THE DAY AFTER

marco31768, 25/01/2009 9.10:

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Io, invece, la prima volta che ascoltai questo dettaglio del racconto, mi sono arrabbiato un po' perché significa che lo stesso Elvis non sapeva che dischi pubblicavano...
Non la trovi a dir poco incredibile questa cosa ?
Non stiamo parlando di una compilation di una label semisconosciuta di una nazione sperduta ma di una pubblicazione della propria casa discografica in patria...
Non ti dà da pensare questa cosa ?

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B-PAUSE, 26/01/2009 9.36:

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Cara SuperElvisFan...a me personalmente ..fa molto piacere che ci siano fans che amano Elvis senza condizioni..e tu sei una di queste.

Capisco benissimo il tuo entusiasmo nel difendere a spada tratta il "tuo" Elvis..io come anche Marco non siamo così..ma il nostro amore non è inferiore al tuo..è solo esternato in maniera più pacata..e ragionata, non siamo tutti eguali e questo è un bene.

Se così non fosse..non si spiegherebbe il seguito che ha Elvis da ormai olre 50 anni..e il seguito che ha, è generato da tutte le tipologie di fans..da quelli che lo seguono in maniera superficiale a quelli come noi .. che hanno fatto di Elvis un tema quotidiano che ci accompagna a vita.

Ogni eventuale disaccordo nei modi di vederlo...altro non è che una ulteriore dimostrazione che le mie parole colgono il cuore dell'essere fan ..e cioè...siamo così perchè amiamo il grande Elvis

Bruno

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marco31768, 27/01/2009 20.33:

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I WAS THE ONE


Altro orrore... Questo LP contiene delle canzoni con sovraincisioni strumentali: terribile all'ascolto !
Non merita altre parole...

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deliziosa72, 31.01.2009 18:35:

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potresti inserire per favore se è possibile qualche canzone con le sovraincisioni per fare il confronto con quelle "vere" di Elvis?

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marco31768, 31/01/2009 20.46:

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Ciao. Purtroppo per ovvi motivi di diritti d'autore non posso inserire nulla per quanto riguarda l'audio...
Un conto è incorporare dei clips tratti da Youtube (che anch'essi sono ai limiti della legalità) ma non voglio incorrere in grane...
Fidati, però: questo LP è davvero pessimo !

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marco31768, 25/01/2009 20.49:

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Io penso che Elvis avrebbe dovuto gestirsi meglio: se si fosse gestito meglio (anche dal il punto di vista artistico/finanziario) forse sarebbe ancora fra noi per i motivi che abbiamo elencato varie volte in numerosi interventi in questo forum.
I due aneddoti citati da me e da Davide sono simbolici. E personalmente non ci vedo lati positivi poiché, ripeto, sono la dimostrazione di quanto Elvis vivesse in un'artificiosa campana di vetro. È vero che erano altri tempi e che i managers gestivano molto alla buona i loro clienti, cosa impensabile al giorno d'oggi, ma a tutto c'è un limite, direi...

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Arco di Riccardo, 03/02/2009 17.11:

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Quoto tutto.. seppur a malincuore, ma era così e le testimonianze elencate lo provano chiaramente!!

Dovevano rinchiudere il col. Porker in isolamento.. bei tempi invece quando c'era Bob Neal!!

René

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deliziosa72, 26/01/2009 0.53:

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Scusatemi ma io continuo a non vederci nulla di così grave che Elvis non conoscesse a memoria o comunque alla perfezione informazioni riguardo lp...incisioni...e quantaltro
Elvis è stato senza dubbio un artista...un grande artista e su questo mi sembra che non ci piove...il suo "mestiere" se vogliamo parlarne a molto alla buona è stato quello di cantare...per quanto concerne il mestiere di cantante e dell'attore per aver girato pellicole più o meno gradite...tutto qua...non credo che comprendesse per forza ricordare a memoria tutte le informazioni riguardanti tutto ciò che ha fatto nella sua strepitosa carriera...non doveva mica presentarsi a un gioco a premi per vincere il super premio!
Scusami Marco, io so e tutti sappiamo quanto tu sia bravo...io stesso ti chiamo l'enciclopedia vivente di Elvis perché ricordi date...eventi...particolari...tutto di tutto su Elvis e credo che Elvis medesimo ne sarebbe stato contento di quante moltissime cose tu sappia su di lui...ma vedi...quello che io ho tentato di dirti prima è che Elvis era un artista...lui centrava subito al cuore delle cose da fare...gli artisti creano arte e lui creava appunto

