03/12/2010 22:30 |
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| | | OFFLINE | | Post: 3 Post: 2 | Città: LUCCA | Età: 32 | Uovo | |
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che alimentatore hai usato tu? perchè il normale filo con presa ad un capo e i fili collegati al tappetino (come i tappetini che si comprano)non vanno bene? |
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06/12/2010 16:20 |
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| | | OFFLINE | Post: 46 Post: 46 | Città: SANTA MARIA CAPUA VETERE | Età: 36 | Uovo | |
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Ciao, Mi sono assentato per un po perchè mi sono trasferito a Londra per lavoro (quì fa un freddo da cani)...Comunque: torniamo a noi questo è veramente una delle tue idee più belle;
mi chiedo: la plastica usata e la stessa che serve per la macchinetta plastificatrice?
I'M BAAAAAAAAACK!!!!! [Modificato da Fabio23@ 06/12/2010 17:54]
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06/12/2010 18:54 |
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| | | OFFLINE | Post: 401 Post: 401 | Città: CERNUSCO SUL NAVIGLIO | Età: 28 | Adulto | |
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ciao ho delle domande:
io ho 10 terrari da scaldare e 2 alimentatori da pc, se faccio 10 tappetini come posso collegarli? consumeranno tanto a tenerli sempre accesi? posso tenerli sempre accessi o a lungo andare si bruciano? |
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07/12/2010 02:48 |
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| | | OFFLINE | Post: 378 Post: 357 | Adulto | ma non troppo | |
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10 terrari è....ma non ti conviene scaldare la stanza direttamente??
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"Tutti gli uomini sono astronauti... Sognano un atterraggio morbido su Venere!!" |
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08/12/2010 10:44 |
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| | | OFFLINE | Post: 402 Post: 402 | Città: CERNUSCO SUL NAVIGLIO | Età: 28 | Adulto | |
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lo so, però non posso, quindi ho chiesto |
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06/01/2011 21:46 |
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| | | OFFLINE | Post: 415 Post: 415 | Città: CERNUSCO SUL NAVIGLIO | Età: 28 | Adulto | |
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avevo una domanda: ho provato più volte ad attaccare lo stagno all'acciaio, ma non ci riesco perchè lo stagno si attacca solo al rame, come devo fare? |
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06/01/2011 23:28 |
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| | | OFFLINE | | Post: 272 Post: 272 | Città: BAGNACAVALLO | Età: 31 | Ninfa | |
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insetto95, 06/01/2011 21.46:
avevo una domanda: ho provato più volte ad attaccare lo stagno all'acciaio, ma non ci riesco perchè lo stagno si attacca solo al rame, come devo fare?
lo stagno si attacca all'acciaio, devi solo scaldarlo molto bene. con la punta dello stagnatore prova a scaldare bene l'estremità del filo di acciaio e poi prova ad attaccarci solo dello stagno. fai lo stesso con l'estremità scoperta del rame e poi, una volta ricoperti entrambi di stagno, li unisci facendo fondere lo stagno presente su entrambi
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24/09/2011 20:30 |
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| | | OFFLINE | | Post: 5 Post: 5 | Città: CAROVIGNO | Età: 38 | Uovo | |
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bellissima idea perfettamente realizzata con tecniche semplici e materiali di facile reperibilita!!!
riutilizzabile anche nei periodi invernali più freddi per i miei fermentatori della birra |
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30/09/2011 18:27 |
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| | | OFFLINE | | Post: 42 Post: 42 | Città: DICOMANO | Età: 37 | Moderatore | Uovo | |
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Ciao a tutti. Innanzitutto i miei complimenti a lobivia per l'idea.
Vorrei chiedere a chi ha già avuto modo di realizzare un alimentatore secondo le indicazioni riportate, ed in particolare utilizzando un alimentatore interno da PC da tavolo, se ha incontrato delle difficoltà nel raggiungimento della temperatura.
