"FORUM DELLE BAMBOLE"
"Fare bambole non è una forma d'arte, è una forma d'amore". "Dollmaking is not an art form, it's a love form"
 
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problemino!

Ultimo Aggiornamento: 02/01/2010 11:33
31/12/2009 21:07
Post: 3
Registrato il: 18/11/2009
Utente Junior
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Con la mia prima bambola reborn ho avuto un piccolo problema.
Per la cottura ho usato un fornetto elettrico nuovo che giaceva in cantina. Ho rispettato i tempi( 8 min) e la temperatura per la cottura, ma purtroppo a causa delle dimensioni ridotte del forno la testina della mia bambola era troppo vicina alla griglia superiore e il vinile quasi si è sciolto...sono riuscita a minimizzare i danni ma la testa comunque è rimasta un pò deformata e il viso lucido.
Forse avrei dovuto calcolare che con delle dimensioni ridotte del forno il calore sarebbe stato più diretto e quindi avrei dovuto diminuire i minuti di cottura.
31/12/2009 22:21
Post: 577
Registrato il: 28/09/2003
Utente Senior
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Cara Pippi,
mi spiace che ti sia accaduto questo inconveniente.
Quando iniziai ad avvicinarmi a quest'arte meravigliosa, volli provare e, onestamente, all'epoca non sapevo quale sarebbe stato l'esito di questa mia avventura. Temevo di scoraggiarmi alle prime difficoltà, o, peggio, di non riuscire proprio a farcela. Per questo comprai un fornetto economico, da usare appositamente per cuocere il vinile, ma era abbastanza grande per infilarci dentro la testina e gli arti di una bambola di circa 48 cm finita. Inizialmente ho lavorato dei kit "prematuri" che normalmente sono sui 43 cm e tutto filava perfettamente, con 130 gradi per otto minuti, così come suggeriva Pat Secrist. Tuttavia, in seguito, qualche piccolo problema ho iniziato ad averlo con i kit che avevano teste un po' più grosse, per cui, diminuendo la distanza fra la testa e la griglia superiore, cominciavo a notare del lucido sul vinile. A quel punto, visto che la mia voglia di continuare non si era esaurita, ma semmai ingrandita, e visto che andavo accumulando esperienza man mano che procedevo, e quindi volevo andare avanti sulla mia strada, presi in considerazione la possibilità di dedicarmi seriamente a quest'arte, che per me era diventata una vera e propria passione. Così decisi di comprare un forno normale, di altezza normale, nel quale avrei potuto cuocere anche dei kit "grandi", tipo "Ariella", per intenderci.
Ora, se pensi di non poter decidere oggi l'acquisto di un forno più grande, forse dovresti valutare l'idea di passare ai colori acrilici, che non richiedono cottura e che pare diano ottimi risultati. Ho sentito che alcune artiste li usano con successo e grande soddisfazione. Io non li ho ancora provati, pur avendoli presi tempo fa, ma conto di farlo appena possibile. Oppure, in alternativa, puoi provare a diminuire i gradi di cottura del vinile, lasciando il kit nel forno più a lungo, ma non ho esperienza diretta di questa soluzione, per cui, se te la senti, dovresti fare un esperimento. Si sa che i pionieri sono quelli che per primi fanno le esperienze, nel bene e nel male. Che ne pensi?
Comunque, il tuo kit credo che si possa riparare. Il lucido lo si toglie sicuramente con un prodotto apposito; ciò che, invece, bisogna valutare è la alterazione del vinile, dovuta al calore eccessivo. Si è deformato troppo? potresti mettere una foto?
In attesa di rileggerti, ti auguro un bellissimo anno nuovo.
Margherita
[SM=g7136]
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by Margherita :)
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01/01/2010 09:43
Post: 578
Registrato il: 28/09/2003
Utente Senior
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Rileggendo il tuo messaggio, Pippi, volevo chiederti se tu hai inserito all'interno del forno un termometro, specifico da forno, per controllare che la temperatura rimanga stabile. Te lo chiedo perché mi pare difficile che addirittura ti abbia quasi sciolto il vinile, a me non è mai accaduto che mi si deformasse un kit per il troppo calore, ma ho notato solo un po' di lucido quando usavo i kit con le teste più grosse, per via della ridotta distanza fra le griglie. Tieni presente che i fornetti elettrici (ma anche certi forni a gas) di solito non hanno una temperatura stabile, (spesso arrivano al massimo calore e non te ne accorgi), per cui l'unica soluzione è l'uso del termometro. In tal modo hai sempre sott'occhio la situazione.
Buon 2010!
P.S.: Sposto il messaggio nella sezione COME SI FA UNA BAMBOLA.
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01/01/2010 20:39
Post: 3
Registrato il: 18/11/2009
Utente Junior
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grazie per la risposta. In realtà quando ho tolto la testina dal forno la parte alta e la fronte avevano assunto una concavità che rendevano deforme totalmete il viso, il vinile inoltre era appiccicoso e lucido. Mentre la testina era ancora calda con un cucchiaio di legno e una palla di carta ho cercato dall'interno di ridare la forma persa, e parzialmente ci sono riuscita.La deformità è rimasta fortunatamente sulla sommità del capo e con i capelli è stata camuffata. Durante le successive cotture ho cercato di rigirare più volte la testa e diminuire la durata, notando comunque che accadeva la stessa cosa. Il problema è stata proprio la griglia, che per via delle dimensioni troppo ridotte del fornetto, veniva a trovarsi vicinissima al vinile. Anche il prodotto usato per dare alla pelle l'aspetto opaco è risultato poco efficace. Con Gli arti invece è andato tutto ok. Ho usato il termometro e sono stata attenta al tempo.
Nonostante tutto sono riuscita a realizzare una bambola carina che ho regalato a natale ad un'amica a cui piaceva molto.Non riesco a postare nessuna foto perchè mi ero ripromessa di farne ma ero in ritardo con i regali di natale e l'ho regalata in fretta e furia..
Tutta esperienza......
02/01/2010 11:33
Post: 579
Registrato il: 28/09/2003
Utente Senior
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Sì, Pippi, è proprio tutta esperienza! Purtroppo molte di noi all'inizio hanno fatto errori, per questo si cerca di rendere partecipi le altre delle disavventure che a volte possono capitare e degli eventuali rimedi. Ovviamente le situazioni e i problemi sono tantissimi, ma si cerca man mano di migliorare le proprie conoscenze e anche di far progredire quest'arte, del tutto nuova e piena di fascino. Se la tua passione è davvero autentica, non saranno queste iniziali difficoltà a farti desistere.
Un abbraccio
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