I miei conigli neozelanda bianchi

Egidio, complimenti,davvero un bell'allevamento,mi piace molto!Anchio alcuni anni fà avevo tanti conigli,poi x mancanza di tempo ho dovuto tagliare,soltanto che adesso mi sta venendo di nuovo il grillo in testa di prendere almeno 2 femmine e un maschio.
Ma dimmi una cosa,io ho sempre avuto conigli nostrani e anche incrociati con i selvatici, e devo dire che la carne è ottima,mentre si è detto spesso che questi giganti,la carne lascia un pò a desiderare. é vero?
Ciao,
Salvo!

grazie Alessio...

Salvo, i neozelanda io purtroppo li vendo maggiormente per carne a privati anche se come puoi vedere dalle foto i soggetti sono molto belli, questi macellati nei tempi giusti non sono troppo grandi e i miei clienti sono fedeli da anni ormai perchè trovano la carne dei nostri animali molto gustosa....

marcobin, noi non abbiamo mai avuto problemi di nessun tipo, quindi abbiamo evitato le vaccinazioni per evitare qualche spiacevole insorgenza di malattie (poi essendo un allevamento amatoriale...) comunque credo bisognerebbe vaccinarli almeno contro la X...la mixo da noi non c'è...

si, se si fanno le vaccinazioni, si dovrebbero fare la x e la mixo...
poi dipende dalla zona...
come carne... io ho i miei dubbi, soprattutto sul puro e sull'incrocio col california... però molto dipende dall'alimentazione...

qui da noi si vendono molto come carne...l'alimentazione è senza dubbio importante....

Egidio, non ho dubbi che li alimenti nel modo giusto, e che i clienti rimangono soddisfatti,però quello che volevo dire è se tu o i tuoi clienti avete mai mangiato un coniglio nostrano o un incrocio allevato in modo naturale.Io non ho mai avuto il piacere di allevare queste razze giganti,ma molti altre persone mi hanno detto che la carne non è ottima al confronto di un coniglio nostrano,e me l'hanno sconsigliato vivamente.
saluti,
Savo.

Ciao Salvo se posso permettermi ti darei alcune risposte perchè in questi anni ho allevato sia conigli di razza che incroci(penso tu ti riferisca a questi col termine "nostrani")e credo di conoscerli piuttosto bene.Intanto le razze Nuova zelanda e California non sono giganti ma sono razze medie anzi il California è leggermente piu' piccolo.Il concetto di sapidita' della carne è un po' complesso e non è legato solo alla razza in se' ma anche al periodo di macellazione oltre che ovviamente all'alimentazione.Neo zelandesi e california non danno carne peggiore degli incroci nostrani ma apparentemente solo leggermente meno saporita anche perchè convertono con una tale velocita' che vengono macellati molto piu' giovani.In breve a parita' di alimentazione il peso che fai con un bastardo in 5 mesi lo fai in 3 con queste 2 razze quindi se li macelli troppo giovani puoi avere una marezzatura di grasso piu' scarsa e quindi in definitiva una carne meno saporita.Io per questo uso incroci a 3 vie.Posso proseguire se a qualcuno interessa e dire che incroci faccio e perchè proprio quelli.Per ora ci tenevo solo a precisare alcune dicerie sulle razze dei conigli che non sono propriamente esatte.
Saluti
Guido

gui ti ho mandato 1 ffz

O.k. Gui,
allora tu mi stai dicendo che in questa razza la carne è meno saporita
perchè verrebbe macellato un pò prima?
Forse hai ragione allora tu ,ad effettuare 3 incroci,poichè con i conigli che ho avuto io ( non sò se siano degli incroci,poichè questi che abbiamo tutt'ora in paese e che mi ricordo da moltissimi anni, sono sempre uguali) ,l'ho macellati senza guardare se erano 1 kg. o 2 kg. e la carne è sempre ottima.E credimi, anzi sicuramentelo sai meglio di me,che per mangiarsi un coniglio di 1,5kg - 2kg ci vogliono ben 6-7 mesi se si alleva in modo naturale.
Salvo.