Io ho utilizzato un alimentatore da PC da tavolo sfruttando una delle uscite a 12V.
Ho provato ad usare sia filo di acciaio diametro 0,6mm sia 0,8mm con lunghezze iniziali di 2m che poi ho variato (per fare delle prove) accorciandolo fino ad 1m ed allungandolo fino a circa 10 m.
Con le differenti lunghezze ho anche provato ad alimentare il sistema con una delle uscite a 5V (ovviamente con risultati ancora peggiori).
In tutti i casi però ho riscontrato che la temperatura del filo rimane molto bassa e certamente al di sotto dei 54°C riportati dal tappetino costruito da lobivia.
Non ho provveduto a plastificare ne a torcere il filo (proprio per evitare di sprecare filo e plastica durante le mie prove), tuttavia ho fatto in modo che il filo non fregasse su di se in nessun punto e dunque ai fini del risultato finale questo non dovrebbe assolutamente compromettere il funzionamento della resistenza.
Ho acquistato il filo al brico anche se sulle etichette è riportato solo "filo acciaio" ed il diametro, dunque non posso confermare che si tratti di acciaio inox, tuttavia anche questo particolare non dovrebbe giustificare l'inefficienza del "marchingegno".
E' possibile che stia sbagliando qualcosa o che gli alimentatori interni per PC non siano adatti a questo tipo di "lavoro" ??? |
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06/10/2011 17:43 |
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| | | OFFLINE | Post: 103 Post: 103 | Città: TORINO | Età: 53 | Neanide | |
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verifica la potenza dell'alimentatore che stai utilizzando, deve dare almeno 3amp. se hai un tester controlla che una volta collegato il tappetino all'alimentatore il voltaggio continui a essere di 12V.
complimenti a lobivia, devo provarci ;-) |
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06/10/2011 18:48 |
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| | | OFFLINE | | Post: 54 Post: 54 | Città: DICOMANO | Età: 37 | Moderatore | Uovo | |
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Chiaranda, 06/10/2011 17.43:
verifica la potenza dell'alimentatore che stai utilizzando, deve dare almeno 3amp. se hai un tester controlla che una volta collegato il tappetino all'alimentatore il voltaggio continui a essere di 12V.
complimenti a lobivia, devo provarci ;-)
Non ho modo di misurare amperaggio e voltaggio in quanto non possiedo un tester, tuttavia dopo vari tentativi sono riuscito ad ottenere buoni risultati con un vecchio caricabatterie per cellulari degli anni '90 che mi è stato generosamente regalato.
Alimentatore a 13,5V e 13,5 Ampere!....ottimi risultati: unico inconveniente la temperatura del filo (che seppure abbia aumentato il diametro e variato la lunghezza) era costantemente sopra i 70°C.
L'alimentatore è durato due giorni poi si è bruciato.
Probabilmente i trasformatori che si trovano comunemente in commercio non sono in grado di resistere a lungo agli assorbimenti dei nostri tappetini, proprio per il fatto che nascono per assolvere a tutt'altro lavoro.
Ho provato anche con un caricabatteria da moto con tensione di uscita 12V, tuttavia attaccando il filo di acciaio non si accende neppure la spia verde che indica l'erogazione di corrente elettrica.
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03/11/2011 19:18 |
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| | | OFFLINE | Post: 110 Post: 110 | Città: TORINO | Età: 53 | Neanide | |
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molto strano, sicuramente la forma influenza anche la resistenza, per abbassare la temperatura devi aumentare la lunghezza.
In questo link, trovi le basi dell'eletricità, calcolalo in modo que non superi l'amperaggio massimo dell'alimentatore del PC moltiplicato per 0,7.
