l capitano Joshua Slocum nacque nella contea di Annapolis, Nuova Scozia (USA) presso la baia di Fundy. Fin da giovane fu attratto dal mare. All'età di 14 anni si imbarcò come cuoco su di un peschereccio locale. Nel 1860, dopo che la madre morì partorendo l'undicesimo figlio, Joshua, allora sedicenne, lasciò definitivamente la sua casa e si arruolò su una nave mercantile a vele quadre. Conobbe un capitano, un uomo che fece una scommessa, con se stesso, su di un mozzo ignorante di sedici anni. Prese ad insegnargli i segreti della navigazione, del carteggio e della navigazione astronomica.
Egli amava queste cose, imparava in fretta e dopo soli 2 anni, era già secondo ufficiale. Nel 1869 a 25 anni ebbe il primo comando, su una goletta. Attraversò il Pacifico da San Francisco (USA) all'Australia, Cina, Giappone e le Spice Islands (Isole Molucche). Fu durante questi 13 anni che incontrò Virginia Albertina Walzer, che sposò a Sydney il 31 gennaio 1871. Virginia navigò al fianco di Slocum, dando alla luce tre figli e una figlia, partorendo ogni volta in nave e morì all'età di 35 anni il 25 luglio 1884. Fu sepolta a Buenos Aires.
Dal 1882 al 1884 Joshua Slocum fu comandante e comproprietario della Northern Light. Guadagnava bene e quando vendette la sua quota della Northern Light acquistò l'Aquidneck, un brigantino a palo di 326 tonnellate, con cui navigò fino alla fine del 1887, subito dopo Natale quando, costeggiando il Brasile insieme alla seconda moglie Henrietta Elliot e i figli del suo primo matrimonio, mancò una virata e l'Aquidneck si incagliò in un bassofondo sabbioso nella baia di Guarakasava. La sua nave giacque là, distrutta. Nessuna vita fu persa ma i suoi averi per intero.