arte...e come spesso capita agli artisti non sempre anzi quasi mai

prestano attenzione a ciò che a loro non riguarda direttamente...gli




artisti sono nel loro "mondo"...fantasticano...guardano il mondo stesso da punti di vista differenti dai nostri...hanno occhi e orecchie in grado di captare e trasformare per poi modellare creatività...quindi l'arte! Sono geniali...inventivi...hanno una particolare vivacità...hanno una particolare sensibilità...si isolano e si mescolano con la quotidianità della vita per trarne il succo di ciò che poi producono artisticamente...
Elvis era un artista che creava musica ora tutto il resto veniva in secondo ordine...tutto il resto che ovviamente lo riguardava però ne aveva un interesse secondario...più distaccato direi quasi infastidito...con questo non voglio dire che Elvis abbia fatto bene ma nemmeno che abbia sbagliato...perché ripeto...per come la vedo io...Elvis essendo un artista non era così necessario che conoscesse tutte le tracklist dei suoi album o tutte le informazioni sicuramente importanti ma non fondamentali per lui...credi che al suo pubblico importasse così tanto che lui non conoscesse a memoria la provenienza delle canzoni che comunque cantava divinamente? Anzi mi è capitato di vedere in vari filmati quanto fossereo compiaciute e divertite le persone che assistevano alle simaptiche gaffe che lui faceva nei suoi concerti...Elvis era un uomo estremamente creativo e intelligente...e sicuramente naturale...sapeva rendere tutto (anche le gaffe) nei migliori dei modi con profonda naturalezza...

Marco tu dici che se Elvis si fosse gestito meglio sarebbe ancora tra noi oggi...mah chi lo sa...potrebbe ma io non credo che Elvis si fosse salvato soltanto per una migliore gestione...
Vedi...tu dici che non condividi assolutamente il mio modo di amare Elvis...ed io rispetto la tua diversa opinione perché come dici giustamente altrimenti che ci staremmo a fare qui...
Vedi per me Elvis era un essere umano proprio come noi...fatto di pensieri...corpo...e soprattutto anima perché è quella che ci ha dato più di tutto...più della sua meravigliosa voce...è stata la sua anima servita su un bel vassoio d'oro e ce l'ha reagalata attraverso le sue straordinarie canzoni...altrimenti non potremmo ancora oggi versare litri di lacrime per lui se avesse avuto soltanto una bella voce e basta...questo lo sappiamo tutti...anche tu...perché quando ti ascolti la stupenda My Way di rapid city non puoi restare impassibile senza commuoverti...non puoi Marco...ed è quello Elvis ricordatelo...è quello l'Elvis che conta e non è certamente quello che non conosce l'origine delle sue canzoni...
Elvis aveva una perticolare e singolare sensibilità...non credo che se si fosse meglio gestito come hai detto tu oggi sarebbe qui...
Non sarebbe bastato...Elvis nella sua breve anche se straordinaria esistenza ha subito duri e dolorisi colpi...colpi dai quali non si sarebbe più ripreso...
Caro Marco...ti prego di non offederti ma io credo che tu veda Elvis troppo razionalmente...tu sei intelligente e sei anche molto forte e ovviamente vedi Elvis per come sei tu e ti fa rabbia pensare che Elvis non abbia avuto quella cosiddetta spina dorsale robusta come una quercia per reagire alle sue tragedie personali...ma io ritengo che Elvis non fosse un "razionale" ma piuttosto un "emozionale"(ed io mi sento caratterialmente molto vicina a lui)...Elvis era un emotivo...ed è stata proprio la sua emotività a dare un notevole peso a ciò che riusciva a cantare così egregiamente...e guarda che l'emotività e tutto ciò che ne comporta va vista a 360° e non possiamo disfarcene quando magari ci dà fastidio perché non ricorda le informazioni dei suoi brani o quantaltro...come purtroppo è stata sempre la sua emotività...la sua sensibilità a non aiutarlo ad uscire dalla dura e vorticosa voragine in cui era caduto e sempre più risucchiato...fino a non farcela più...
Elvis era un uomo straordinariamente sensibile e alla fine della sua vita era arrivato alla triste constatazione di essere un uomo solo... come forse lo siamo tutti noi... perché comuqnue sia si nasce e si muore soli...ma non tutti reagiamo allo stesso modo...non tussi siamo sensibili alla stessa maniera...c'è che è più sensibile e chi lo è meno...io credo che la sensibilità è come un coltello a doppia punta una ti fa vedere le cose più in profondità fecendotele poi gustare meglio e l'altra ti fa soffrire di più e rischia di squarciarti tutto il tuo cuore...poi aggiungici il successo e la notorietà che non ti consente di avere uno spazio tutto per te dove non ha nè il tempo nè la possibilità di soffrire e reagire come si dovrebbe...e così si precipita...