Comunque se non hai usato l'alimentatore di un 286 ;-) non deve aver nessun problema a sopportarlo facci sapere |
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03/11/2011 19:24 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.421 Post: 1.421 | Città: MONTECCHIO EMILIA | Età: 25 | Accanito | |
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Io ho provato a farlo, non so con che tipo di filo, il diamtro era giusto. Solo che ho usato un trasformatore di circa 9 volt, e si è scaldato parecchio (il trasformatore), si sentiva odore di plastica bruciata e un po' infatti s'è fusa, il filo si è scaldato solo u po', sicuramente molto poco per riscaldare un terrario. Cosa mi consigliate di usare? Un trasformatore di 12 volt?
Sciao!
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Mens sana in corpore sano. |
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03/11/2011 19:57 |
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| | | OFFLINE | | Post: 68 Post: 68 | Città: DICOMANO | Età: 37 | Moderatore | Uovo | |
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Alla fine io ci ho rinunciato...penso che la chiave stia tutta nel tipo di alimentatore che si sceglie.
Un vecchio alimentatore da cellulare ha inizialmente funzionato benissimo avendo alto voltaggio ed amperaggio, però probabilmente si tratta di apparecchi nati per assorbimenti non particolarmente gravosi e soprattutto per periodi brevi.
Il trasformatore del cellulare (13,5V e 13Ah se non ricordo male) probabilmente non aveva la capacità di dissipare il calore sviluppato e si è fuso.
Con l'alimentatore per PC (di un PC del 2004) ho provato più e più volte ma senza risultati soddisfacenti in fatto di temperatura raggiunta dal filo
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07/11/2011 14:15 |
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| | | OFFLINE | Post: 113 Post: 113 | Città: TORINO | Età: 53 | Neanide | |
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con gli alimentatori del PC si deve fare un po' di attenzione.
si deve scegliere l'uscita corretta, che dovrà essere da 12V, però non è sufficiente perchè sugli alimentatori dei PC c'è n'è più di una a 12V, bisogna scegliere quella ad alto amperaggio.
probabilmente nessuno ha lo schema dell'alimentatore quindi bisogna analizzare i vari circuiti, prendi una lampadina alogena (da 50W) collegala all'uscita di 12V que hai trovato se rimane accesa per 10 sec. senza perdere intensità, è l'uscita giusta.
Inoltre, la maggiorparte degli alimentatori che si trovano nei case si accendono solo se si simula il pulsante di accensione della scheda madre del PC. Anche in questo caso senza schema dobbiamo andare per tentativi, sapendo che sicuramente non sono le uscite dedicate agli HD e periferiche IDE.
appena ho un momento faccio un esperimento con un alimentatore che ho in casa e vi faccio sapere. |
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08/11/2011 22:57 |
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| | | OFFLINE | Post: 115 Post: 115 | Città: TORINO | Età: 53 | Neanide | |
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be io ho fatto la mia parte, inoltre ho trovato una ottima spiegazione di come aplicare gli alimentatori dei PC dismessi per i nostri progetti.
Riutilizzare é il miglior modo di riciclare.
guardate questo link ( www.chirio.com/switching_power_supply_atx.htm)
se avete dubbi chiedete pure |
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10/11/2011 13:04 |
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Viste le difficoltà che qualcuno di voi ha incontrato nella saldatura a stagno.....
Giuntare fili metallici senza saldatura
1° Affiancare i due capi per circa tre-quattro cm
[IMG]http://i44.tinypic.com/2zs9qht.jpg[/IMG]
2° Piegare uno dei due ad angolo retto
[IMG]http://i44.tinypic.com/2yzne3d.jpg[/IMG]
3° Avvolgere lo stesso sull'altro , che fungerà da anima , per qualche spira ben serrata
[IMG]http://i42.tinypic.com/aubeh4.jpg[/IMG]
4° Afferrare con le pinze le spire di filo appena avvolte , piegare ad angolo retto il secondo capo
[IMG]http://i42.tinypic.com/2mocifl.jpg[/IMG]
5° Finire l'avvolgimento
[IMG]http://i43.tinypic.com/21ebyps.jpg[/IMG]
6° Rifilare le eccedenze dei capi ; con due pinze afferrare i due avvolgimenti e dare l'ultima torsione ( a stringere chiaramente ! )
Raddrizzare se necessario e limare le punte dei capi precedentemente rifilate ( in modo che non incidano la guaina che poi li rivestirà ) .
