PERCHE' SONO FIERO DI ESSERE ITALIANO
Per Dante, ha creato un'opera inimitabile, ai confini delle possibilità umane
Per Peppino Impastato, nel silenzio ha saputo urlare che la mafia è una montagna di merda
Per Caravaggio, un genio nella sua modernità
Per Verdi, perché urlare Viva Verdi era urlare "Viva l'Italia"
Per Falcone e Borsellino, i primi a mettere paura alla mafia
Per Renzo Piano, perché ha capito che fare è meglio che parlare
Per Enzo Biagi, allontanato dalla televisione pubblica perché reo di non avere padroni
Per Indro Montanelli, perché anche un uomo di destra può essere intellettuale
Per Roberto Benigni, perché quando un uomo con la pistola incontra un uomo con la biro, l'uomo con la pistola è un uomo morto
Per Saviano, perché ci ha insegnato che come nelle fiabe anche i draghi possono essere sconfitti
Per Garibaldi, eroe dei due mondi
Per Matteotti, ucciso per avere espresso le sue idee
Per Berlinguer, che, come direbbe gaber, era una brava persona
Per De Andrè, semplicemente un poeta
Per Mennea, perché con lui correva tutto il paese
Per Fabio Grosso, perché ha colorato Berlino di azzurro
Per Vittorio De Sica, perché con il suo cinema ha raccontato l'Italia
Per Antonio De Curtis, in arte Totò, perché chi non ride mai non è una persona seria
Per Alberto Sordi, che ci rende fieri di essere romani
Per Anna Magnani, perché in fondo Mamma Roma era mamma di tutti
Per Mazzini, che ha sognato per primo un'Italia Unita
Per Coppi e Bartali, perché per un po' ci hanno fatto dimenticare il calcio
Per pavarotti, che ha suonato l'Italia in tutto il modno
Per De Gasperi, che ci ricorda che esiste una politica diversa da quella attuale
il sonno della ragione genera mostri
caro m'è il sonno, e il più l'esser di sasso
mentre che 'l danno e la vergogna dura
Non veder, non sentir m'è gran ventura.
però non mi destar; deh, parla basso!
Ne plurimi valeant plurimum (Cicero)