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Truffe hi-tech: tre persone denunciate
Promettevano sul loro sito web gioielli hi-tech a prezzi molto inferiori al loro costo di mercato, sostenendo inoltre che per acquisti superiori ai 100 euro ne avrebbero donati 7 all'Amref, la Onlus nota per il sostegno datole da Giobbe Covatta. Una volta incassati i soldi, però, non spedivano la merce: il Gat della guardia di Finanza di Roma, con l'operazione "Pazienza di Giobbe", ha sgominato la banda di truffatori, denunciando 3 persone.
La banda, nel periodo natalizio, ha fatto sognare a migliaia di persone telefonini, computer, palmari, televisori LCD e altri gadget elettronici a prezzi imbattibili. E quando la merce non arrivava, chiedevano agli acquirenti di avere pazienza con uno sconto così forte il minimo era aspettare qualche giorno ancora. Ma i giorni sono diventati settimane, e di telefonini, computer e tutto il resto nemmeno l'ombra.
Così è intervenuta la Finanza: "Abbiamo predisposto un fac-simile di querela - spiega il generale Walter Cretella Lombardo, comandante delle unità speciali - e lo abbiamo spedito via mail a tutti i soggetti che hanno segnalato la mancata consegna della merce che credevano di aver regolarmente acquistato. La Guardia di Finanza, sfruttando al meglio le competenze tecnologiche del Gat e la sempre attenta e puntuale operatività dei comandi territoriali, anche in questa occasione ha dimostrato la capacità di intervenire efficacemente a contrasto anche delle più moderne fattispecie fraudolente".
I finanzieri hanno denunciato tre persone denunciate, bloccato carte di credito bloccate, sequestrato conti correnti.
tgcom |