La Ingerman ne parla a Tgcom
"Sono molto amareggiata da quello che è successo e da come Max Parodi sta strumentalizzando la fine della nostra relazione": non usa mezzi termini Randi Ingerman che a Tgcom parla per la prima volta del suo tormentato addio con l’attore. E afferma: "Usa il mio nome per farsi pubblicità".
Non c’è che dire: la vostra sembra proprio una storia da soap opera...
In realtà a renderla così tormentata è stato Max: l’ho conosciuto a dicembre e fino a maggio siamo stati insieme, ma da subito ho avvertito qualcosa che non andava.
Cosa significa? Si spieghi meglio...
Max si è dimostrato da sempre una persona immatura e con gravi problemi di insicurezza. L’ho portato anche da alcuni medici per aiutarlo.
Non hanno avuto effetto?
Ha rifiutato di essere curato. Bugie e fughe improvvise sono aumentate. Mi ha persino confessato che anche la prima serata che siamo usciti insieme ha chiamato i paparazzi a mia insaputa. Mi viene da ridere quando sostiene che eravamo la coppia più bella del mondo: questo onore lo riserverei ad Angelina Jolie e Brad Pitt.
Quando è avvenuta la rottura?
Non è stata una scelta improvvisa: l’ho lasciato almeno cinque volte in cinque mesi a causa del suo comportamento nei miei confronti. E' infantile, instabile, egoista, e irrazionale. Vengo da un periodo molto triste: un anno fa ho perduto mio fratello e cercavo un uomo che mi desse serenità, non un bamboccione pieno di complessi.
Eppure Parodi ha sostenuto di averla aiutata a trovare lavoro...
Questo è il colmo. Il lavoro l'ho trovato solo grazie alla mia agente. A proposito del film con Ricky Tognazzi, ho sostenuto un provino come tutti gli attori e mi hanno scritturato. Poi lui è venuto da me a chiedermi se potevo, tramite le mie conoscenze, dargli una mano a trovare una parte. Per lui era più importante sembrare una coppia felice, invece di esserlo realmente. Mi ha spinto a pubblicizzare il nostro rapporto tramite la stampa, la televisione e vari eventi. Non ce la facevo più.
Max ha detto che si è fatto tatuare anche il suo nome, che volevate una famiglia. Anche queste sono mere strumentalizzazioni?
Ho sempre detto che volevo una famiglia. Per me è un valore importante, molto più dell’apparenza, che invece pare essere l’unico fulcro dell’esistenza di Parodi. Mi avevano avvertito in tanti che non era certo lui l’uomo ideale per costruire un rapporto stabile. Quanto al tatuaggio, l’ha fatto una settimana dopo che ci eravamo lasciati. Le sembra un comportamento maturo e razionale?
Quando è arrivato Massimo, il suo nuovo compagno?
L’ho conosciuto in palestra, a Milano. Ha dieci anni meno di me, ha 30 anni, ma è molto maturo ed equilibrato. Con lui sto bene, mi dà scurezza, faccio una vita normale. Proprio l’opposto di quella che conducevo con Max. Fa il consulente finanziario. Mi viene da ridere quando Max parla di passione tra noi. Ma quale passione? Invece di fare l’amore preferiva guardare il calcio in tv. Per fortuna a Massimo non piacciono le partite di pallone…
Avete progetti insieme?
Per ora stiamo bene così, ci stiamo conoscendo e tra noi c’è grande intesa, in tutti i sensi. Stiamo passando le vacanze negli Usa e poi torneremo in Italia.
E con Max dunque rottura definitiva?
Non ne voglio più sentir parlare. Sono stata talmente onesta con lui, a prescindere dal suo comportamento, che per correttezza e con la speranza che mi lasciasse in pace, l’ha saputo sin dall’inizio di Massimo. Ora basta. Il problema è che lui non ha voluto accettare la situazione, perseguitandomi ovunque sotto casa, a qualsiasi ora, arrivando dove lavoro, mettendomi in imbarazzo e spaventandomi. Ho dovuto chiamare la sua famiglia pregando i genitori di darmi una mano. L’unica cosa che gli auguro è di conoscere una persona molto più famosa di me, di "innamorarsi" di nuovo e magari di trovarsi un passatempo migliore così ha meno tempo di dire bugie. E questo è il primo avvertimento....
tratto da tgcom
_____________________________________________________
