipotente. E' una semplificazione smentita da secoli di scienza.



Post: 848
Giudice****
Utente Senior
OFFLINE
12/10/2013 12:10
 
Quota

Re:
Valpur, 12/10/2013 08:47:


questo mio pensiero nasce dal fatto che i figli di adamo ed Eva hanno perforza praticato incesto per generare la popolazione che è oggi, quindi non dovrebbe essere una cosa peccaminosa!


Quella di Adamo ed Eva è una fiaba, lo sai? Non sono mai esistiti i primi due uomini, creati da un'ipotetica entità invisibile e onnipotente. E' una semplificazione smentita da secoli di scienza.




Fiaba no, dai XD non svilire così una fede. Metafora/semplificazione/allegoria, sono termini migliori, grazie!




Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:36. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com