L'ALLEVAMENTO E' PASSIONE, LA SELEZIONE E' ARTE, solo la conoscenza e l'esperienza fanno i veri campioni
 
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Regolarizzazione pollaio

Ultimo Aggiornamento: 10/08/2011 14:11
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17/05/2011 21:25
 
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il problema di fondo è che se viene un tecnico del comune da me(parlo di me,ma credo possa parlare a nome di tanti..),nonostante abbia il codice allevamento rilasciato dall'asl,può decidere tranquillamente di farmi chiudere baracca...non tanto per gli animali e la loro salute(tra l'altro mai constata e valutata da alcun veterinario asl),bensì per le strutture...ogni cm di terreno con copertura per loro è abusivo,pertanto non credo avrei molto chance [SM=g7364] ...se poi uno disgraziatamente ha fatto anche una gettata di 1 mq di cemento..apriti cielo e spalancati terra(come hanno fatto molti miei confinanti..)...purtroppo io sto sempre sul chi va là!
In Italia purtoppo c'è il brutto vizio di stare alle costole dei pesciolini piccoli per dare la sensazione che qualcosa funzioni,mentre i pesci cane se ne stanno liberi divorando anche l'impossibile! [SM=g7372]
scusate lo sfogo,ma a volte vengono minimizzate certe palesità e certi controsensi che davvero fanno rimanere allibiti! [SM=g7352]
[Modificato da Nicy@ 17/05/2011 21:26]
17/05/2011 21:45
 
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Il tema toccato in questa discussione è molto spinoso, e meriterebbe l'attenzione di molte più persone secondo me, per cui è bene che siano venute fuori certe cose.

La regolamentazione è spesso molto controversa, superficiale, e differenziata nelle regioni e comuni, tanto più che le realtà locali fanno davvero la differenza, purtroppo trovare strutture davvero idonee per quanto riguarda distanze da proprietà confinanti, progettazioni edilizie, materiali utilizzati per la costruzione,...e altri aspetti...passerebbe davvero la voglia di allevare, e quanti poi seguono davvero norme in modo rigoroso? Alle volte sono astratte e teoriche, stabilite forse senza conoscere concretamente l'allevamento animale, soprattutto amatoriale, perchè le regolamentazioni per gli allevamenti da reddito sono molto più indicative e chiare.
L'obbiettivo quindi di fondo dovrebbe essere la tutela della salute pubblica, con il rispetto delle normative di igiene...ma ripeto spesso viene solo considerato un numero di capi o la distanza. fondo cementato...ma l'igiene è molto di più...

Visionando perciò diverse strutture, in vari luoghi d'Italia, direi che ben poche sono "a norma", nel momento in cui ebbi problemi più acuti con il nostro vicinato mi presi la briga di visionare molti pollai e piccole "stalle" della zona e ripeto non ebbi sorprese nel constatare quello che già conoscevo....bisogna solo sperare di avere confinanti ragionevoli e tolleranti, che magari abbiano anche loro degli animali...

G.
[Modificato da wildfowl 17/05/2011 21:56]
17/05/2011 22:57
 
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Re:
wildfowl, 17/05/2011 21.45:

Il tema toccato in questa discussione è molto spinoso, e meriterebbe l'attenzione di molte più persone secondo me, per cui è bene che siano venute fuori certe cose.

La regolamentazione è spesso molto controversa, superficiale, e differenziata nelle regioni e comuni, tanto più che le realtà locali fanno davvero la differenza, purtroppo trovare strutture davvero idonee per quanto riguarda distanze da proprietà confinanti, progettazioni edilizie, materiali utilizzati per la costruzione,...e altri aspetti...passerebbe davvero la voglia di allevare, e quanti poi seguono davvero norme in modo rigoroso? Alle volte sono astratte e teoriche, stabilite forse senza conoscere concretamente l'allevamento animale, soprattutto amatoriale, perchè le regolamentazioni per gli allevamenti da reddito sono molto più indicative e chiare.
L'obbiettivo quindi di fondo dovrebbe essere la tutela della salute pubblica, con il rispetto delle normative di igiene...ma ripeto spesso viene solo considerato un numero di capi o la distanza. fondo cementato...ma l'igiene è molto di più...

Visionando perciò diverse strutture, in vari luoghi d'Italia, direi che ben poche sono "a norma", nel momento in cui ebbi problemi più acuti con il nostro vicinato mi presi la briga di visionare molti pollai e piccole "stalle" della zona e ripeto non ebbi sorprese nel constatare quello che già conoscevo....bisogna solo sperare di avere confinanti ragionevoli e tolleranti, che magari abbiano anche loro degli animali...

G.




Direi considerazioni ineccepibili...le leggi purtoppo,o meglio dire direttive o normative, vengono effettuate da persone molto spesso non del settore,che non hanno neanche la minima cognizione di ciò che stanno richiedendo e delle difficoltà materiali,palpabili in cui mettono l'allevatore(nel caso specifico...).Ciò purtroppo non giova a stimolare e migliorarsi,semmai a gonfiare qualche borsellino...
Hai ragione Wild,è molto spinoso l'argomento,e purtroppo fino a che uno non batte la testa forse non ci pensa...io sentendo certe voci inizio a farmi una certa idea,non molto positiva per altro.
[SM=g7362] [SM=g7352]
18/05/2011 20:55
 
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per fortuna non siamo sotto elezioni... eccetto giuseppe [SM=x1650009] [SM=x1650009] [SM=x1650009]

cmq... se guardiamo solo i pollai nostri e per nostri intendo i forumisti.. credo che nessuno abbia le carte in legola... che sia una copertura con 4 pali di legno o che sia una strutturina in cemento...

