09/04/2016 20:06 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.298 | Registrato il: 01/11/2006
| Amministratore | Capotreno | |
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Molto interessante..
Visto che è ampiamente prevedibile che la gara per il TPL regionale, quando si farà ( ora è bloccata) prevedrà un bacino coincidente con la città metropolitana ( leggi ex provincia) vuol dire che questi signori intenderanno essere della partita per il tutto, magari in associazione temporanea di impresa con altri. |
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23/04/2016 10:16 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.785 | Registrato il: 13/05/2006
| Città: GENOVA | Età: 44 | |
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stop alle sovrapposizioni Non so se i problemi di bilancio di ATP derivino dai chilometri percorsi,pero' penso che non sia molto razionale avere delle autolinee, che fanno consumare molto carburante e presumibimente costituiscono una buona parte del chilometraggio complessio percorso dai mezzi di ATP, che servono comuni già serviti dalla ferrovia, dove molti treni viaggiano non del tutto pieni.
Lo stesso si puo' dire per i Comuni interessati dal percorso della Ferrovia Genova Casella; ora che é stata ristabilita ed in alcuni tratti critici ammodernata, non credo vi sia pu' bisogno di desinare autobus al servizio di questi Comuni, in quanto tutto il servizio puo' essere effettuato dal treno,soprattutto adesso che la velocità commerciale é stata aumentata dalla posa di nuove rotaie e traversine. |
23/04/2016 13:45 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.748 | Registrato il: 26/01/2008
| Città: GENOVA | Età: 47 | |
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Le finalità di una azienda di trasporto pubblico è quella di servire la gente nell'ambito del territorio che gli è stato assegnato.
ATP, azienda di trasporti provinciali della provincia di Genova, chiaramente opererà nella provincia di Genova, e la provincia di Genova è composta da diversi comuni.
La presenza di più servizi in un territorio vasto, popolato e magari decentrato, secondo me è segnale di civiltà che rende il territorio stesso meno isolato di quanto non potrebbe già esserlo.
Se i servizi per di più non sono concorrenziali, ma si dirigono in altri territori, servendo zone diverse, lo stesso bacino territoriale se ne arricchisce e rimane meno isolato dal contesto di città metropolitana che si vuole creare. [Modificato da 3120 23/04/2016 13:47] |
28/04/2016 21:23 |
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| | | OFFLINE | Post: 15.551 | Registrato il: 11/07/2006
| Città: GENOVA | Età: 53 | Capotreno | |
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Re: stop alle sovrapposizioni (ispettore), 23/04/2016 10.16:
Lo stesso si puo' dire per i Comuni interessati dal percorso della Ferrovia Genova Casella; ora che é stata ristabilita ed in alcuni tratti critici ammodernata, non credo vi sia pu' bisogno di desinare autobus al servizio di questi Comuni, in quanto tutto il servizio puo' essere effettuato dal treno,soprattutto adesso che la velocità commerciale é stata aumentata dalla posa di nuove rotaie e traversine.
Secondo te se uno che abita a Casella prende la F per andare a Sampierdarena, ha convenienza a prendere il trenino di Casella, scendere a Manin, prendere il 34 e poi un altro bus ????
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29/04/2016 08:53 |
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| | | OFFLINE | | Post: 54 | Registrato il: 29/09/2005
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Dovrebbe prendere il bus da Casella a Busalla e quindi il treno regionale suburbano che lo porta comodamente a Sampierdarena. |
29/04/2016 14:02 |
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| | | OFFLINE | Post: 511 | Registrato il: 04/07/2007
| Amministratore | Capotreno | |
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LA CARROZZA DI PEGASO/ Timori infondati dopo l'ingresso di Autoguidovie
LINK da genova.repubblica.it/ |
29/04/2016 14:06 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.748 | Registrato il: 26/01/2008
| Città: GENOVA | Età: 47 | |
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!kosmos!, 29/04/2016 08.53:
Dovrebbe prendere il bus da Casella a Busalla e quindi il treno regionale suburbano che lo porta comodamente a Sampierdarena.
Questa soluzione prevede però una spesa maggiore, oltre al fatto che il treno non è sempre subito a disposizione. |
29/04/2016 14:19 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.748 | Registrato il: 26/01/2008
| Città: GENOVA | Età: 47 | |
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erugby, 29/04/2016 14.02:
LA CARROZZA DI PEGASO/ Timori infondati dopo l'ingresso di Autoguidovie
LINK da genova.repubblica.it/
Bè, c'è da augurarsi allora che l'obiettivo principale di AGI sia quello dell'intermodalità come si dice in fondo all'articolo, anche se il territorio che andrebbero a "colonizzare" non è certo paragonabile a quello che si ha in provincia di Milano, Brianza e dintorni. Ci sono tante piccole realtà (paesini e territori arroccati in montagna) che non devono essere lasciati soli, senza un minimo trasporto indispensabile. |
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