Utilizzo metropolitana

Un problema, secndo me, é che ci sono troppi autobus sulla linea 18 che fa concorrenza alla metropolitana, e basterebbe spostare uno o due conducent sulla metropolitana per avere delle frequenze decisamente piu' ravvicinate, anche se, dato che il numero di passeggeri non é elvatissimo, con piu' corse alcune di esse dovrebbero essere svolte con treni in composizione singola, in modo da peservare i treni da viaggi e chilometraggi non necessarii.

Questa mattina ho preso la metropolitana e per la prima volta l'ho vista, nonostante fosse abbastanza presto utilizzata e non semivuota come troppo spesso accadeva negli ultimi anni. Esiste pero',la pssibilità che un veicolo di terza generazione e due di seconda non siano sufficienti per l'afflusso prevedibile una volta che ricominceranno le scuole, dto che gli studenti rappresentano più o meno la metà degli utenti della metropolitana nelle ore "di punta". L'ho presa anche questa sera alle 23 e devo dire che vedere i veicoli con tutti i posti a sedere occupati ha fatto impressione. Incredibilmente latrascuratezza, o forse la dimenticanza, degli amministratori di AMT e/o del comune ha impedito di prolungare il tronchino di Brin, che permetterebbe di utilizzare i treni in composizione tripla dando finalmente tutte le rspose necessarie in tema di capienza.

Se non si può allungare un convoglio, si potrebbe sempre considerare un aumento di frequenza, in modo da non far occupare le banchine da troppa gente in attesa.

AH AH AH AH ! purtroppo ci voleva una strage perché si usasse la metro e qualcuno dei nostri amministratori si rendesse conto dell'utilità!
ora dopo ferragosto sarà il delirio fotonico e la metro dei puffi mostrerà tutte le carenze dei parolai che per decenni hanno solo parlato e promesso e dirottato i finanziamenti!
una metro a ponente serve eccome pure dopo sampie, un tronchino di brin o prolungamento per fare viaggiare i convogli veri e non autobus sulle rotaie, ecc ecc..... ecco i nodi vengono al pettine!
sono arci stufo di parole di se di ma di maniman, ora la metro è vitale è l'unico collegamento ed è gravemente insufficiente.
basta con parole e promesse basta con sta mini metro dei puffi basta con l'accontentarsi!
buffoni dal 1990 anzi prima da quando la progettarono!
a proposito, intanto per il ponente dopo 10 anni di lavori lumaca dal 2016 che si doveva aprire la metro costiera si parla del 2022! bei politici e pianificatori, ora tutti sono nella bratta a trovare le soluzioni che dovevano essere pronte da 10 anni!
spero solo che tutta la gente che prende ora la metro a Brin si renda almeno conto della sua utilità , rapidità e confort e che serva a fare venire voglia di ampliarla velocemente.

E' stato già detto diverse volte che i convogli possono entrare in composizione tripla per quanto riguarda i veicoli di prima e seconda generazione entrando direttamente sul binario di partenza tramite il deviatoio posto all'ingresso della stazione, e credo obiettivamente che se la domanda di trasporto sarà tale, questa soluzione verrà presa in considerazione, discorso diverso invece dovrebbe essere per i veicoli di terza generazione, che potrebbero anche quelli tecnicamente entrare direttamente sul binario di partenza, ma credo non lo facciano ancora in attesa di verifiche sul tronchino che forse non supporta il peso delle composizioni doppie dei treni nuovi. Il problema che si pone è dovuto al fatto eventuale di fare scendere 300/400 persone sul binario dove ce ne sarebbero altrettante pronte a salire sul treno..

Quanto al fatto di avere tante persone in attesa sulla banchina, è una condizione che esiste in tutte le metropolitane di Europa compresa quella, molto utilizzata, di Parigi. È , temo, un problema di mentalità, le persone a Genova vogliono solo autobus e, secondo me, ma è una mia idea personale, il viaggiare su rotaia piace poco per motivi difficili da comprendere

Un conto è avere tante persone nella banchina in un intervallo di tempo breve tra una corsa e l'altra (come immagino accada a Parigi, ma anche a Milano...), un altro conto è attendere 7/10 minuti con una banchina che si riempe come potrebbe avvenire a Genova in queste nuove condizioni che si creeranno. Per questo auspico un aumento di frequenza (quindi qualche convoglio in più) almeno con l'orario invernale.