Sì Salvo il piu' delle volte è cosi'.Io ho sintetizzato moltissimo perchè non volevo annoiare nessuno con cose che pensavo non interessassero.Psso anche dirti che California e Nuova zelanda portano piu' grasso surrenale se vengono macellatitroppo tardi quindi fai peso ma non aumenti la resa ma non è affatto un motivo per non allevarli.Poi ti dico perchè.Hai ragione sui tempi,per portare un coniglio "rurale" se possiamo definirlo cosi' a 2 kg puliti lodevi allevare fino a 3-3,5 kg di peso vivo e ti ci vogliono circa 6 mesi senza mangimi industriali e questo coincide con le mie esperienze.Io allevo da anni i conigli sempre nella stessa maniera.Do cunilat ai piccoli e alle madri fino ai 30 gg(ho cucciolate con medie superiori ai 9-10 piccoli fino a picchi di 13 e le madri dimagriscono troppo quindi li aiuto) poi solo orzo grano e fieno.Niente altro.Pero' queste razze nonotante il trattamento sia il medesimo a 2kg puliti ci arrivano in 4 mesi scarsi.Quindi devi mettere in conto che oltre a risparmiare molto sul cibo che convertono alla perfezione ogni settimana dopo i 4 mesi che non restano in allevamento sono tutti rischi in meno che corri che si ammalino e non è poco come cosa a favore perchè una malattia in questo periodo e dover ricorrere ai farmaci sai il problema che comporta alla macellazione.Ora vengo agli incroci e alla tipologia di carne (che comunque resta ottima,io la definisco leggermente meno sapida perchè amo una carne MOLTO saporita e gustosa).Devo scendere un po' alle peculiarita' di ogni razza pero' spero di non annoiarti.Neozelandese ha caratteristiche materne incredibili fanno ottimi nidi allattano e curano meravigliosamente i piccoli,sono di taglia sufficentemente grande e hanno molto pelo sui cuscinetti plantari.Quest'ultima è una caratteristica che vedrai essere importantissima perchè da la possibilita' di allevarli tranquillamente su fondi in rete(io non lo faccio comunque)senza avere problemi di piaghe podali che affliggono la maggioranza delle altre razze.Quindi è una razza a linea FEMMINILE.California:stesse caratteristiche materne della nuova zelanda ma taglia leggermente inferiore pero' uno scheletro osseo molto piu' sottile.Quest caratteristica è molto importante merchè ti permette in incrocio a parita' di peso di ottenere eno osso e piu' carne.Anche questa quindi razza a linea FEMMINILE.Incrociando il maschio California mer la femmina nuova zelanda fissi caratteristiche materne eccezionali e riduci l'osso della nuova zelanda che è un po' pesante per contro riduci leggermente la taglia.A questo punto ottenute quelle che ritengo essere le migliori madri al mondo le faccio coprire dal maschio Fulvo di Borgogna che è una razza a linea prettamente MASCHILE riaggiusta la taglia delle femmine aumentandola un po',aumenta ancora se possibile la velocita' di crescita,resta estremamente prolifico e soprattutto ha la carne che io ritengo piu'saporita in assoluto forse perchè dicono sia un coniglio "antico" molto vicino alla tipologia originale del selvatico.Questo non lo so comunque.Secondo me il piu' grosso difetto di questa razza è che le madri non sono granchè e che ha poco pelo sui cuscinetti plantari per questo lo tengo su fondi a listelli.Fatto questo incrocio a 3 vie ottengo un ibrido che per me è fantastico come qualita' e caratteristiche.Va bene come prodotto finale ma potrebbe essere anche utilizzato in riproduzione con ottimi risultati se si allevano un paio di linee separate con lo stesso sistema dando origine a un ottimo vigore ibrido dovuto all'eterosi.I loro eventuali figli in ogni caso sono SOLO prodotti finali adatti alla macellazione (non si possono usare per la rimonta).
Mi fermo qui per ora spero di non avrti annoiato e mi scuso se ho preso tanto spazio ma ho una passione infinita per questi animali se non si fosse capito
Saluti
Guido

ciao ragazzi, vi vedo molto presi dalla discussione...io come vi dicevo aiuto soltanto mio padre con i conigli(in realtà è lui lo specialista del coniglio, io mi dedico di più ai polli) appena torno a casa magari faccio rispondere lui qui sul forum così magari avrete un parere più tecnico sull'argomento conigli...

