Viabilità locale e autostrada A6

Oggi, dietro una curva, poco prima del rettilineo di Ceva ho evitato un incidente..... una macchina che aveva precedentemente fatto un testacoda era nella corsia di sorpasso, contro il muro, i due occupanti vicino alla macchina, in piena carreggiata....
Purtroppo i due ragazzi (in tenuta da sci, ma dubito che siano poi andati a sciare) hanno posizionato il triangolo di segnalazione vicino alla macchina incidentata invece che prima della curva....
Come molti altri ho dovuto inchiodare per evitare la collisione con la macchina....

Questo per dirvi quanto sia importante in questi giorni di basse temperature fare attenzione su strade e autostrade, sopratutto moderare la velocità!!

Granda: aumenta solo il pedaggio della Torino-Savona

La Provincia Granda è soltanto parzialmente toccata dagli aumenti dei biglietti autostradali in vigore dal 1° di gennaio. Gli adeguamenti dei pedaggi sono stati decisi in seguito alla firma di decreti congiunti da parte dei ministri delle Infrastrutture e dei Trasporti e dell'Economia e delle Finanze che, sulla base di un’istruttoria, hanno fissato il livello degli aumenti tariffari. Gli adeguamenti dei pedaggi sono stati proposti dall’ANAS sulla base delle convenzioni stipulate con le società concessionarie. L'istruttoria ha tenuto conto in particolare degli impegni assunti dalle Società per nuovi investimenti e per la manutenzione della rete.

Venendo alle autostrade che attraversano la Granda, è aumentato dell’1,47% il pedaggio della Torino –Savona, mentre non sono stati riconosciuti aumenti all’Asti-Cuneo.

Oggi pomeriggio sono passata nel tratto interessato dall' incidente di ieri notte. Il camion ha sfondato tutto il guard rail, in questo momento è quindi presente un restringimento di carreggiata per permettere le operazioni di ripristino.

In mattinata comunque l'autostrada era ancora in pessime condizioni, all' altezza di Ceva ghiaccio e neve coprivano ancora la corsia di sorpasso.

Autostrada Torino-Savona riaperta in entrambi i sensi di marcia, notte di grande mobilitazione dopo il maxitamponamento a Roccavignale

NEL GRAVE INCIDENTE E' MORTO L'AUTISTA DEL TIR PRECIPITATO DA UN VIADOTTO NEL TRATTO IN FORTE DISCESA TRA MONTEZEMOLO E MILLESIMO

L’autostrada To-Sv è riaperta al traffico in entrambi i sensi di marcia come si rileva anche dall’immagine della web-cam della “A6” nel tratto in discesa tra Montezemolo e Millesimo. Notte di grande lavoro dopo il maxitamponamento a Roccavignale.

Articolo di ieri sera ore 19.30

Savona: autostrada A 6 chiusa, tir giù da un ponte

Autostrada A6 Torino – Savona chiusa al traffico per un
incidente accaduto all’altezza di Millesimo in direzione Savona. Un autotreno è precipitato da un viadotto e successivamente si è verificato un tamponamento con molte auto coinvolte. Sul posto sono presenti i vigili del fuoco che faticano a prestare soccorsi per il caos creatosi.

Ancora imprecisato il numero dei feriti perché i soccorsi sono ancora in atto. La A6 è stata chiusa tra Millesimo e Ceva, e viceversa, proprio per consentire ai mezzi di soccorso di poter operare. Lo scontro principale sarebbe avvenuto tra 3 mezzi pesanti a causa del terreno ghiacciato e della neve. Non si conosce ancora la nazionalità dell'autista precipitato con il suo mezzo. Intanto aumenta esponenzialmente la richiesta di sale da spargere sull'intera tratta. Alle 20.20 le ultime notizie davano almeno una quindicina le persone, tra i feriti, che avrebbero riportato conseguenze piuttosto serie. Attualmente i feriti più gravi sono ricoverati negli ospedali di Mondovì, Ceva e Cuneo, mentre un posto di primo soccorso è stato allestito nella stazione di servizio di Priero, vicino a Ceva.

Oggi viabilità regolare

SAVONA
Chiusa anche provinciale per Valbormida
22/12/2009 19:56

Valbormida e Piemonte al momento isolati dalla Liguria. Dopo la decisione di chiudere l'autostrada A6 per la presenza di ghiaccio, lo stesso provvedimento è stato adottato lungo la provinciale del Cadibona. Pesanti disagi e necessità di allestire un pronto soccorso da campo all'altezza di Ceva per dare conforto alle decine di feriti coinvolti nell'incidente verificatosi due ore fa in cui ha perso la vita un camionista.

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A quanto pare siamo isolati....
Ila.

