06/11/2008 15:55 |
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| | | Post: 14 | Registrato il: 26/08/2007
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I giornali delle ultime settimane non hanno fatto altro che riportare i vari scandali che hanno investito tutte le università italiane, nello specifico le notizie su corsi di laurea fantasmi o con uno o due iscritti, e per tale ragione è Stato chiesto al Ministro Germini è stato chiesto di prendere seri provvedimenti verso le università che hanno permesso tutto questo.
In Sicilia, invece, non è così, perchè come al solito ci dobbiamo distinguere dal resto dell'Italia andando contro corrente, infatti stamane sono venuta a conoscenza che l'università di Palermo, nello specifico il presidente del Corso di Laurea in Servizio Sociale ha inviato ai vari uffici del Comune di Palermo una circolare in cui si informava che dall'anno accademico 2009/2010 il Corso di Laurea in Servizio Sociale verrà "Soppresso" poichè vi sono problemi nel reperimento dei professori, includendo anche il Corso di Laurea di Trapani, lasciando così scoperta tutta la Sicilia Occidentale.
Ora mi chiedo: tutta l'Italia ha gridato allo scandalo per i corsi con un solo iscritto e quattordici professori, come può un ateneo come quello di Palermo chiudere un Corso di Laurea nonostante ci siano cinquanta iscritti l'anno e più di cinquecento richieste ogni anno per poter accedere al Corso? Non solo come faranno coloro che abitano nella parte occidentale dell'isola e che non hanno i mezzi per potersi spostare? Poi, è vero che il problema riguarda solo i professori, o c'è dell'altro?
Inoltre, vorrei ricordare che ancora oggi la nostra professione nel bene o nel male riesce ad inserirci nel mondo del lavoro, quindi per me tutta questa storia significa precludere a molti la possibilità di inserirsi nel mondo del lavoro.
Scusatemi se ho usato questo spazio, ma vi chiedo un'opinione in, merito. Ciao
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06/11/2008 16:23 |
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non solo...e se volessero venire da noi a ct devono scontrarsi con il test di ammissione che ogni anno ammette solo 50 studenti!!
Avevo letto un pò della situazione ma puoi spiegare meglio la questione dei prof? perchè non riescono a trovarli...a che facoltà si appoggia servizio sociale a Palermo?
noi siamo a scienze politiche e la maggior parte dei nostri prof insegnano negli altri corsi e nonostante la cosa vada contro la nostra professione (vedi questa discussione) e la nostra formazione, almeno per il momento si può modificare il piano di studi in modo da farlo aderire alla facoltà cui si appoggia! così sarà semplice trovare i prof...e poi col tempo si può sistemare la situzione, magari vediamo che genere di riforma ha il governo da proporre per l'uni!
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06/11/2008 16:47 |
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| | | Post: 14 | Registrato il: 26/08/2007
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Anche da noi ci sono i test di ammissione e possono accedere solo cinquanta studenti. Il corso si appoggia alla facoltà di lettere e filosofia e anche da noi i professori provengono da altre facoltà, solo che la cosa assurda è che la gestione del Corso è sempre stato di competenza di una scuola ESIS, che lavora nel territorio palermitano da circa cinquanta anni e si è sempre occupata della formazione delle assistenti sociali, poi con la riforma universitaria è stata inglobata dall'università, ora, con la chiusura del corso a Palermo e in tutta la Sicilia Occidentale non ci sarà più la possibilità di formarsi come assistenti sociali, almeno che non si ha la possibilità di iscriversi alla Santa Silvia (LUMSA), e cosa assurda è che i professori checi insegnano provengono per la maggior parte dall'università di Palermo. oppure devi spostarti ad Agrigento o Catania o Messina. Assurdo
Ti ripeto non sappiamo se quello che dicono, riguardo ai professori sia vero, oppure c'è dell'altro. Io so con certezza che noi ogni volta facciamo un passo avanti e 20 indietro è vergognoso e sconcertante. Comunque da quello che so e che non è statoaccettata volentieri la cosa e che si stanno muovendo perevitare questa ulteriore vergogna. |
06/11/2008 17:09 |
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| | | Post: 15 | Registrato il: 26/08/2007
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Leggendo la discussione sulle insegnanti che insegnavano al triennio e sulla specialistica, vorrei dire che io mi sono laureata a Trapani e sono stata soddisfatta perchè le insegnanti erano tutte A.S. e molto brave. Invece per la specialistica ho saputo che l'anno prossimo si farà a TP e la gestione è data in mano ad una insegnante di sociologia e che la maggior parte delle materie sembrerebbero di stampo sociologico.
