Ed ecco il mio vascello di lusso che, in poco più di mezz'ora, mi lascerà nelle vicinanze dell'hotel...
L'aquila, è il caso di dirlo, si abbarbica come su di un trespolo, presso il vano panciuto del motore alla destra dell'autista, iniziando a puntare l'obiettivo attraverso un parabrezza per nulla opaco o gelato. Alle mie spalle, inizierà un flusso sempre maggiore di passeggeri, ciascuno dei quali, proteso all'estremo per sporgere le monetine all'autista, oltre il cumulo dei miei borsoni, gonfi al limite della lacerazione...
Ma, per il momento, ho occhi solo per ciò che vedo scorrere innanzi...(!)
[Modificato da Gianni Sperone 08/02/2010 11:39]