Oggi, a distanza di una anno dalla visita al Duomo di Monza, l' Associazione, rappresentata da me, è arrivata a Messina ed ha potuto vedere da vicino il leggendario concerto semi-ambrosiano del Duomo di Messina. Il concerto campanario, costituito da otto bronzi, più le due campane antiche dell' orologio, è stato visitato oggi. una cosa che non mi sarei aspettato nemmeno io. come già detto, le campane sono otto, ospitate nell' ultimo piano, mentre in quello più sotto, sono allogiate le due delle ore e dei quarti, battute dagli automi di Dina e Clarenza. Quasi tutte sono fisse, tranne la grossa, che però, mi ha fatto notare mio padre, ha la catena staccata dalla ruota, e quindi non può eseguire oscillazioni. I punti di battuta sono poco scavati, in particolare i bordi interni di due campane che sono praticamente illesi e non c'è la minima traccia di usura. Infatti, deduco che le campane siano fisse, dato che sono dotate di ellettromartelli piuttosto arruginiti. d' altronde, non credo che siano fatte per suonare in movimento, dato che due campane hanno di fronte il leone, e quindi non potrebbero oscillare. Poi, la cella campanaria mi sembra piccola. Non ho potuto esaminare da vicino le campane, dato che sono protette da un' inferriata. Be', alla fine anche il Duomo di Messina è stato conquistato, e credo che verrà aggiunto alla lista dei censimenti sul sito. Ci vediamo!
Nota: Le otto campane sono state fuse nel 1908 dalla Colbacchini di Padova, mentre le due dell' orologio sono più antiche e credo che risalgano una al XVI secolo e l'altra al XVII secolo.
Davide
[Modificato da vittoper 06/08/2010 08:14]