Anche se siamo OT provo a chiarire, forse mi sono spiegato male, un conto è una stazione di transito, un conto sarebbe fare arrivare un convoglio triplo o doppio a Brin sul binario di partenza dove magari ci sono 300 persone che aspettano e, visto che si tratta di capolinea, più o meno altrettante che ne scendono.. questa situazione creerebbe certamente qualche problema. tutto qua, ma poi vedremo quanto effettivamente verrà utilizzata nei prossimi mesi, e spero lo sia davvero tanto. Per esempio non capisco la navetta gratuita che da Aeroporto fa Principe e Brignole, basterebbe facesse Aeroporto-Principe metro.

Adesso si ha un situazione del trasporto pubblico in Valpolcevera, paradossalmente più razionale rispetto a prima. Non più autolinee che faceevano concorrenza alla metropolitana diventandone doppioni ma autobus che convergono, per lo spostamento lungo, sul vettore su rotaia. adesso i cnvogli della metropolitana non sono semivuoti portano più passeggeri di un autobus ed anche AMT ha razionalizzato il chilometraggio.

Atvarge, 17/08/2018 23.30:

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Anche se siamo OT provo a chiarire, forse mi sono spiegato male, un conto è una stazione di transito, un conto sarebbe fare arrivare un convoglio triplo o doppio a Brin sul binario di partenza dove magari ci sono 300 persone che aspettano e, visto che si tratta di capolinea, più o meno altrettante che ne scendono.. questa situazione creerebbe certamente qualche problema. tutto qua, ma poi vedremo quanto effettivamente verrà utilizzata nei prossimi mesi, e spero lo sia davvero tanto. Per esempio non capisco la navetta gratuita che da Aeroporto fa Principe e Brignole, basterebbe facesse Aeroporto-Principe metro.

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Sì, avevo capito ciò che volevi dire; la mia precedente risposta era rivolta all'affermazione di (ispettore).
Sulla tua dichiarazione posso concordare, ma tu credi che se AMT utilizzasse convogli doppi o tripli aumenterebbe anche la frequenza e quindi svolgerebbe più corse nella giornata ? ...e poi, nel qual caso utilizzasse tali composizioni, non pensi che debba comunque prima provarle e sprecare del tempo, giri di prova ecc.. ?

(ispettore), 17/08/2018 23.31:

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Adesso si ha un situazione del trasporto pubblico in Valpolcevera, paradossalmente più razionale rispetto a prima. Non più autolinee che faceevano concorrenza alla metropolitana diventandone doppioni ma autobus che convergono, per lo spostamento lungo, sul vettore su rotaia. adesso i cnvogli della metropolitana non sono semivuoti portano più passeggeri di un autobus ed anche AMT ha razionalizzato il chilometraggio.

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Certo, come no !
Con il 7 spezzato a Brin chi doveva andare a Sampierdarena o a Ponente, adesso si fa una capatina a Dinegro e da lì altro mezzo. Con il 63...pure.
Con una ferrovia isolata (anche questa doppione, no?), altro giro dell'oca.
E' proprio una situazione mooolto razionale.

Adesso che è passato un po' di tempo da quando la metro è diventata "importante" si hanno dei dati se è aumentato il traffico passeggeri e, ovviamente non preciso per mancanza di tornelli, di quanto? Torno a dire che spero il comune dopo la progettazione dia carattere di urgenza ai lavori per l'estensione. Canepari e Rivarolo farebbero tanto per la Valpolcevera adesso e lo stesso dicasi per Martinez e Terralba, credo in questo periodo di emergenza la metro diventerebbe il primo vettore di spostamento passeggeri in città, e spero di cuore le nuove stazioni nascano con i tornelli, in modo che a poco a poco si possano dotare di tornelli anche le altre.

l'utilizzo della metro e' sicuramente aumentato anche perche' per chi abita in Valpolcevera e vuole andare nel resto della citta' non e' che ci siano molte alternative.....