Alcuni chiarimenti sull'alimentatore
Il tappetino è equivalente circa ad una lampadina da 12 volts 25 watts
(per ottenere i Watts basta moltiplicare la tensione di alimentazione in Volts moltiplicata per l'assorbimento in Amps ;
un tester costa anche meno di dieci euro , si impara ad utilizzarlo
in una mezz'ora e sarà utile tutta la vita....):
QUALSIASI alimentatore da pc fisso andrà bene ( anzi , sarà surdimensionato ); nelle foto che seguiranno alcuni alimentatori idonei ;
personalmente ho utilizzato per le prove il più piccolo , quello grigio con uscita da 3 amp
panoramica
[IMG]http://i42.tinypic.com/jijsxd.jpg[/IMG]
più in dettaglio :
il più piccolo (3 Amp)
[IMG]http://i39.tinypic.com/2n6g8yd.jpg[/IMG]
uno medio da 5 Amp
[IMG]http://i39.tinypic.com/123357d.jpg[/IMG]
e due alimentatori da pc ; uno moderno da 550 Watts con ben 25 Amp sull'uscita a +12Volts
[IMG]http://i42.tinypic.com/bexcll.jpg[/IMG]
ed uno di una decina di anni fà : solo 200 Watts ma 10 Amp sui + 12 Volts
[IMG]http://i40.tinypic.com/eqrts0.jpg[/IMG]
10 Amp di uscita a +12 Volts è giusto quanto danno molti caricabatterie di automobili .....
come ad es. questo mio
Le cifre lette riguardo al caricatore da cellulare che un utente ha utilizzato sono inverosimili .
Franco
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[Modificato da lobivia 10/11/2011 13:06] |
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10/11/2011 21:43 |
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| | | OFFLINE | Post: 25 Post: 25 | Città: TREVISO | Età: 27 | Uovo | |
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ciao volevo chiederti due cose:
ma la plastica che hai usato non si fonde a 54°?hai usato quella termica?
e poi dove hai trovato l'alimentatore da 12 volts quello giallo delle prime foto?
cmq grande!!!!!
ciao daniele |
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10/11/2011 22:10 |
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L'alimentatore da pc più semplice da gestire è l'AT , nella foto panoramica quello in alto a sinistra ; non abbisogna di nulla
ed ha un interruttore per l' accensione ; i fili che escono hanno colori diversi per le diverse tensioni : i colori sono standard .
Le uscite sono :
nero = comune - massa
rosso = +5volt
giallo= +12volt
azzurro(blu)=-12volt
bianco=-5volt
Per il nostro utilizzo vanno presi due-tre fili neri che , spellati per un trattino e ritorti insieme , formeranno uno dei due poli ,
l'altro polo sarà formato da due-tre fili gialli trattati alla stessa maniera : non c'è alcuna possibilità di errore .
Se invece l'alimentatore da pc in vostro possesso dovesse avere fra i fili di uscita , oltre a quelli già elencati , anche fili color arancio (+3,3volt) ,
viola (+5v stby)ed infine un verde (power on) , lasciate perdere : è un Atx e per farlo "accendere" bisogna ponticellare il verde con il nero ;
( collegandolo semplicemente ad una presa non darebbe segni di vita )
Franco
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11/11/2011 21:29 |
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| | | OFFLINE | Post: 26 Post: 26 | Città: TREVISO | Età: 27 | Uovo | |
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grazie ma io intendevo l'alimentatore del primo esperimento riuscito.Dove lo hai trovato?
ciao |
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