la morte forse "improvvisa" di Michael Jackson anch’io voglio dire qualcosa...e poiché sono passati vari giorni dalla sua morte…mi sento di esprimere anche altre considerazioni su Jackson…considerando anche il fatto che altrove…per quel che io ne so anche in America credo che gli si stiano dando meriti fin troppi eccessivi e addirittura c’è un certo “fastidio” nel volerlo paragonare ad Elvis…azzardando l’assurda ipotesi di essere stato anche più “grande” di Elvis!!! Roba da matti!!!
Beh in effetti ho appreso la notizia della sua morte soltanto la sera del 26...e devo riconoscere di essere rimasta alquanto "sbalordita"...non ci potevo credere!
Sinceramente mi è dispiaciuto...in effetti ho avuto una sensazione molto strana…vedere le prime immagini che venivano dall’America…la gente straziata sui prati…non so…ho pensato subito ad Elvis…io ero già nata (per fortuna) quando Elvis morì…però ero troppo piccola e non ho potuto vivere quei tragici istanti…e vedendo quelle immagini dove la gente piangeva Jackson… ho avuto la sensazione di rivivere quegli stessi momenti trsiti e dolorosi della morte di Elvis…la sua morte l’ho vissuta attraverso i documentari…e viene davvero la pelle d’oca nel constatare il medesimo sgomento…la stessa tragica e desolante sofferenza nell’apprendere la notizia quasi “inaccettabile e irreale” della scomparsa del proprio idolo di sempre…
Io non ho mai amato Michael pur avendogli riconosciuto i suoi meriti e il suo talento...
Più che altro mi piaceva la sua passione...che poi è per me, ciò che conta più di ogni altra cosa in un artista...
Come commenti mi trovo del tutto d'accordo con kingcreole in tutto ciò che ha scritto...
Anche a me non piacciono i banali e purtroppo "scontati" parallelismi tra Elvis e Michael...che dopotutto non hanno mai avuto una certa "somiglianza" in ciò che proponevano al loro pubblico...
Ma anche se a malincuore credo che non dovremmo poi tanto meravigliarci...in Italia soprattutto vige la regola che si "è" per come si è morti...come se tutta l'esistenza si racchiudesse in un solo e tragico istante della fine della propria esistenza...
Non conta nulla cosa si è fatto nell'arco di tutta una vita...subito si bersaglia la morte e si ricama un "contorno" più o meno corrispondente al vero...
In effetti i due personaggi sono molto lontani dal "somigliarsi"...eccetto per l'appellativo "the King"...
Elvis e Michael sono lontani...lo sono sempre stati...
Elvis era un giovane ragazzo...timido e riservato...con un grande sogno nel cuore e negli occhi ma ignaro anch'egli di ciò che stava per "regalare" al mondo intero...mentre Michael appena bambino già proiettato nel mondo dello spettacolo, anche lui con un grande sogno = diventare un altro Elvis! Più che un sogno... un progetto ambizioso e per certi aspetti superbo...difatti Michael tra i suoi meriti, ha avuto l’abilissima capacità di progettare e pianificare il suo stesso personaggio…dal principio a forse fino alla sua stessa fine…
Credo che questa sua “incessante” voglia di essere come e ”più” di Elvis superasse addirittura l’intenzione diretta di voler attuare la sua piccola rivoluzione nell’ambito della musica pop…come poi fece comunque…
Michael Jackson progettò tutto: nascita…crescita e qualcosa mi dice persino la morte stessa del suo personaggio…
Non seguo da vicino Michael, e per essere sincera, non ne so molto su di lui…ma ne so abbastanza per poter scrivere ciò che sto scrivendo e che gli riguarda…
A me piacciono gli artisti versatili ed intelligenti, capaci di essere creativi ed intuitivi…
Elvis, lo era nel modo più natrale e diretto possibile…eraun artista sincero ed essenzialmente VERO!