Ora da "ingenua" mi chiedo: visto che è un corso avanzato non sarebbe meglio insegnare attinenti alla professione, preparandoci realmente alla copertura di ruoli dirigenziali all'interno dei servizi, integrando con le materie che non sono state fatte nel trennio?
Buuuu! |
07/11/2008 23:15 |
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08/11/2008 14:10 |
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| | | Post: 167 | Registrato il: 04/10/2007
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Francy sei sempre più scandalosa....e poi un'accento ogni tanto sulle "e" mettilo, il senso della frase potrebbe diventare più corretto. |
08/11/2008 14:32 |
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| | | Post: 254 | Registrato il: 21/11/2006
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Anche a Cagliari vige il numero chiuso sia per la triennale che per la specialistica....e da una parte sono d'accordo per ciò che riguarda almeno la triennale..proprio per il problema della disoccupazione....parlo della Sardegna logicamente!
Però sicuramente privare una città di una scuola che cmq è molto richiesta mi sembra stupido...
In merito alla ns specialistica..beh.....già prima dell'attuale riforma le lezioni e le materie facevano pena..perchè specialmente a sfondo giuridico amministrativo...ora che sono 12 in tutto è quasi del tutto a sfondo giuridico!!!
Che schifo sinceramente!!! |
08/11/2008 16:08 |
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08/11/2008 20:39 |
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cara COSIMA 84 non fare la finta perfetta perche lo so che sei una gran ZOCCOLA E IGNORANTE !!!!!!!!!!!!!! |
08/11/2008 21:32 |
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| | | Post: 57 | Registrato il: 16/09/2005
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A me sembra scandaloso che si possa solo pensare che è un bene chiudere le facoltà perché così “c’è più lavoro per chi si è laureato” come se il problema della disoccupazione sia una colpa dell’università e non del sistema delle politiche sociali (sulle quali non si investe) o delle politiche del lavoro.
Con questa logica allora è bene anche che esistano i disagi, i maltrattamenti di minori ecc. cosi ci garantiamo il pane sulla tavola !!!!
E che dire della diciannovenne che terminata la maturità vuole iscriversi al corso di laurea e vede segate – PRIMA delle speranze occupazionali – la possibilità di realizzare le proprie istanze culturali, ideali, e la costruzione di una sua identità e ruolo in questa società ??? E’ stata sfigata a nascere più tardi delle altre?
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08/11/2008 22:52 |
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| | | Post: 255 | Registrato il: 21/11/2006
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Mauri naturalmente il mio pensiero non fa testo col pensiero della finta francy69..
Io non ho parlato di chiudere le scuole..perchè non sono per niente d'accordo.
Ho solo parlato del numero chiuso, che credo sia giusto che ci sia sia per la ns facoltà, che per tante altre...
Anche la facoltà di psicologia era a numero chiuso prima....ora è aperta a tutti..e infatti è pienissimo di psicologhe a spasso.....almeno qui ripeto..
E'inutile sfornare una marea di persone con una determinata professionalità se poi solo la minor parte di loro trovano lavoro.
Ma chiudere proprio una facoltà mi sembra del tutto sbagliato. |
12/11/2008 09:31 |
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| | | Post: 71 | Registrato il: 11/08/2007
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e se fosse x favorire l'università privata? qst è davvero uno scandalo |
12/11/2008 10:30 |
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e di sicuro chi la gestisce non ha interesse a mantenere il corso! oltretutto se ne parlerebbe di più invece le cose sono molto vaghe... |
14/11/2008 14:55 |
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| | | Post: 15 | Registrato il: 25/09/2008
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ragazzi l'ordine ha bandito una petizione! se siete contro la chiusura del nostro corso di laurea andate sul sito e fatevi sentire!http://www.croas-sicilia.it |
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