Secondo me il successo sarà riunirci tra giocatori di "scuole" diverse e giocare l'un contro l'altro armati.
C'è un sacco da imparare da stili di gioco diversi, il giocatore di wargame tende a fossilizzarsi sul modo di giocare suo e degli amici che frequenta, una sferzata di novità porta sempre vantaggio.
Il fatto di essere soli è naturalmente un vantaggio dal punto di vista della focalizzazione e probabilmente anche della concentrazione (in 10-12 c'è più silenzio che in 40).
Non bisogna però dimenticarsi dell'aspetto organizzativo.