Volevo giusto informavi della chiusura dell' autostrada A6 tra Savona e Ceva, al momento qui a Cairo sta piovendo a dirotto ma con queste temperature si trasforma subito in ghiaccio. La viabilità sia locale che autostradale temo sia veramente problematica...
Ila

al momento da Ceva c'è nevischio.
Il tratto Ceva Millesimo direzione Savona è chiuso per incidente. Sembra siano coinvolti 12 mezzi di cui un mezzo pesante è uscito di strada cadendo da un viadotto. Questo quanto riferito su rai1 dalla redazione del Piemonte.

ho sentito degli amici adesso sono fermi sulla sopraelevata non sono ancora riusciti a prendere l'autostrada da più di mezzora

Nevischio A6 Torino-Savona
Nevischio tra Inizio A6 Torino-Savona e Bivio A6/A10 Savona

La strada provinciale n.35, chiusa per frane dal bivio Montaldo fino a Roburent, è ora transitabile a senso unico alternato con il divieto assoluto di circolazione per i mezzi pesanti.

La strada provinciale n.35, chiusa per frane dal bivio Montaldo
fino a Roburent, rimarrà chiusa al transito veicolare fino a lunedì 11.
Quando verrà riaperta, la circolazione sarà riservata al solo traffico leggero ed a senso unico alternato con il divieto assoluto di circolazione per i mezzi pesanti

Così recita l'avviso emesso dal sindaco oggi:

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Secondo quanto comunicatoci dall'Area Funzionale LL.PP./UTP Settore Viabilità Provinciale si porta a conoscenza della Popolazione che la Strada Provinciale n.35, chiusa per frane dal bivio Montaldo fino a Roburent verrà riaperta al passaggio veicolare entro il fine settimana (08/05/09).
La circolazione sarà riservata al solo traffico leggero ed a senso unico alternato con il divieto assoluto di circolazione per i mezzi pesanti.

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la strada roburent torre è sempre chiusa, la frana è stata tolta ma ci sono dei cedimenti dell'asfalto molto pericolosi.

Ieri ero per lavoro a Rocchetta Tanaro, o meglio ho provato ad attraversarla per arrivare ad Asti e la situazione è assai difficile...
Il Tanaro in prossimità del paese è uscito tantissimo, allagando tutto il circondario... pompe e protezione civile lavorano da due giorni...
Peccato le incomprensioni per la viabilità, hanno ben pensato di dirottare le macchine su uno sterrato che porta dritto dentro un campo allagato.... io sono passata per miracolo ma alcune macchine hanno rischiato di fermarsi per l'acqua alta......

Speriamo passi presto lo stato di allerta, anche perchè oggi pomeriggio devo tornare su..

Ila.

IERI LA PAURA, OGGI LE ACQUE TACCIONO / Dopo una notte di allerta per fiumi e frane, torna la calma fra Monregalese e Langa
24 ORE DI LAVORO PER VIGILI DEL FUOCO E PROTEZIONE CIVILE. OVUNQUE SMOTTAMENTI ED ESONDAZIONI (NELLA FOTO: IL TANARO A BASTIA)

Un’enorme quantità di terra è scesa lungo la provinciale tra Mondovì e Bastia: il piccolo paese alle porte della Langa è rimasto quasi isolato, con frane lungo tutto il territorio (in direzione di Niella Tanaro sulla SP12-Fondovalle, e in direzione di Vicoforte) che hanno portato alla chiusura di ponti e vie di accesso. Il Tanaro, qui, è salito fino a livelli di guardia, uscendo dagli argini nei pressi di alcuni campi.


Frane anche a Dogliani (evacuate altre famiglie) lungo il Tanaro e in borgata Castello; isolate diverse frazioni, sempre a causa di smottamenti. Campi allagati a Farigliano, ancora Bastia e Niella Tanaro: alberi e terra sono franati lungo via Rocchini (direzione San Michele), nei pressi del cimitero (tre smottamenti distinti) e in località San Teobaldo.

Non è andata meglio nelle vallate tra Ellero e Corsaglia. Frane a Monastero Vasco e a Roburent, dove si è aggravata la situazione di uno smottamento già sceso nelle scorse settimane proprio nel capoluogo. Preoccupazioni anche a Villanova (frana di grosse dimensioni sotto il santuario di Santa Lucia), San Michele e Vicoforte.

Montaldo è stato uno dei Comuni più colpiti della zona. Cedimento sulla strada tra le frazioni Corsagliola e Corsaglia, ora chiusa completamente al traffico. Un altro smottamento ha destato notevole preoccupazione in loc. Deviglia, dove una frana è scesa a pochi metri da un’abitazione: la struttura non è in pericolo, ma l’infiltrazione d’acqua è andata avanti per parecchie ore. Altre frane sono sparse su tutto il territorio comunale.