Volentierissimo grazie.Ogni scambio di opinioni è certamente un aiuto bene accetto da me.
ciao
Guido

....porca palettta....quantiiiiiiiiiii !!!!
e che belli che sono...bianchi candidi e il dimorfismo sessuale si nota alla grande...non c'è pericolo di sbagliare...

ottimo guido...
grazie x le info!!!
c'è sempre da imparare

Figurati Markolino mi piace parlare dei miei animali e se posso quel poco che so lo dico volentieri.Metto un paio di foto dell'incrocio Maschio California X femmina Nuova Zelanda dove si vedono benissimo gia' da piccoli le caratteristiche somatiche di entrambe.
Saluti
Guido
CUCCIOLO DI 30 GIORNI

CUCCIOLI DI 60 GIORNI

ciao Silvia, si si notano subito i caratteri femminili e quelli maschili e dovrebbe essere sempre così soprattutto se si lavora in selezione...ora sono pochini una decina di anni fa si che erano tanti, arrivavamo a 1500, sono numeri grossi se tieni conto che il nostro è un allevamento amatoriale e non industriale...

Si ricordo questi incroci, in passato li avevamo, peccato non abbia foto, anche dell'incrocio con il gigante....se volete info scrivete pure farò rispondere mio padre il prima possibile...

ciao Guido,
davvero complimenti!... non li faccio mai, ma qui farò un'eccezione: si nota proprio la passione e un po' mi ritrovo nelle tue parole...
per quanto riguarda gli incroci hai pienamente ragione, però per un piccolo allevamento familiare (1 maschio e 1-3 femmine) non sono applicabili...
io avevo fatto 2 pensate...
la prima sarebbe tenere una razza sola e cambiare periodicamente il maschio (ogni circa 2 anni) e farsi una rimonta interna di femmine...
la seconda era più complessa e prevedeva un continuo incrocio tra razze diverse. proprio come te, anche io avevo pensato a californa, nuova zelanda e fulvo di borgogna... in pratica l'incrocio prevede l'acquisto dei maschi dall'esterno e l'allevamento delle femmine; lo schema di incroci sarebbe:
1- m californa - f nuova zelanda -> F1
2- m fulvo - f F1 -> F2
3- m nuova zelanda - f F2 -> F3
4- m california - f F3 -> ....
e così via... avevo letto da qualche parte che un sistema di incrocio a tre razze, si inizia a fare negli allevamenti di bovini da latte con frisona, bruna e jersey... l'eterosi in questo modo rimane cmq alta...
che te ne pare? inoltre in questo modo ci si ritrova l'allevamento colorato, proprio come piace a me e come li ricordo nelle mie memorie da bambino... anche l'occhio vuole la sua parte...

ciao
Marco

quindi riassumendo
f1 maskio california femmine nuova zelanda
le figlie a loro volta incrociate con un fulvo di borgogna

Si Marcolino anche se in F4 avresti comunque una certa consnguineita' anche se accettabilissima.Per un piccolo allevamento familiare che ha come obiettivo autprodursi ottimi prodotti senza spendere troppo per comprare riproduttori per rimonta ecc partirei con soli 3 capi.1 maschio california 1 femmina nuova zelanda e 1 maschio fulvo.In questa maniera ti produci le fattrici in casa avendo diciamo i Gran parentali sempre disponibili e dai gli F1 femmine al fulvo di borgogna (mentre macelli tutti i maschi delle cucciolate)cambiando periodicamente le femmine producendone altre sempre in casa.Se tieni conto che una femmina puo' farti fino a 13 parti prima di essere sfruttata (diciamo una decina in media) e un maschio regge tranquillamente fino a 10 fattrici se adoperato con criterio (non piu' di un paio di salti a settimana e non consecutivi)e non sfrutteresti cosi' nemmeno i maschi, saresti a posto per anni prima di dover ricorrere a nuovi riproduttori.Praticamente se uno ha gia' le gabbie puo' mettersi su il suo piccolo allevamento di qualita' eccelsa(perchè cosi' sei al top di razza) spendendo poco piu' di un centinaio di euro per i riproduttori iniziali.Poca spesa per la massima resa.Sempre solo la mia opinione ovvio.
Saluti
Guido

ragazzi noi comunque da qualche anno oltre ad allevarli li selezioniamo in purezza in modo da tirare fuori linee come quelle delle foto, non solo belle e prolifiche, ma migliorate in tutto (rusticità e sapore della carne)...questo era uno dei motivi per cui ho inserito il post...

