quella dei sacramenti è un pò più complessa..perchè vennero "istituiti" dopo...per questo nella bibbia non c'è un esplicito riferimento al dare o meno la comunione ai divorziati...
allora non esisteva la possibilità di divorziare...cioè una donna poteva essere ripudiata [ -.- ] ma nient'altro...l'istituzione della comunione non c'era...
se però facciamo riferimento al comandamento "non desiderare la donna d'altri" si può pensare che sia implicito il riferimento al matrimonio...nel momento si decide di sposarsi in chiesa non è tanto una manifestazione di ciò in cui si crede...ma in virtù della fede il matrimonio in chiesa ne rappresenta il "sigillo"...
st'immagine del sigillo è opera mia XD
se non ricordo male c'era una proposta per ammettere i divorziati alla comunione,sopratutto per le causa che ho detto prima...
sulle ricchezze accumulate sono anche io in accordo con te...
come hai detto tu gli esempi positivi ci sono..ma meno "pubblicizzati"...per esempio positivo intendo un aiuto anche a livello umano/spirituale...
sul numero di chiese giù da me è arrivato un parroco che si lamenta di tutto...tempo fa si era lamentanto [durante l'omelia] che c'erano iun sacco di forestieri....la frase usata è stata "vedo un sacco di gente di catanzaro ma perchè la domenica dovete dire facciamo la passeggiata a soverato e poi andiamo a messa lì..andate nelle vostre parrocchie"
cioè....
infatti non lo può vedere nessuno...esempi del genere ti allontanano altro che avvicinarti....
non so quanti possano decidere di farsi sacerdote per avere una certezza di comodo...però...non eslcudo che possa accadere [ed ecco che oi ci sono preti che sono pessimi...] in passato avveniva...perhè non dovrebbe succedere...è un pò come chi dedice di fare il militare.... [ma questo è super off topic..]
in effetti abbiamo divagato...ma finchè si dialoga....^^