Il "vice" dioneiomane per eccellenza!
L' introduzione è d'obbligo per uan'intervista che pesava moltissimo per la sua mancanza!
Quando si parla di dionee il suo nome compare sempre, quando avvisti una dionea lui l'ha già afferrata, quando pensi a una dionea, lui l'ha già inventata ...
Signore e Signori.... STEEEAAAAMMMM!
Per prima cosa la domanda più scontata: da dove arriva questa tua passione per le dionee?
Bella domanda! Ho sempre avuto passione per le cose insolite, particolari e tendenti al grottesco. Come fra i cani adoro i Bulldog, fra i treni (altra mia passione) quelli grossi, fumosi e sbuffanti, fra le carnivore cosa di più belo della Dionaea? Mi è piaciuta poi, parlando da coltivatore, la varietà delle sue forme, la sua mutevolezza. E’ anche una pianta interessantissima, che riserva sempre grandi sorprese. Insomma, è una pianta incredibilmente affascinante!
La vicinanza di Melly, quanto ha influito sulla tua passione?
Non tantissimo in effetti, nel senso che già prima di conoscerla ero un dioneomane convinto.
Io e Melly in realtà non ci conosciamo da molto. La verità è che... ehm (Mellina, non mi picchiare eh?)... non conoscendola prima di persona, ma leggendola solo su Rexplants, mi incuteva un certo timore! Ma conoscerla è stata una delle cose migliori della mia passione per queste piante. La cosa migliore del mondo carnivoro sono forse proprio le persone che lo frequentano!
L’influenza di Melly, questo si, si è fatta sentire drammaticamente nelle lunghezza della mia grow-list: tanta è la sua generosità che ho dovuto mettere un limite nella percentuale delle piante che vengono da lei!
Già, in effetti Melly suscita il sacro timore reverenziale che si addice alla regina delle dionee…
E che mi dici della sua influenza sulla tua salute mentale?
Quale salute mentale? Come si coltiva? Non mi risulta di averne mai avuta una in grow list, ma se per caso qualcuno sa chi la ha lo prego di dirmelo che me ne faccio fare una talea!
Qual’è la dionea più rognosa in coltivazione?
Direi la Red Piranha, piccola bastarda rognosa! Ne ho fatte talee tre anni fa, e son sempre degli sputini infimi e beffardi che non si decidono a crescere!
Per i lettori carnivori, inventa un cultivar e descrivicelo!
Dionaea muscipula ‘Shub-Niggurath’
Foglie e trappole: piuttosto minute, simili a quelle delle ‘Cudo’, poco mobili ma con denti lunghi e fusi
Fusto (rizoma) e radici: il rizoma della Dionaea ‘Shub-Niggurath’ e assai grosso e ramificato, sproporzionato alla parte aerea, con appendici legnose e appuntite.
Coltivazione: analoga a quella della comune Dionaea, ma richiede un vaso molto ampio date le dimensioni del rizoma: si consiglia una vasca per tonni.
Note: caratteristica peculiare di questo cultivar è quella, di notte, specie quando la luna è bassa o calante, di allontanarsi dal vaso per dare la caccia al gatto del vicino.
Precauzioni: assicurarsi che il vicino abbia una buona scorta di gatti, poiché non trovandone potrebbe dare direttamente la caccia al vicino. Oppure, se il vicino è molesto o ha l’erba più verde, assicurarsi che di gatti non ne abbia affatto!
Parliamo di cultivar reali ora, qual è quello che preferisci in assoluto?
Tutti e nessuno. Le dionee mi piacciono tutte, ed è raro trovare una pianta che non abbia caratteristiche interessanti. Ma direi che le mie preferite sono le forme a denti fusi, la “Fused” originale soprattutto, sia per la sua particolarità che per il modo in cui l’ho avuta (ricordate le due foglie striminzite e giallastre in asta a Carceri provenienti da Mike King? E’ lei!).
Poi molto dipende dall’annata, da come vengono su le piante, che un anno possono essere belle e un anno disastrose: l’anno scorso quelle che mi hanno dato maggiore soddisfazione sono state la ‘Purple Giant’ e la ‘Yellow’ avute da Andreone Amici, mentre quest’anno ho un clone a foglie rosse inviatomi da Klein con l’ordine dell’anno scorso che promette di essere uno spettacolo (foglie rosse e verdi, con denti a seconda del periodo fusi o affilati come la tiger, speriamo solo che tenga!).
Qual è la dionea più preziosa della tua growlist?
Bhè, riferendosi al mero valore economico dovrei dire la ‘Wacky Traps e la ‘Red Cup Traps’, per non parlare di cloni inestimabili come la ‘Gold Strike’ regalatami da Melly. Ma in una passione come la nostra il denaro conta poco o nulla, per cui la domanda giusta è la precedente.
Quanto tempo passa dalla registrazione di un nuovo cultivar al momento in cui questo entra nella tua serra?
Mi spiace correggerti carissima, ma questa domanda non ha senso! Nessun cultivar può essere registrato se prima non entra nella mia serra!
Scherzi a parte, a dire il vero non è che io sia poi così fissato coi cultivar. Diciamo che grosso modo tutti quelli che valeva la pena avere (che non sono più di una ventina) li ho; gli altri se mi capita l’occasione la colgo, altrimenti pazienza!
Come quell’asta mozzafiato al meeting di Carceri…
L'hai appena ricordata parlando della tua Fused.
Ora che sono passati due anni oso chiedertelo, ma che t’è saltato in mente?
Hehe! Ma si, tutto sommato non è neanche la follia più grande che ho fatto per queste piante! D’altronde allora la Fused era un cultivar introvabile in commercio, e io la volevo a tutti i costi! Inoltre speravo che, venendo la pianta da re Mike (King), sotto ci fosse un bel rizoma che avrebe dato i suoi frutti, ed il tempo mi ha dato ragione!
Svelaci l’accorgimento più geniale che hai escogitato per salvaguardare le tue piccole dionee.
La mia serra, direi, che è stata costruita apposta per loro e che cerco di migliorare di anno in anno, e soprattutto l’aver impedito ai miei cani di entrarci (anche se loro, specialmente la piccolina, non sono molto d’accordo: lo testimoniano i frequenti squarci che trovo sulle fiancate!).
Qual è la domanda che non si dovrebbe mai fare ad un dioneomane?
Qualunque domanda relativa alle sarracenie: i tubi son roba da idraulico!
Se tu fossi una dionea saresti il cultivar…
Fused, di pianta e di cervello!
[Modificato da Khore 06/10/2008 11:01]
Elena
Considerate la vostra semenza:
Fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza.