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Le sei reincarnazioni di Ximen Nao

Ultimo Aggiornamento: 31/03/2010 14:17
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28/02/2010 13:44
 
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Piccolo accenno alla trama:

"Primo gennaio del 1950: Ximen Nao, un ricco proprietario terriero, è stato giustiziato dai suoi mezzadri alla vigilia della rivoluzione cinese e da due anni vive nel mondo delle tenebre. Sebbene subisca i più crudeli e dolorosi supplizi, rifiuta di pentirsi: è convinto di avere condotto una vita giusta e di essere invece stato immeritatamente condannato. Re Yama, il terrifico signore della morte, è talmente stufo di lui, delle sue continue, fastidiose lagnanze che alla fine gli da la possibilità di reincarnarsi nei luoghi dove ha vissuto. Ximen Nao spera di riprendere cosi possesso della moglie, delle due concubine, della terra, dei suoi averi. Non immagina che tanta generosità nasconde una ancora maggiore insidia: perché Re Yama decide di farlo reincarnare non in se stesso, ma in un asino. Nell'arco di cinquant'anni all'asino faranno seguito il toro, il maiale, il cane, la scimmia. Un lasso di tempo che basterà a Ximen per liberarsi di ogni rancore e durante il quale sarà partecipe degli eventi piccoli e grandi che hanno contribuito a trasformare la Cina. E alla fine giungerà anche il momento in cui Re Yama gli consentirà di ridiventare uomo: il 31 dicembre del 2000, la notte della nascita del nuovo millennio, verrà al mondo un bambino di nome Lan Qiansui, ossia "Lan mille anni"; sarà lui a iniziare, il giorno del suo quinto compleanno, il racconto della propria storia: "Dal primo gennaio dell'anno 1950..."."

Io lo acquisterò sicuramente nei prossimi giorni, c'è qualcuno che è intenzionato a leggerlo in contemporanea con me? ^^


Ah, per chi non conoscelle la letteratura cinese, regalo un piccolo assaggio tratto dal libro ' Senza Parole ' di Zhang Jie, i due libri non sono 'parenti' e magari nemmeno si somigliano, ma secondo me nella letteratura contemporanea cinese si scorgono molti segni di una voglia di rivoluzione culturale:

"Lungo la strada piangeva, perchè l'altro zio, il fratello minore di suo padre, aveva strangolato il grande cane nero di casa. C'era rimasta male, malissimo, non aveva pianto così tanto dal giorno in cui era morta Mohe. Lo zio aveva buttato il cane nel pentolone e lo aveva condito con cipolle, zenzero e soia. Una volta stufato, l'aveva messo a congelare sul tetto, per poi tagliarlo a fettine sottili ed accompagnarlo al vino.
E con che gusto se lo divorava anche il resto della famiglia!
Come potevano essere così crudeli?
Quanti anni aveva vissuto con loro quel cane?
Chi aiutava a recuperare la merce quando c'era qualche furto al negozio? Chi dava l'allarme quando lo zio, di ritorno al villagio, crollava ubriaco nei campi? Chi aveva ucciso la donnola che rubava le galline nel pollaio?
Come potevano ora mangiarselo?
D'ora in poi, chi le avrebbe fatto compagnia davanti alla tomba della mamma? Chi, sul far della sera, sarebbe andato a prenderla ala riva occidentale del fiume? Chi sarebbe andato a cercarla, grattando la porta con le unghie, quando si rifugiava nel capanno dell'orto dopo le botte e i rimbrotti di quello zio, di sua moglie e dei suoi figli?
In primavera il vento era forte e faceva sbattere rumorosamente la porta, ma lo zio aveva accusato lei di averla chiusa maldestramente e l'aveva presa a pugni.
Era lei, in tutta la famiglia, quella che entrava ed usciva più volte di casa, ora per dar da mangiare ai maiali, ora ai polli, oppure per andare a lavorare nel campo o a raccogliere legna... quando tornava dal laoro stanca, assetata, affamata, non c'era mai niente da mangiare, se era fortunata trovava giusto un sorso d'acqua.
E quando c'era vento, neanche osava rientrare in casa: per quanto forte soffiasse, s'accucciava ai piedi del muro, in balìa dell'aria fredda... e ora chi si sarebbe sdraiato davanti alle sue gambette, per scaldarla un pò? "


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01/03/2010 20:36
 
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Sembra interessante.
Io purtroppo non conosco la letteratura cinese, di autore cinese ho letto solo "Il totem del lupo". [SM=x1169390]
Cosa intendi per leggerlo in contemporanea?
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04/03/2010 16:40
 
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Nel senso che lo si legge e commenta in stile circolo di lettura, quindi in contemporanea...


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Post: 1.345
Sesso: Femminile
16/03/2010 11:57
 
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Hai comprato "Le sei reincarnazioni"? Io purtroppo ora non posso, quindi leggerlo in contamporanea, ora, no... :(
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Post: 80
Sesso: Maschile
31/03/2010 14:17
 
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Non ancora, non sono più sceso in libreria...penso che lo leggerò durante le ferie perchè ho ancora molta roba da smaltire ( finire il tuo, leggere Horse boy, leggere il lupo ed il filosofo, leggere verso mauritius ecc.ecc...).


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