in particolar modo se abbiamo accesso idrico ed elettrico...

in toscana addirittuta se fai una serrettina nell'orto fatta di 4 paletti piantati nel terreno e ricoperta con film di nylon... dovresti chiedere la DIA.

andrea



VALDARNO NERA - NANA CALZATA MILLEFIORI - NANA CALZATA MILLEFIORI LIMONE - WYANDOTTE ARGENTO ORLO NERO - AMROCKS BARRATA - MARANS NERO RAMATO - MARANS BLU RAMATO - MARANS SPARVIERO ARGENTO - WYANDOTTE NANA BARRATA

pollaiomontecastelli@libero.it
05/08/2011 22:29
 
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nessuno sa se.....
c'è un qualche regolamento,a livello comunale o di usl di competenza,da poter visionare per avere perlomeno un prototipo di quello che dovrebbe essere un allevamento amatoriale per avicunicoli??
chiedo questo perchè sto da tempo cercando di reperire più informazioni possibili, per avere in futuro meno gatte da pelare possibile,ma non riesco proprio...qualcuno sa se è possibile trovare qualcosa anche su internet....?????
[Modificato da Nicy@ 05/08/2011 22:31]
09/08/2011 13:31
 
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silenzio tombale.....
09/08/2011 13:57
 
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Re:
Nicy@, 09/08/2011 13.31:

silenzio tombale.....




hai chiesto all'ufficio dell' asl veterinaria del tuo comune?



"...Memento audere semper..."
10/08/2011 13:37
 
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informazioni vaghe,del tipo rete alta max 1,20 mt e strutture mobili...cosa che non ho visto realizzare da nessuno,ma nessuno nel vero senso della parola...a me interessava altro,tipo distanza dai centri abitatida abitazioni private,n° massimo di capi da poter allevare come amatoriale(dicono 250 capi,anche se poi vorrei vedere nella relatà...),condizioni igeniche,distanza dalla strada,possibilità di vendere quache uovo o pollame(a privati chiaramente,non esercizi pubblici), etc.etc. non riesco a venire a capo di niente,sembra tutto molto confuso...
10/08/2011 14:11
 
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Re:
Nicy@, 10/08/2011 13.37:

informazioni vaghe,del tipo rete alta max 1,20 mt e strutture mobili...cosa che non ho visto realizzare da nessuno,ma nessuno nel vero senso della parola...a me interessava altro,tipo distanza dai centri abitatida abitazioni private,n° massimo di capi da poter allevare come amatoriale(dicono 250 capi,anche se poi vorrei vedere nella relatà...),condizioni igeniche,distanza dalla strada,possibilità di vendere quache uovo o pollame(a privati chiaramente,non esercizi pubblici), etc.etc. non riesco a venire a capo di niente,sembra tutto molto confuso...




cè da dire anche una cosa comunque, ogni asl locale interpreta a modo suo la legislatura a riguardo... qui da me è bastato andare appunto nella sede dell'asl veterinaria di competenza e richiedere il numero di stalla (o di pollaio in questo caso) mi hanno chiesto il numero medio di capi annui e il loro utilizzo (specie avicole per scopi ornamentali) dopo di che devi acquistare un registro (in un qualunque negozio ben fornito di articoli per ufficio) dove vanno segnati tutti i trattamenti e/o i vaccini che effettuerai prima di ogni esposizione o anche solo per sicurezza personale firmati ovviamente dal tuo veterinario. il registro poi finisce in provincia dove viene convalidato e assegnato il codice stalla/pollaio. A quel punto però devi sapere che sei praticamente sotto scacco dell'azienda sanitaria veterinaria locale e che quindi loro possono venire a fare analisi sui tuoi animali quando gli pare (poi realmente vengono solo se li chiami o se cè qualche epidemia in atto nella zona)ma se trovano tracce di qualche virus pericoloso (influenza aviaria o simili)anche su animali portatori sani la prassi è imperativa: uccisione di massa deigli animali e sospensione dell'allevamento per un tempo che detrminerà un esperto in base alla gravità del focolaio. Ora io ti ho spiegato a grandi linee come funziona qui da me e ovviamente ti ho detto anche la parte più catastrofica... però non so se vale anche per altre regioni, considera che qui ci sono moltissimi allevamenti intensivi, quasi 1 ogni 200 abitanti quindi noi allevatori amatoriali siamo molto "scomodi"... qui spesso siamo accusati di diffondere malattie ormai scomparse nei grandi allevamenti ecco il motivo per cui io mi sono messo in regola, oltre che per partecipare alle manifestazioni, per chiudere la bocca a tutti quelli che consideravano i miei animali portatori di "peste bubbonica"!!! [SM=g7349] con tanto di analisi alla mano sempre negative su ogni fronte negli ultimi 5 anni... [SM=g7341] Io abito in una via con una decina di case lontano circa un km dal paese principale e con 2 allevamenti intensivi uno a 200m e l'altro a 500m. nessuno ha mai avuto nulla da dire sul canto dei galli, ovviamente il buonsenso è d'obbligo e non ne ho mai più di una quindicina che cantano a squarcia gola ma il tetto massimo è quello che hanno detto anche a te, 250 soggetti... poi con tutti i cani che abbaiano notte e giorno vorrei proprio vedere se qualcuno si lamenta per un gallo...!!! [SM=g7361]

PS: ti consiglio se non l'hai già fatto di visitare l'apposita cartella qui del forum, ci sono molte informazioni utili...

Ciao
Matteo
[Modificato da matmol 10/08/2011 14:17]



"...Memento audere semper..."
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