LA MIA PICCOLA PRINCIPESSA

Carissime amiche dei miei sfoghi,
i giorni passano e sempre più mi faccio domande sul perchè non ho con me la mia piccola Sofia, mi rendo conto che la mia vita si è fermata a quel maledetto 11 Aprile giorno in cui al controllo settimanale i dottori si sono accorti che il cuoricino di Sofia non batteva più.
I miei cercano di starmi vicini in tutti i modi di non lasciarmi mai sola, mia madre mi ha chiesto di andare via qualche giorno con lei, mio marito anche mi spinge a fare qualcosa per distrarmi, ma io proprio non me la sento e sapete qual'è la prima ragione per cui non mi voglio allontanare da casa??? Il fatto di non poter andare al cimitero a trovare la mia piccola, mi sembra di abbandonarla, lo so benissimo che lei vive dentro di me ma pensare di non poter andare al cimitero per giorni ora mi fa stare male. Sabato mattina parto per la Grecia con mio marito, abbiamo pensato che staccare un pò da tutto e tutti può solo aiutarci a ritrovare un pò di pace e serenità, però vi giuro che non sono tranquilla, mi sono raccomandata con mia madre di andare per me tutti i giorni a trovarla a controllare che tutto sia in ordine sulla sua tombina. Solo questo mi resta da fare per lei, curarla e prendermi cura della sua tomba. Che rabbia e tristezza nel pronunciare questa parola.
Ultimamente è riaffiorata in me tanta tanta rabbia, cado spesso nello sconforto e scoppio a piangere, ho anche dei flash sui momenti della mia gravidanza, mi incanto a fissare qualcosa e rivivo quegli attimi, fortunatamente non sono sempre brutti ci sono anche dei dolci momenti vissuti con lei che ritornano nella mia mente.
Anche i sogni sono sempre uguali, pancioni e bambini. Credo che sia tutto dovuto al forte desiderio di essere ancora mamma.
Carissime mamme voi siete la mia ancora quando sono giù corro in questo bellissimo prato di margherite fiorite e trovo sempre riparo e conforto da voi.
VI stringo forte Bacio

Ketty & Sofia