Ok Egidio hai ragione mi scuso di averti inquinato il post non c'era nessuna intenzione di critica da parte mia anzi sostenevo proprio la produttivita' degli animali di razza pura che con i loro pregi e difetti stanno alla base dell'allevamento.
Saluti
Guido

Guido è bello parlare di tutto anche degli ibridi, perchè no...ma non perdiamo di vista nemmeno gli standard e le varie tecniche di allevamento atte a mantenere le razze...così si fanno entrambe le cose.....

Ciao Egidio, e ciao Gui,
dovete scusare me,poichè sono stato io l'autore degli incroci e del sapore ( penso sempre al cibo io).
Ringrazio moltissimo Gui, della delucidazione che mi ha dato,davvero soddisfatto,( non mi sono x nulla annoiato, anzi...)ma dimmi altre 2 cose! Una perxhè non fai riprodurre il 3°incrocio? La seconda io pensavo di iniziare di nuovo con 2 femmine e un maschio,x il semplice motivo di avere 2 fattrici e avere una prole inizialmente abbondante, e poi iniziare a incrociare,ma forse mi rendo conto che poi la consanguineità è molto vicina poichè il padre è sempre lo stesso giusto?
Egidio,comunque resta il fatto che hai uno splendido allevamento,e dei bei conigli rappresentati in foto!
Ciao a tutti!
Salvo

Salvo non ho capito bene la prima domanda quindi rispondo in 2 modi.Se intendi perchè non faccio riprodurre tra loro gli F2 è perchè come detto devi allevare 2 linee separate altrimenti entri in consanguineita' e io non ho lo spazio e il tempo per farlo perchè devi tenere in conto che selezionare gli ibridi migliori presuppone l'allevamento di un altissimo numero di riproduttori.Se invece volevi sapere perchè i figli degli F2 ho detto che non si possono usare per la rimonta ma solo per la macellazione è perchè scompare il vigore ibrido che nel terzo incrocio raggiunge la sua massima espressione e i caratteri regrediscono (qui mi fido un po' degli studi scentifici che lo attestano).Alla seconda domanda invece ti sei risposto da solo.Se hai 1 solo maschio la consanguineita' è subito raggiunta e non va bene.Molto piu' semplice partire con 2 maschi e una femmina perchè tutte le femmine nate da un accoppiamento possono essere coperte dal secondo maschio e moltiplichi molto piu' velocemente l'allevamento non rimanendo senza conigli per te perchè macelli nel frattempo tutti i maschi di ogni cucciolata.
Spero di aver capito bene cosa chiedevi
ciao
Guido

Grazie Guido,adesso ho le idee chiare,
sai qui, almeno nel mio paese si è sempre allevato alla vecchia maniera,ogni tanto ci siamo scambiati qualche coniglio,x cambiare linea , ma alla fine se ci tiriamo 2 conti ( il paesino è piccolo)abbiamo allevato sempre in consanguineità.
Stavolta,vorrei iniziare bene con i conigli.
Grazie di nuovo,
Salvo.

Hai ragione Guido... io però intendevo di tenere un solo maschio x 2 anni circa e poi, cambiando la fattrice e mettendo in produzione le figlie, comprare un nuovo maschio di razza... per cui non riaccoppierei con i maschi precedenti, ma sarebbero sempre nuovi, con un costo di circa 20 € ogni anno, ovvero l'acquisto del solo riproduttore...
cmq hai pienamente ragione sui 2 maschi, non ci avevo pensato...

