Io direi invece che vanno utilizzate delle accortezze...
E' giusto che una società abbia la gestione, per organizzarsi al meglio, ma è altresì giusto che il palazzetto non diventi un'esclusiva.
Tante società sportive ci sono nel nostro comune, ed hanno anche loro il diritto sacrosanto di avere una struttura (realtà dilettantistiche o meno che siano).
Trovo invece che le condizioni attuali del palazzetto siano dovute al menefreghismo di chi lo deve curare, poichè tante pallonate, ad esempio, non sarebbero arrivate durante il calcetto, se le reti dietro i canestri fossero state stese, come il parquet non si sarebbe rovinato,se opportunamente coperto dal tappeto protettivo durante le manifestazioni musicali, di danza o di arti marziali.
Nelle ultime manifestazioni (ricordo tra l'altro un festival canoro scolastico, svoltosi l'anno scorso, o la manifestazione di Sonia Alfano quest'anno) nessun tappeto, nessuna accortezza.
Ragazzi e ragazze che camminavano (anche con i tacchi) su quel che resta del parquet, buttando carte, sigarette, lattine etc etc.
Non diamo, pertanto, tutta la colpa alle altre discipline, anche se, è logico che il calcetto, i concerti ed i saggi di "danza", abbiano contribuito nel tempo a usurare il campo.
Molte responsabilità sono anche, e non me ne voglia, di chi doveva vigilare (l'Amministrazione) e non l'ha fatto. Anni orsono si stava più attenti a non rovinare la struttura, mentre negli ultimi anni c'è stato un lassismo totale, che ha fatto si che la situazione sia questa.
Al castello di Milazzo, ad esempio, se ti affitti la struttura e ti manca dopo lo spettacolo un seggiolino, te lo fanno pagare!
Speriamo che, se rifanno il parquet, non facciano gli stessi errori!
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