Ceva: viabilità su statale 28 del colle di Nava interrotta

Dall'Anas: sulla statale 28, nel tratto tra Ceva e Nucetto, ovvero tra il Km 56+300 e il Km 60+500 circa, è sospesa a tempo indeterminato la circolazione a tutte le categorie di veicoli, causa caduta massi.

Granda:maltempo, la situazione delle strade della provincia

Il maltempo sembrerebbe aver dato una tregua, rendendo così più facili le operazioni di ripristino e messa in sicurezza delle strade interessate da frane e allagamenti. Restano comunque ancora chiuse molte strade della provincia, mentre altre sono state aperte nel corso della mattinata.


STRADE CHIUSE REPARTO MONDOVI’

Mondovì-Bastia frane Ordinanza chiusura
Pamparato-Viola frane Ordinanza chiusura
Passo Bossola-Bonvicino frane Ordinanza chiusura
Ceva-Pedaggera frane Ordinanza chiusura
Diramazione Stazione carrù frane Ordinanza chiusura
San Michele-Niella Tanaro frane Ordinanza chiusura
Lequio Narzole frane Ordinanza chiusura
Abitato di Monesiglio crollo Ordinanza chiusura
Castellino T.-Igliano frane Ordinanza chiusura
Bivio SP59-Ghigliani livello Tanaro Ordinanza chiusura
Bastia-Pascomonti frane Ordinanza chiusura
Bivio Prunetto-km 19+600 crollo Ordinanza chiusura
Bastia-Lesegno frane Ordinanza chiusura
Roccaciglie Località Arazza frane Ordinanza chiusura
Ceva-Roascio Km 0+600 4+200 Allagamento Ordinanza chiusura
Bivio SP 12-Clavesana capoluogo chiusura ponte Riaperta
Bivio SP 9 Farigliano-Bivio SP 159 Monchiero chiusura ponte Riaperta
Roburent-Bivio Ponte Asino frane Ordinanza chiusura
bivio Corsagliola-Corsaglia frane Ordinanza chiusura

I vigili del fuoco del Comando di Cuneo sono letteralmente sommersi di telefonate di soccorso per allagamenti e smottamenti franosi un po’ ovunque; il Monregalese e le Langhe le zone più colpite.

Tra Albese, Roero, Cebano e Monregalese sono 12 le strade con chiusure totali o parziali del traffico. Nelle Langhe sono chiuse la 292, la 261, la 358, la 176, la 7, la 58, la 9, la 56 e la 32. Nella zona intorno a Mondovì la situazione più delicata è quella prodotta da una frana caduta in frazione San Quintino sulla strada che conduce a Bastia. Il centro monrealese è difficilmente raggiungibile anche da Niella Tanaro sempre a causa di uno smottamento, questa volta sulla provinciale 12.



Niella Tanaro è semisolata a causa di un’altra frana che è caduta sulla strada che porta a San Michele, rimane aperta infatti solo la SP 60 verso Lesegno. In Val Tanaro la situazione non è molto differente: anche qui si è verificato uno smottamento di terreno, pietre, alberi e fango all'altezza del km 6+500 della SP 430 (Ceva - Montezemolo) appena entrati nel territorio comunale di Montezemolo provocando l’ostruzione della corsia di percorrenza Montezemolo-Ceva. I tecnici della Provincia interverranno con mezzo meccanico. Il torrente Belbo è esondato a Montezemolo in piena Riserva Naturale speciale.



Sono due le frane a Bra. In strada Monteguglielmo si dovrebbe riuscire a sgomberare la strada già nel pomeriggio. In strada San Michele c'è la situazione più problematica e nelle prossime ore si regolamenterà il transito con un senso unico alternato regolato da un semaforo. Si sta valutando se chiudere le strade dell'area rurale di pianura (Boschetto, Falchetto) perché l'acqua è esondata dai fossi laterali e sta ricoprendo la strada.



Nevica infine in alta quota nelle vallate cuneesi. Nuovamente chiuso il colle della Maddalena dalle 9 di questa mattina, si circola invece sul Tenda dove i centimetri di neve hanno già superato quota 15, quaranta invece i centimetri di coltre bianca a Prato Nevoso dove si prospetta un ponte del 1° maggio con innevamento perfetto sulle piste. Disagi alla viabilità anche sulla A6 Torino-Savona nel tratto cebano.





