eccomi amiche mie, innanzitutto GRAZIE, GRAZIE per il vostro supporto, ecco il mio racconto parto.
allora ero agitatissima già 2-3 giorni prima.
il 19, sono stata tesissima tutto il giorno, ho pianto da morire, volevo stare sola sola, e i miei parenti cosa fanno????? mi invadono la casa eravamo 20 persone la sera di martedì per cercare di distrarre me dalle mie crisi d'ansia e di panico, mio marito poveraccio non capiva nulla, neppure di farsi una doccia e mia suocera esclama: non vorrai mica conoscere tua figlia con questa barba? perchè non ti docci??
la notte non abbiamo chiuso occhio( veramente erano giorni che non lo facevamo più ) al mattino mi alzo alle cinque, chiamo mio marito e dico: è tardi lui guarda l'orologio e dire: tardi?? ma se sono le cinque? dobbiamo essere in ospedale
alle 8 e io: si certo ma a letto non riesco a starci neppure mezzo secondo in più .
cosa faccio??? mi doccio per bene, calma e preoccupata, mentre iniziano le telefonate di mamma, suocera, sorella che mi stressano fino alle 8 e io a dire: si si ci vediamo in ospedale a casa mia non ci venite proprio .
si alza mio marito alle 7, si doccia e ricevo gli sms di amiche che mi riscaldano il cuore, di altri parenti che mi dicono di stare calma a me??? calma???? ma neppure se mi davate una cisterna di camomilla ci stavo
partiamo da casa piangendo, io ho crisi di pianto forti, arriviamo ore 8 e 25, tutta bagnata di lacrime dalla tensione , mi vede il gine e mi fa: brava riesci ad arrivare in ritardo anche per partorire, non solo al matrimonio ( lui è il mio testimone di nozze, all'epoca arrivai 50 minuti dopo per colpa della parrucchiera ).
andiamo in camera, intanto mamma, suocera parenti amici sono già lì, mi vedono in quello stato e mi dicono: che hai? perchè stai così? stia male?? e io: lasciatemi in paceeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee e che cavolo.
io continuo a piangere dalla tensione, arriva il gine a dirvi che così non potrò mai affrontare un cesareo di calmarmi, fosse facile? .
alle 9 meno un quarto scendiamo sotto, io , mio marito e mia cognata (è medico), lacrime a non finire in cameram in ascensore e sotto , sotto mi danno delle gocce per calmarmi perchè avevo tachicardia 130 battiti, extrasistole e pressione altina il gine che continua a dirmi: se non migliori ti riporto su e lo facciamo domani il cesareo. e io: non esiste lo voglio subito.
con quelle gocce mi calmo un pò e iniziamo , premetto che la presenza di mio MARITO è stata fondamentale, senza la sua mamma, le sue carezze, il suo calore non sarei mai uscita viva da lì dentro
prima spinale, andata male, non mi ha preso
seconda spianale neppure
terza spinale niente
quarta spinale niente
quinta spinale il gine dice: se non prendi neppure questa facciamo l'anestesia totale e io nooooooooooooooooooooooooooo
sesta spinale: finalmente prende , sento le gambe fredde, tremanti e prego dio e mia figlia di non farmi morire prima di vedere rebecca mio marito mi tiene la mano,mi dice che va tutto bene mentre parlano di barche, di progetti per domenica con il gine , io tremo sudo, non capisco nulla.
il gine mi dice che ci siamo quasi, io sento comprimere alla pancia, ecco sento una cosa scivolosa che esce da dentro di me: sento un pianto disperato, così è nata la mia bambina alle 9,45, 3.750 per 54 cm la cosa più bella della mia vita, il sogno di 5 anni di matrimonio.
piangiamo tutti, io a fontana, mio marito, mia cognata, il gine, la mettono in un panno verde e la mettono al mio petto tutta tremante e sporca amore di mammaaaaaaaaaaaaaaaaaaa mio marito piange, mai visto così emozionato, io pure, rebecca gli strienge un dito.
la portano a controllarla, 3 neonatologi, dico a mio marito di andare, di andare da lei per controllare, intanto mi sistemano giù, mi ricuciono e sento che dicono che è sanissima ero felicissima, piangevo dalla felicità.
la porta mio marito dopo pochi minuti, avvolta in un panno verde pulita, tutta tremante e mi dice: è sana come un pesce e io dico: sicuro? avete controllato tutto tutto? e lui: si siiiiiiiii e ci stringiamo forte tutti e tre .
andiamo in camera, tutti felici, tutti a piangere dalla felicità, non capivamo nulla nulla solo a paingere e a guardare questo miracolo .
mio marito dice a tutti di accomodarsi fuori, volevamo stare tutti e 3 soli, piangiamo ancora, lui esce fuori dalla borsa uno scatolino con dentro un anello tempestato di brillantini e uno grande che era rebecca dentro inciso, morgana nico e rebecca 20.08.08. piango ancora e non capisco più un tubo di niente poi porta una ciotola con 100 rose rosa stupende ( al matrimonio 100 rosse) sono emozionata e dolorante..
bhe i giorni dopo li conoscete, dolori, paure, tremori ma tanta tanta felicità per quest'essere che mi sta accanto e mi fa morire di gioia ad ogni suo sorriso
GRAZIE GRETA PER QUESTO MERAVIGLIOSO REGALO CHE CI HAI MANDATO, MAMMA E PAPA' TI PENSANO OGNI ISTANTE E SPERANO DI VEDERTI CRESCERE NEGLI OCCHI DELLA SORELLA OGNI ISTANTE .
ora rebecca è qui di lato a me, sempre un sogno, la guardo e penso se è mia, se è nostra, mi guardo allo specchio con lei in braccio per capire se è vera o finta.
è una gioia indescrivibile. la amiamo tutti tutti tutti.
è una pacioccona, morbidona,ridolona, sta sempre a sorridere.
l'unico problema è che non si attacca al seno, l'ho messa ma niente, non ho neppure la montatea lattea per cui latte artificiale in polvere, ma 'importante che cresca
baci a presto