Michael invece, per me, la sua intuizione è stata soprattutto calcolata…premeditata…”sfruttata” nei più piccoli particolari…che per carità…non è così spregevole…quando si usa il cervello nelle proprie “strategie”…però quando ci levi la spontaneità…e la sincera voglia di fare non credo che sia più la stessa cosa…l’Arte dovrebbe essere sempre frutto di una sincera e genuina genialità…
Certamente il successo ha poi una “doppia faccia”…
Del resto…credo sia inutile meravigliarsi della “fine” che fanno i personaggi famosi…soprattutto a certi livelli…
Io credo che nessuno di loro sia stato così sciocco o demente, ovviamente il successo …si sa…ti dà molto ma ti toglie allo stesso modo molto…
Era proprio come diceva Elvis…” il successo è come un’arma a doppio taglio…una lama ti apre la strada, l’altra ti si conficca dentro”…
E detto da lui credo che bisogna per forza crederci…
Quindi c’è in queste persone famose una certa consapevolezza di morire…ed è davvero angosciante! Sapere di dover morire da un momento all’altro…essere famosi è come avere la tragica e sconvolgente consapevolezza di essere come dei condannati a morte!
Si parla di autodistruzione…e certamente quando ci si autodistrugge non è che si è migliore o peggiore dell’altro…però è bene ricordare che Elvis è arrivato alla “fine” in una condizione umana…perché ingrassare è umano…mentre Michael si è autodistrutto in tutto ciò che è stato è non soltanto al momento della morte, ma da molti anni ormai…Michael era un uomo “annullato” e vanificato in tutto…
Elvis sofferente e quasi morente, ha reso “meravigliosa” la sua sofferenza, gridandola a cuore aperto al mondo intero, interpretando canzoni “sublimi” in modo eccezionale, senza mostrare alcun timore o imbarazzo nel farsi vedere per com’era e per come purtroppo soffriva…per questo “meravigliosa” sofferenza (non sono sadica)…perché fu in grado di renderla sublime e trasformarla in pura Arte!
Mentre Michael si è spento purtroppo come è sempre stato…nascosto e chiuso nella “maschera” da lui assurdamente pianificata e progettata…senza mostrare alcun sentimento di dolore…senza alcun tipo di segnale…senza esprimere nulla…in una totale condizione “disumana”…proprio com’era disumana la sua faccia, che per me, non è meno grave dei fatti gravissimi di pedofilia di cui Michael era stato accusato…
E poco importa se si mettevaun tocco di eye liner e una passata di rossetto color “rosso fuoco”…il suo viso era fin troppo “inespressivo”…
Un uomo che per “accontentare” i suoi ambiziosi e fin troppo superbi sogni ridiventare chissà chi sulla faccia della terra, non ha fatto altro che distruggersi nel vero senso della parola…
Michael si annullò…si disintegrò già da molti anni orsono…
Tante volte mi sono chiesta…” Ma come si fa ad arrivare ad odiarsi così tanto?”…cancellare l’intera sua identità…le proprie radici…non essere più chi si era per essere poi chi?
Davvero un’azione agghiacciante quella di Jackson e mi scandalizza non poco che una persona capace di tutto questo possa avere avuto così tanto clamore nel mondo…
E’ proprio il caso di dire..”Le strade del fanatismo non hanno fine e che il mondo sta davvero impazzendo”…e poiché già so cosa potrebbero pensare soprattutto gli amici di questa mia affermazione…dico subito che io stessa mi definisco “fanatica” di Elvis senza avvertire nessun imbarazzo o fastidio anzi al contrario sentendomi molto ma molto orgogliosa di essere fan di Elvis…lui è il MIGLIORE!...e sono fanatica in maniera sicuramente sana per un uomo che certamente merita tutto il mio “tifo” ed il mio entusiasmo di sempre…proprio perché è stato lui per primo a mostrarsi al mondo intero in modo VERO e NATURALE, senza artifici e senza impedire a nessuno di poter sognare ed autoriconoscersi in tutto ciò che lui
è stato!!!
Michael Jackson è stato un grande ballerino, ma per dirla in modo grossolano…non è che io ascolto le canzoni con i “piedi”…potrebbe essere annoverato nel mondo della “danza” più che in quello della musica propriamente detta intesa quindi come “canzoni”…invece si è notato che Michael si è “allargato” molto ad appropriarsi meriti non proprio dovuti…
Per questo si può dire tranquillamente che è figlio della TV e delle nuove tecnologie…sicuro…ed è più che comprensibile che i suoi balli e tutti gli effetti speciali a lui così tanto necessari nei suoi video come nei suoi concerti sono stati fondamentali per il suo, per me, comunque inspiegabile successo…
Ma voglio anche aggiungere per spezzare finalmente una lancia a suo favore…che ognuno è figlio della propria epoca (gradita o meno) e porta con sé ciò che di buono vi può essere…Michael è figlio delle nuove tecnologie e ha portato qualcosa di nuovo di certo nella musica…
Anche la tecnologia e la modernità hanno i loro meriti…basti pensare che hanno migliorato ed agevolato l’attuale “modus vivendi”…persino la musica…grazie ai nuovi mezzi si può gustarla molto meglio rispetto a prima…il fatto che non c’è più la “sostanza” di una volta…questo sì…
Ma anche per dirla tutta anche nella danza…il caro Micahel ha “preso” non poco dallo stesso nostro carissimo Elvis!...