In questo momento sono state adottate delle soluzioni "eccezionali" per far fronte allo stato di emergenza ... ma che in una citta' moderna sarebbero la normalita' ....

mi riferisco alle aperture alle 5.00, all'orario standard fino alle 21.30, al servizio notturno , ecc.

Se non riaprono corso Perrone o rimettono in sesto via Perlasca e/o via Argine Polcevera (due strade che ormai il ponte sulla testa non lo hanno piu') con l'inizio della scuola bisognera' ulteriormente rinforzare l'offerta ...

Oggi ho preso la metro da Brignole in direzione Brin circa le 13.30, devo dire che e' partito gia' da Brignole pieno a meta', arrivati a De Ferrari siamo arrivati a tre quarti e poi e' stato quasi sempre a tappo.. se da un lato fa piacere vedere la metro finalmente utilizzata, dall'altro sarei davvero curioso sui numeri che credo siano quasi raddoppiati in questo periodo (almeno da quello che vedo).
Le nuove stazioni saranno davvero un toccasana per la citta', anche perché credo obiettivamente che per qualche anno la situazione del ponte Morandi non si sblocchera', e speriamo che davvero le stazioni siano due in direzione levante e due in Valpolcevera, non come sembrerebbe dal secolo una sola per direzione. Dire che ne abbiamo bisogno e' dire poco, e credo che nelle ore di punta dovrannopensare davvero ai convogli in composizione massima quando si andra' oltre il problema dell'inversione a Brin.

ebbeh !

ora come ora si capisce come economicamente la metro è indispensabile

se quello scivolo da Brin fosse arrivato almeno a Piombelli - Pallavicini non saremmo qui a discutere ma probabilmente incenseremmo i giusti del passato....

A levante il San Fruttuoso - Ospedale - Borgoratti con un bacino di utenza di quasi 100000 passeggeri offrirebbe grandi sciluppi sulal mobilità e la rinascita delle periferie.

Per la VB vedrei il curvone a rientro vs lo stadio (sotto Manin) e poi via su per la valle ...

Ora che i treni che vanno da Arquata a Genova Brignole sono di fatto dimezzati e quei pochi hanno percorrenze molto lunghe dato che il passaggio obbligato lungo la galleria di Granarolo - opera a suo tempo ritenuta inutile da diversi pensatori- obbliga a lunghe attese feri ed a pesanti ritardi, la metropolitana é vettore necssario anche per chi vive a Pontedecimo o Bolzaneto. Certo esisterebbero gli autobus, fra i quali la "navetta MB" , ma nelle ore di punta sono bloccati nelle lunghe code che si formano nei pressi del casello autostradale di Bolzaneto. Alle è:éà la fila arriva quasi a San Biagio per chi scende ed in Via Maritano per chi sale e gli autobus impiegano moltissimo per fare il loro percorso.

Porto la mia esperienza, in questi anni ho sempre preso la metropolitana: adesso è quasi imprendibile, nelle ore di punta le carrozze sono piene all'inverosimile, tutti schiacciati uno sull'altro, sembra la metropolitana di Tokio dove i "commessi" cercano di far stare le persone dentro. Il problema è che molti restano a terra in attesa della successiva per troppo affollamento

Nelle ore non di punta le carrozze sono sempre piene, ma si riesce a muoversi e non si è schiacciati con 10 cm di spazio vitale.

E questo va avanti dagli ultimi giorni di agosto, io capisco che le priorità sono altre, ma non ho ancora sentito una parola sulla metropolitana, chiedo a chi dell'associazione ha in passato incontrato politici, di far sapere come si "viaggia" nella metropolitana adesso e se hanno in mente qualche soluzione.
Inoltre credo che questo momento di emergenza sia quello giusto per farsi approvare dal Governo l'apertura dei cantieri per la stazione successiva a Brin con il nuovo tronchino e Martinez.

Grazie

Maurizio

A Milan, dove la linea 1 e 2 sono molto frequentate, capita sovente che si stia un po' schiacciati all'interno. E' comprensibile che al mattino la nostra metropolitana a Brin sia piuttosto piena, anche perché i veicoli di terza generazione in composizione singola sono meno capienti dei mezzi più "anziani" ma in doppia composizione tanto é vero che i passeggeri che rinnciano ad entrare si vedono soprattutto quano vi é un veicolo di terza generazione. Con l'apertura delle scuole s potrebbe davvero pensare finalmente di far crcolare vetture di prima generazione, che ridendo e scherzando sono quelle con più spazio, in tripla composizione, pero' in queste cose AMT e Comune sono sempre pronti a dire "no".

(ispettore), 12/09/2018 12.02:

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A Milan, dove la linea 1 e 2 sono molto frequentate, capita sovente che si stia un po' schiacciati all'interno. E' comprensibile che al mattino la nostra metropolitana a Brin sia piuttosto piena, anche perché i veicoli di terza generazione in composizione singola sono meno capienti dei mezzi più "anziani" ma in doppia composizione tanto é vero che i passeggeri che rinnciano ad entrare si vedono soprattutto quano vi é un veicolo di terza generazione. Con l'apertura delle scuole s potrebbe davvero pensare finalmente di far crcolare vetture di prima generazione, che ridendo e scherzando sono quelle con più spazio, in tripla composizione, pero' in queste cose AMT e Comune sono sempre pronti a dire "no".

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Stanno già circolando le vetture di prima generazione, ieri sera per tornare a casa l'ho presa ed era piena ma con spazio vitale.
Io non so a che punto sono i progetti per la stazione successiva a quella di Brin, ma visto che Brignole ha aperto già da qualche anno ed ancora non sono iniziati i lavori sulla fermata più semplice da realizzare, Martinez, sono preoccupato perchè il prolungamento di Brin è tutt'altro che semplice, essendo sopraelevata.

Detto questo mi aspetto un "facciamo il punto" sulla metropolitana nelle prossime settimane, intanto vediamo come si aprirà la prossima che coincide con la riapertura delle scuole.

Rispondo a Marurizio:
Purtroppo non e' che si ha in progetto Martinez da quando la metro e' arrivata a Brignole oramai nel 2012, se ne e' discusso in vari termini ma il punto fondamentale e' che bisogna andare su spazi delle ferrovie, ci sono state varie vicende nel frattempo, dalla prima idea di togliere le officine di manutenzione locomotori RFI, e quindi di poter procedere praticamente dritti verso Martinez all'idea per fortuna migliore logisticamente di mantenere il deposito riparazioni a Genova. I veri finanziamenti per l'opera sono stati richiesti ed ottenuti da questo sindaco che non e' insediato da anni, e posso dirti che ha gia' fatto la gara per la progettazione definitive di entrambe le tratte, quindi si valuteranno i progetti migliori e si procedera' ad affidare la gara per l'apertura dei cantieri. Si parlava di due fermate in direzione Levante: Martinez e Terralba, e di due fermate in direzione Valpolcevera: Canepari e Pallavicini. Su un quotidiano locale e' apparsa invece come richiesta di progettazione solo per una fermata in entrambe le direzioni, ma bisogna dire che i quotidiani locali, quando si parla di metro, tendono sempre a scrivere castronerie. Ritornando in tema invece, attualmente le uniche vetture che potrebbero circolare in tripla sono quelle di prima generazione facendo inversione a Brin, ma si potrebbero fare circolare anche quelle di seconda e di terza entrando direttamente a Brin utilizzando il deviatoio posto prima dell'ingresso in stazione, ma non saprei dirti ne se ci sono veicoli a sufficienza per poterlo fare, ne se la linea (allo stato attuale) possa sopportare composizioni triple. Anche io ho notato come siano pieni i treni, e purtroppo, con quelli nuovi che sono dotati di poche porte distanti tra loro, ci sia moltissima gente in prossimita' di queste e piu' spazio libero dai "soffioni" tra le porte. In effetti bisognerebbe chiedere se fosse possibile, almeno per le ore di punta, poter usufruire dei convogli massimi che teoricamente la linea puo' fare circolare.