Il vostro totem

Rarronno, 07/01/2011 12.49:

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Piccola curiosità, siete una cover band di Prince o fate canzoni "varie".

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Come band facciamo musica nostra. Se vuoi puoi ascoltare qlcs su www.myspace.com/lietears.
Però ogni tanto infiliamo qlche cover.
Inoltre saltuariamente faccio delle serate con la moglie del mio bassista, anche lei cantante, dove ovviamente facciamo cover (di un certo 'stile' diciamo)

criticofan, 07/01/2011 23.01:

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Come band facciamo musica nostra. Se vuoi puoi ascoltare qlcs su www.myspace.com/lietears.
Però ogni tanto infiliamo qlche cover.
Inoltre saltuariamente faccio delle serate con la moglie del mio bassista, anche lei cantante, dove ovviamente facciamo cover (di un certo 'stile' diciamo)

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Grazie mille, appena ho un pc con audio funzionante me l'ascolto.

Careless Whisper....eccolo il "mio" totem...!

La motivazione ??? Quante cose vuoi sapere....!! E' comunque legata al mio primo vero amore

Take it easy degli Eagles...penso non ci sia motivazione a questo genere di cose...è questa e basta

November Rain dei Guns N' Roses. Questa canzone è tutto per me, e non perchè la ricolleghi ad un avvenimento in particolare della mia vita, ma perchè mi toglie il fiato. Dal primo secondo al termine dell'ottavo minuto... E direi che il video musicale che ne è stato tratto è altrettanto superlativo, a mio avviso.

Rarronno, 06/01/2011 1.23:

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E nel già abusato solco di "Rarronno l'ipersensibile" arriva il topic sulla canzone che più ha rappresentato un "qualcosa" per voi nella vostra vita.

Niente scelte multiple, una canzone secca; ed esigo una motivazione .

Per me è Nutshell, dall'unplugged degli Alice in Chains. Me ne innamorai subito, la prima volta che scartai il cd e l'ascoltai in una serata d'inverno del 1997; non ho mai smesso di ascoltarla d allora e mi commuove ogni volta, senza che da allora sia riuscito a trovarle un difetto.

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Premesso che è da anni che voglio un tatuaggio di Masini sul petto, ho pensato circa venti giorni a questa domanda (quindi ho cominciato a pensarci dieci giorni prima che tu la facessi) e sono giunto alla terribile conclusione che sono gli Husker Du di warehouse: songs and stories ad avere cambiato la mia vita. Medaglia al valore nell'hardcore, ma niente di che. Il punto è che se fai sentire una cosa così ad un quattordicenne questo va fuori di testa. All'epoca c'era una trasmissione radiofonica che è diventata mitologica per quella generazione (anni '80): si chimava "Stereodrome", su rai stereodue in onda dalle 19:30 fino alle 21:00. In seguito sarebbe diventata la ancora più squisita "Planetrock", stesso orario serale, di cui ho ancora decine e decine di cassette registratee nei cassetti. Praticamente mettevano in onda un pezzo di ogni disco rock o pop in uscita, con una spiccata propensione alle indies. Lì ho sentito per la prima volta il manchester sound, per la prima volta i jam, lo stoner rock, gli XTC, ma anche cose incredibili perfino ora, tipo i breathless. E tutto il dark e lo shoegaze degli anni '80, da jesus and mary chains ai my bloody valentine. Vabbè, anche gli Husker Du, appunto. Che avevano il pregio di essere "one, two, three, let's go!" Il pezzo? Il più brutto dell'album, credo. "Could you be the one?" Tra tanti Duran duran che non avrebbero portato a nulla il panorama musicale, lì c'era già tutto il grunge, 4 anni prima.

Dunque, citarne una solamente è veramente difficile, però dopo aver esaminato seriamente e attentamente la questione per giorni pure io, ho deciso che la song incriminata è Soul Sacrifice di Santana (seguita a ruota da Jingo però eh!).
Fin dalla prima volta che l’ho ascoltata mi ha presa e trasportata da un’altra parte.....un viaggio per......(chiamiamolo così, va! Ahaha!! No dai, e poi sto ancora fantasticando sulla destinazione, a dire il vero) e ogni volta che l’ascolto, lì vado a finire.....ad un certo punto non so dove sono.....è questa capacità che mi ha presa e sorpresa (il fascino di qualcosa di pericoloso).
In più la ascoltavo sempre durante i viaggi in macchina di notte per raggiungere le montagne e scapicollarmi giù per le piste nere facendo a gara (rigorosamente con i maschi!) a chi arrivava giù per primo, usando tutti i mezzi possibili immaginabili (scorciatoie in mezzo al bosco, robe varie – mamma mia che incosciente!!! ahaha!!).....

Ah!! .....A proposito....visto che ne ho citate due, mi spetta di diritto pure a me il tatuaggio di Masini, vero?? Ma che si fa? Ci si va in squadra?...........così magari ci fan pure lo sconto (ahaha!!)......”sconto comitiva"........"comitiva sfigati" ahaha!!


Aggiungo il link....ho scelto la versione live a Woodstock (che è da fuori di testa ancora di più ahaha!!)

Soul Sacrifice

www.youtube.com/watch?v=8JryQXilMj4

Jingo

www.youtube.com/watch?v=2OR4QLHnLF0

A grandissima richiesta arriva la motivazione per cui ho scelto "E chi se ne frega" e non "Vaffanculo".

Dal minuto 6.33. I bimbi non guardino.



Comunque per il tatuaggio mi sto organizzando; quando raggiungiamo la quota minima organizziamo un pulmino.
Io però vengo in treno.... così, a scopo cautelativo se la fama di Marcone è vera.....

Fantastico (ahahah!!)......veramente divertente!!!!

Ora è tutto chiaro.....abbiamo capito (ahaha!!)


Bè senti, a scopo cautelativo allora io vengo in autostop......fatemi sapere giorno, ora e luogo!

Non ho un vero e proprio totem,ma pensandoci un pò, una canzone che mi ha sempre procurato delle belle emozioni ogni volta che l'ascolto
è quella dei Chicago: Hard to say I'm sorry


www.youtube.com/watch?v=wEwNcnklcsk