Si sa…Elvis non era un ballerino…ma sapeva cimentarsi nel ballo comunque in modo del tutto naturale (come lo era sempre stato) e sapeva mostrarsi davvero simpatico e benaccetto nelle sue movenze comunque ben articolate ed efficaci…risultando molto gradite al suo sempre affezionatissimo pubblico…senza dimenticare le famosissime mosse di karate…così ben miscelate nei suoi show e concerti degli anni ’70…
E’ noto che Elvis, dopo la morte della sua adorata mamma, non abbia voluto più vedere comprensibilmente il film “loving you”…da lui interpretato…(poiché anche i suoi genitori appaiono per qualche istante nella pellicola...difatti si intravedono proprio in questo spezzone...la mamma Gladys che è la signora che si trova sulla destra del corridoio dove Elvis scende giù dal palco...ha un golfino azzurro seduta nella penultima fila della ripresa della telecamera...a fine canzone mentre tutti appaludono... e c'è anche papà Vernon ma questo video di you tube dura meno e non si fa in tempo a vederlo)
Mentre al contrario, sono certa che Michael avrà visto non poche volte questo film …poiché ha letteralmente COPIATO una delle mosse CELEBRI di Elvis…appropriandosene direi indebitamente…
Vediamolo per essere più contenti...
(di preciso nella durata che va dai 0:23 secondi... c'è la mossa in questione ma ce ne sono altre sparse per vari film e concerti di Elvis anni '50 soprattutto...insomma tanto materiale dove Michael ha avuto modo di "estrapolare" ciò che gli serviva per farlo "suo" ma che in realtà è tutta roba "made in Elvis")...
Quindi due artisti in realtà molto diversi l’uno dall’altro ed ora poco conta l’assurda “voglia” di volerli a tutti i costi paragonare…soltanto perché sarebbero morti allo stesso modo? Siamo così sicuri che Jackson non abbia voluto “emulare” Elvis anche nel decesso…in tal caso io non mi meraviglierei poi così tanto...
A me dispiace di aver usato anche parole un po’ forti…ma ripeto…non mi piace che in questi giorni si stiano facendo paragoni senza nessuna logica e il mettere a confronto due artisti assolutamente diversi nella vita artistica come in quella privata…
Non mi piace che di Elvis si è sempre detto (soprattutto dai media, ma non solo) che è morto “grasso” ed invece Michael dopo aver completamente distrutto la sua faccia ( e non soltanto quella) debba essere santificato non so per quale assurdo motivo…
E non mi piace che un GRANDIOSO Artista come Elvis…un ECCEZIONALE interprete (riuscendo ad interpretare in modo sublime ogni genere musicale senza usare fronzoli o aggeggi vari ma contando soltanto sulle sue capacità ed il suo straordinario ed unico talento…
VOCE+ ANIMA) …di certo il MIGLIORE in assoluto… debba essere paragonato ad un artista certamente bravo ma che non è di sicuro al suo livello (e non soltanto al suo come già detto giustamente da kingcreole)…soltanto perché è stato abile nel “commercializzare” bene il suo nome ed inebriare e condizionare a suo favore con tanti trucchi del “mestiere” moltissime persone nel mondo…
Che dire…il tempo sarà il migliore “amico”…soltanto con il passare del tempo si potrà capire come potrà il mito di Jackson durare e resistere e come saprà conquistare milioni di persone nel mondo come invece ha saputo fare Elvis anche dopo la sua morte…quasi 32 per l’esattezza…
Chi vivrà… vedrà…ora paragoni anche per me, non sono per niente consentiti…
[Modificato da deliziosa72 03/07/2009 16:12]
ELVIS: MI ILLUMINO D'IMMENSO!
katia