Mourinho lo vuole, il Porto può cedere
La trattativa sembrava essere naufragata dopo l'arrivo di Mancini a Milano e la sparata di 40 milioni da parte del Porto. Quaresma, invece, può ancora diventare un giocatore dell'Inter e l'affare, sia pure non facilissimo, è ancora in piedi. Mourinho sente quasi giornalmente il giocatore (ha il suo stesso procuratore) e ha chiesto a Moratti uno sforzo economico per assicurarselo. Indispensabile, però, uno sconto del Porto.
Il discorso, insomma, è molto semplice: Quaresma vuole venire all'Inter, ma l'operazione è stata fin qui resa impossibile dalle eccessive pretese del club portoghese, che aveva fissato il prezzo del trequartista a 40 milioni (o 32 milioni più Pelè). Su queste basi, pare ovvio, l'Inter non tratta nemmeno. Se però i campioni di Portogallo si accontentassero di 20/25 milioni, i nerazzurri sarebbero pronti a chiudere anche subito.
Tanto più che Mourinho sembra avere già in testa una formazione con Mancini e Quaresma ad agire alle spalle di Ibrahimovic. Un albero di Natale con un attacco di grande qualità e una mediana di sostanza che il tecnico portoghese vorrebbe comporre con Vieira, Cambiasso e, ovviamente, Lampard.
Proprio il centrocampista inglese dovrebbe incontrare nei prossimi giorni Abramovich per ufficializzare al patron del Chelsea il suo desiderio di trasferirsi in nerazzurro. Il tutto, possibilmente, prima della partenza dei Blues per la tournée in Cina. Trasferta cui Lampard, per evitare la rottura con il club londinese, avrebbe deciso di partecipare. Intanto oggi è il giorno di Mancini. Il brasiliano sosterrà nuove visite mediche e firmerà quindi il già annunciato contratto. Per gli altri, ora, c'è tempo.