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reggae..79, 25/01/2009 13.43:

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....Durante un concerto a Tucson nel 1976 (pubblicato dalla FTD) qualcuno dal pubblico chiese "Danny Boy" ed Elvis per tutta risposta, prima di attaccare con il pezzo, chiese al fan che fece la richiesta: "Is "Danny Boy" on my new Album?", ovvero, "C'è "Danny Boy" nel mio ultimo album?". Nell'articolo di recensione che ho scritto tempo fa per il cd "Tucson 76" della FTD sostengo che si tratta di uno scherzoso indovinello da parte di Elvis per "tastare" la conoscenza dei fans sul suo ultimo albums ....ma tanti altri sostengono che quella di Elvis non è stata una battuta...ma una vera e propria richiesta di informazioni al pubblico...poichè era totalmente disinformato sui suoi stessi albums...

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ROBERTO15866, 01.03.2009 11:45:

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Vado controcorrente come al solito,grande marco...(a proposito:sei umano oppure un replicante infaticabile?),e questo mi piace,perchè anche se sono convinto di quanto scrivo,non è affatto detto che io abbia necessariamente ragione.a me questo album non è mai piaciuto troppo,a parte il fatto che suspicious minds è editata a 3'24,ed è un taglio imperdonabile oltre che dannoso,poichè il brano ci perde molto,è proprio il remix delle canzoni che non mi convince.secondo me il tutto suona un pò piatto,a cominciare da stranger in my own home town,pezzo che mi piace molto e che preferisco di gran lunga con il suono più "sporco"e mischiato del 1969...questione di gusti suppongo.neanche la cover rientra fra le mie favorite,anche se non è male.comunque sia,un disco con questo contenuto non si può considerare insufficiente.voto:6.ciao marco,il voto per te è 11 invece,continua così!

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ROBERTO15866, 01.03.2009 23:00:

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L'idea di base è quella giusta:per il decennale della scomparsa di elvis si immettono sul mercato dei dischi celebrativi.inserire su uno di questi,in sequenza,le canzoni che hanno raggiunto il numero uno in usa è un'altra mossa azzeccata...poi però,come scritto da marco,c'è il problemino THE TOP TEN HITS che ripropone al suo interno tutte le canzoni di THE NUMBER ONE HITS!ma dico io,non sarebbe stato il caso di pubblicare un best of,un essential,un qualsiasi cosa che prendesse in considerazione tutt'altre canzoni?segnalo comunque suspicious minds,ancora in edizione editata purtroppo,presente a questo punto simultaneamente,un piccolo record,su:THE TOP TEN HITS,THE NUMBER ONE HITS e su THE MEMPHIS RECORD!è sorprendente e desolante constatare in quali mani fosse finito elvis in quel periodo.veramente modesta poi la risposta in termini commerciali,un fiasco colossale viste le premesse,un'altra occasione sprecata.ciao marco!

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