L’ultimo bollettino dell’Arpa segnala che "una depressione di origine atlantica, attualmente localizzata tra le Baleari e la Sardegna, continua a convogliare aria umida dal bacino del Mediterraneo verso il Piemonte. La struttura depressionaria si muoverà verso il nord Italia mantenendo alta l’intensità dei fenomeni precipitativi. Per le prossime 24 ore sono ancora previste precipitazioni diffuse, di intensità forte localmente molto forte sui settori pedemontani alpini in particolare di Cuneese e Torinese, moderate localmente forti sugli altri settori. La quota neve si manterrà intorno ai 1500-1600 m. Nelle prossime ore i livelli dei corsi d’acqua sono previsti in generale aumento. Potranno essere raggiunti livelli di moderata criticità, a partire dal pomeriggio di oggi, anche sul Tanaro nonché sui suoi affluenti".

Il comune di Bastia da ieri è interessato da una grande frana tanto che oggi sono chiuse le scuole, credo anche da breolungi a mondovi ci siano dei problemi

Ceva: viabilità su statale 28 del colle di Nava interrotta

Dall'Anas: sulla statale 28, nel tratto tra Ceva e Nucetto, ovvero tra il Km 56+300 e il Km 60+500 circa, è sospesa a tempo indeterminato la circolazione a tutte le categorie di veicoli, causa caduta massi.

maurizio.SAVONA, 27/04/2009 17.11]Neve in quota, frane nel Braidese e Monregalese, oltre dieci la strade chiuse: il maltempo non dà tregua alla Granda e ingrossa tutti i corsi d'acqua

DI NUOVO CHIUSO IL COLLE DELLA MADDALENA, SI CIRCOLA REGOLARMENTE SUL TENDA, PAESAGGIO INVERNALE NELLE LOCALITA' SCIISTICHE CUNEESI

Continua a piovere incessantemente sulla Granda. I vigili del fuoco del Comando di Cuneo sono letteralmente sommersi di telefonate di soccorso per allagamenti e smottamenti franosi un po’ ovunque; il Monregalese e le Langhe le zone più colpite.

Tra Albese, Roero, Cebano e Monregalese sono 12 le strade con chiusure totali o parziali del traffico. Nelle Langhe sono chiuse la 292, la 261, la 358, la 176, la 7, la 58, la 9, la 56 e la 32. Nella zona intorno a Mondovì la situazione più delicata è quella prodotta da una frana caduta in frazione San Quintino sulla strada che conduce a Bastia. Il centro monrealese è difficilmente raggiungibile anche da Niella Tanaro sempre a causa di uno smottamento, questa volta sulla provinciale 12.



Niella Tanaro è semisolata a causa di un’altra frana che è caduta sulla strada che porta a San Michele, rimane aperta infatti solo la SP 60 verso Lesegno. In Val Tanaro la situazione non è molto differente: anche qui si è verificato uno smottamento di terreno, pietre, alberi e fango all'altezza del km 6+500 della SP 430 (Ceva - Montezemolo) appena entrati nel territorio comunale di Montezemolo provocando l’ostruzione della corsia di percorrenza Montezemolo-Ceva. I tecnici della Provincia interverranno con mezzo meccanico. Il torrente Belbo è esondato a Montezemolo in piena Riserva Naturale speciale.



Sono due le frane a Bra. In strada Monteguglielmo si dovrebbe riuscire a sgomberare la strada già nel pomeriggio. In strada San Michele c'è la situazione più problematica e nelle prossime ore si regolamenterà il transito con un senso unico alternato regolato da un semaforo. Si sta valutando se chiudere le strade dell'area rurale di pianura (Boschetto, Falchetto) perché l'acqua è esondata dai fossi laterali e sta ricoprendo la strada.



Nevica infine in alta quota nelle vallate cuneesi. Nuovamente chiuso il colle della Maddalena dalle 9 di questa mattina, si circola invece sul Tenda dove i centimetri di neve hanno già superato quota 15, quaranta invece i centimetri di coltre bianca a Prato Nevoso dove si prospetta un ponte del 1° maggio con innevamento perfetto sulle piste. Disagi alla viabilità anche sulla A6 Torino-Savona nel tratto cebano.
L’ultimo bollettino dell’Arpa segnala che "una depressione di origine atlantica, attualmente localizzata tra le Baleari e la Sardegna, continua a convogliare aria umida dal bacino del Mediterraneo verso il Piemonte. La struttura depressionaria si muoverà verso il nord Italia mantenendo alta l’intensità dei fenomeni precipitativi. Per le prossime 24 ore sono ancora previste precipitazioni diffuse, di intensità forte localmente molto forte sui settori pedemontani alpini in particolare di Cuneese e Torinese, moderate localmente forti sugli altri settori. La quota neve si manterrà intorno ai 1500-1600 m. Nelle prossime ore i livelli dei corsi d’acqua sono previsti in generale aumento. Potranno essere raggiunti livelli di moderata criticità, a partire dal pomeriggio di oggi, anche sul Tanaro nonché sui suoi affluenti".