Certo Marco è possibile anche fare come dici tu.Io espongo solo perchè sono sempre poco favorevole al cambio dei vecchi riproduttori soprattutto maschi.Noi partiamo sempre dal presupposto spesso purtroppo errato che tutto vada bene,che il maschio lavori a dovere,che sia prolifico ecc ma purtroppo spesso non è cosi'.Per giudicare un maschio ci vuole un certo tempo.Per giudicare se ho una buona fattrice ho bisogno di almeno 3 cucciolate.Per giudicare un maschio mi servono almeno 3 cucciolate con 2-3 fattrici diverse.Oltre ai nati morti,caratteristica prettamente maschile gli altri caratteri portati dal maschio li vedo quando i cuccioli hanno piu' di 50 giorni (fino ai 50 giorni incidono i caratteri femminili della lattazione).Quindi passano un po' di mesi prima di sapere se ho un ottimo maschio in mano.A questo punto cerco di tenermelo stretto il piu' a lungo possibile soprattutto se ho poche femmine e quindi so di non sfruttarlo troppo cosi' la sua carriera si allunga di molto.Altra menata è la necessita' ogni volta che si introduce un nuovo soggetto in allevamento di doverlo tenere almeno 3 settimane in quarantena percio' non posso nemmeno usarlo subito.Almeno questo è il mio pensiero anche se posso sbagliarmi ovviamente.
Ciao
Guido

beh hai perfettamente ragione... soprattutto sul riuscire a trovare un buon maschio...

ciao ragazzi, stasera ho parlato con mio padre...allora per quanto riguarda il cunilat per lui è uno spreco di denaro in quanto i piccoli si nutrono bene con il latte materno fino a poco più di 20 giorni..importante è avere delle buone fattrici con un numero di mammelle non inferiore a 8 (anche 10)...e attuare l'allattamento controllato chiudendo l'accesso del nido alla fattrice il giorno dopo il parto e riaprendolo una volta al giorno per il tempo necessario alla poppata (pochi minuti)fino a 8-10 giorni... si ottengono così nidiate più uniformi, la fattrice si stressa meno, i piccoli si abituano già ad alimentarsi una volta al giorno e si evitano perdite di neonati per schiacciamento o fuoriuscita all'esterno del nido...Con questa tecnica si possono ottenere da una buona fattrice, soprattutto se non giovanissima, anche 8-10 nidiate l'anno...per la sapidità delle carni, lui ha sempre selezionato soggetti con carni più colorate (rosse) e l'allevamento della nidiata in colonia fino alla macellazione (75-85 giorni o al massimo 90-95 giorni per quei clienti che richiedono un maggiore peso)...il primo periodo è più favorevole in quanto i giovani presentano meno grasso (quindi maggiore resa 62-65%) e non vi è il rischio di combattimenti soprattutto tra maschi con i relativi rischi (ferimenti, dimagrimenti, ecc..)

Per quanto riguarda gli incroci a più vie, a parte qualche soddisfazione personale, richiedono eccessivo dispendio di energie sia per il mantenimento di più razze sia per le attrezzature e per il mancato ritorno economico...risultati non molto dissimili si possono ottenere con semplici incroci a 2 vie...In passato abbiamo allevato anche il gigante di fiandra con ottimi risultati quali pesi di 8 fino a 11 kg per i maschi, 8-9 kg per le femmine...è un tipo di allevamento che richiede molto impegno e che da molte soddisfazioni personali perchè con questi giganti si instaura un rapporto quasi affettivo e di comunicazione....per avere successo necessita la presenza di grandi spazi per creare parchetti che periodicamente devono essere disinfettati e sottoposti a vuoto sanitario...i nostri animali ci hanno dato davvero grandi soddisfazioni tenuto conto anche che le nidiate erano numerose da 8 a 12 piccoli che venivano allattati da neozelanda o da ibridi ottenuti da femmine nostrane (3,5-4,3 kg) x maschi giganti...questi ibridi 4,5-5,5 kg producevano buone carni e ottime fattrici...per ulteriori delucidazioni non esitate a chiedere......(ragazzi fatelo l'esperienza di mio padre sulle varie razze è davvero notevole, ha allevato più o meno tutto anche con varie ibridizzazioni, sa pregi e difetti di ogni razza o quasi e le varie metodiche di allevamento adatta ad ogni razza...dalle mie parti è tenuto moltissimo in considerazione in questo ambito..)