IGEA BARCELLONA - FERENTINO

La FMC nella tana del BarcellonaLa Serie A Dilettanti è arrivata al penultimo atto della stagione regolare. La Fmc Ferentino si reca in Sicilia a far visita alla Sigma Barcellona, squadra che divide con Ostuni il primato in classifica. All’inizio dell’anno, e non solo, in molti pensavano che, giungendo a questo punto della stagione, questa partita avesse potuto segnare una sorta di spareggio per le primissime posizioni o quasi. La realtà odierna, purtroppo, dice tutt’altro. Appena un girone fa (ai tempi della gara di andata) si parlava di scontro tra le più “belle” del girone mentre oggi la classifica parla di una Fmc in forte ritardo rispetto al vertice e ancora costretta a tribolare per conquistarsi un posto nei playoff. E’ una situazione che forse non avrebbe previsto nemmeno il più pessimista dei tifosi amaranto.
La squadra di Massimo Friso, tanto per cambiare, andrà in terra sicula con il solito numero di acciaccati, divenuto ormai una costante. Di questo e di altro abbiamo parlato con il tecnico dei ciociari nella nostra consueta chiacchierata settimanale. L’inizio, come sempre, lo ha riservato all’infermeria, divenuta ultimamente la grande protagonista delle vicende amaranto. “Dal punto di vista fisico attraversiamo, forse, la peggiore settimana dell’anno – ammette amaramente –Non mi riferisco solo all’assenza di Ochoa che tuttavia permane. A peggiorare le cose devo dire che ci si sono messe le non perfette condizioni di Bonaiuti e Modica, ai quali all’ultimo momento si è aggiunto Metz. Tutti e tre, comunque, saranno aggregati agli effettivi a nostra disposizione e valuteremo solo in sede di partita se poterli utilizzare o meno.” Ma vediamo come il coach si pone verso questa sfida: “La partita con la squadra migliore arriva nel nostro peggior momento. In ogni caso ci teniamo a far bene in Sicilia, di certo non lasceremo nulla di intentato anche se sappiamo che il vero scontro diretto è quello interno contro Perugia (di domenica prossima ndr). Occorre però pensare a un match per volta. Una cosa però è sicura: la nostra situazione difficile può aumentare gli stimoli dei miei e magari influire positivamente sulla componente emotiva”. Sull’avversario giallorosso, invece: “Quanto a Barcellona è inutile dire che parliamo della squadra più attrezzata di tutte che si giocherà con Ostuni il primo posto fino alla fine. Inoltre, dopo tre settimane di stop forzato, dovrebbero recuperare Guarino, un loro uomo chiave. Ovviamente ci troveremo dinanzi ad un roster che non vuole mollare nulla e tiene alte la tensione e la concentrazione. D’altronde è giusto che sia così”. Sugli step settimanali di avvicinamento alla partita: “Abbiamo deciso di organizzare un amichevole contro Scauri (squadra di rango della B Dilettanti ndr), in questo modo abbiamo provato un 5 contro 5 a tutto campo che altrimenti non avremmo potuto effettuare a causa dei nostri infortunati. Al di là del valore atletico non ho tratto molte indicazioni dal punto di vista tattico. Comunque ringraziamo i nostri avversari per la disponibilità dimostrata”.
Palla a due alle ore 18 al PalaAlberti dunque, con fischietti affidati ai signori Ranaudo di Milano e Borrelli di San Giorgio a Cremano. Intanto da Barcellona ci giungono notizie di un ambiente carico ma comunque rispettoso di una Fmc ferita ma pur sempre da prendere con le molle. E’ lo stesso coach della Sigma Franco Gramenzi, vecchia e lieta conoscenza del basket ciociaro ed in particolar modo verolano, a gettare benzina sul fuoco e a predicare umiltà. Quanto agli uomini di Massimo Friso, sulla carta sembrerebbe un match davvero proibitivo ma nella pallacanestro, è bene ricordarlo, la gestione delle risorse psicologiche può divenire fondamentale. Ecco perché, quando tutto sembra andare per il verso peggiore, si può sempre sfoderare una prestazione di carattere e compattezza. Ci auguriamo che sia il caso di Ferentino. Luca Mancini

Rassegna stampa del 21-3-2010
Fonte: Ciociaria Oggi