L'avvocato: "Alberto è innocente"
Il legali di Alberto Stasi, fidanzato e unico imputato nel processo per l'omicidio di Chiara Poggi, a Garlasco, hanno chiesto la sua assoluzione piena. A conclusione delle arringhe, durate 12 ore, l'avvocato Angelo Giarda ha sottolineato che gli indizi della procura non sono sufficienti per condannare Alberto "al di là di ogni ragionevole dubbio". Stasi è accusato di omicidio aggravato dalla crudeltà e perciò il pm ha chiesto la condanna a 30 anni.
"Il pc non è una prova"
L'avvocato Angelo Giarda, inoltre, drante il processo a porte chiuse ha sostenuto la tesi che il pc di Alberto Stasi dopo il delitto sarebbe stato più volte aperto dai carabinieri, con la conseguente alterazione della configurazione e delle tracce. Quindi non sarebbe utilizzabile come prova.
La sentenza attesa per il 30 aprile
La prossima udienza (la terza del processo con rito abbreviato) è stata fissata al 28 aprile quando prenderanno la parole per le repliche il pm Rosa Muscio e il legale di parte civile Gianluigi Tizzoni. Il giudice Stefano Vitelli si ritirerà in camera di consiglio il 30 aprile per emettere la sentenza.