RASSEGNA STAMPA BASKET BARCELLONA 2007/2008

Tratto da Barcellonapg.it
Inserito il: 8 ottobre 2007
Autore: Carmelo Amato

Caltanissetta 59 - Barcellona 74


Caltanissetta: Lumia 12, Strazzera 11, Leggio 4, Giordano 12, Giusti 2, Nobile 8, Miraglia, Abate, Messina. All. Castorina.

Barcellona: Fucek 5, Contaldo 6, Zecca 9, Tartaglia 15, Picone 12, Rhodes 16, Corbetta 5, Iorio 4, Puccio 2, Giorgianni. All. Napoli

Arbitri: Incamicia e Mineo

E' andata bene ai ragazzi del coach Valerio Napoli, che contro Caltanissetta si sono aggiudicati una partita sostanzialmente meritata per quanto abbiano fatto sospirare sul parquet nei 40 minuti giocati. Trascinata da un Rhodes finalmente ai suoi livelli, Barcellona vince una partita che le permette di essere a punteggio pieno insieme a Ragusa e Amatori in vetta alla classifica. Primi due quarti sostanzialmente equilibrati con la non trascendentale formazione di Castorina che teneva testa ai più quotati avversari. Dopo poco, grazie anche alle disposizioni tattiche del coach Napoli, Progetto Basket prende decisamente il largo e per Caltanissetta non vi è più nulla da fare. Barcellona al fischio della sirena vince e convince mettendo altri 2 punti in classifica verso quel tanto ambito traguardo della serie B2.
Il 14 ottobre, alle 18:00, disputeranno la gara Ragusa-Barcellona alla terza giornata di campionato. Questo appuntamento sarà, per il team di Napoli, un duro banco di prova.

                                       

Tratto da “La Sicilia” del 08/10/2007 Autore: Vincenzo Pane

Roge Caltanissetta battuta dal Barcellona

ROGE 59 BARCELLONA 74

BARCELLONA: Fucek 11, Contaldo 4, Zecca 9, Tartaglia 13, Picone 10, Rhodes 16, Corbetta 5, Iorio 4, Puccio 2, Gorgiani. All. Valerio Napoli. (tabellini sbagliati)

CALTANISSETTA. Affermazione perentoria del Barcellona a Caltanissetta contro una Roge volenterosa ma troppo molle e distratta. Gara combattuta fino all’intervallo lungo con i locali, trascinati da Giusti e Strazzera, che rispondono colpo su colpo alle folate dei peloritani, che concludono in vantaggio di soli 2 punti. Dal terzo periodo in poi la musica cambia, i nisseni concedono troppo: Rhodes, Picone, Tartaglia e compagni premono sull’acceleratore e sanno come far male, sia nelle penetrazioni che con le «bombe». La Roge invece non riesce a violare l’area avversaria.

C1: Il Barcellona continua a correre e pensa già a Ragusa


A Caltanissetta è giunto il settimo risultato utile consecutivo, considerando anche la Coppa Italia. Domenica un test probante contro i quotati iblei, anche loro a punteggio pieno. Soddisfatto per l'avvio di campionato il centro Carlo Contaldo, ex Imola.

Dopo la vittoria ottenuta al PalaCannizzaro di Caltanissetta, la Progetto Basket Barcellona pensa già alla prossima sfida che la vedrà di scena al PalaZama di Ragusa. Domenica i ragazzi di coach Valerio Napoli hanno ottenuto il settimo successo consecutivo, fra Coppa Italia e campionato. Dopo un primo tempo equilibrato, la formazione allestita dal presidente Immacolato Bonina ha preso il largo nel corso della ripresa, portando ben quattro uomini in doppia cifra: Picone, Tartaglia, Fucek e l'ottimo Rhodes (miglior realizzatore con un personale di 16 punti).
Corbetta e compagni hanno ripreso ieri ad allenarsi sul parquet del PalAlberti. Alla seduta non ha preso parte William Rhodes, alle prese con un fastidio al ginocchio. Sulla sua presenza a Ragusa non dovrebbero esserci però dubbi. "Quella con gli iblei non sarà una gara facile perché i nostri avversari dispongono di giocatori esperti che conoscono molto bene questi campi e questo campionato - ha affermato Carlo Contaldo - La nostra prima arma deve essere la concentrazione e l'impegno nel preparare le partite. Dobbiamo oliare alcuni meccanismi e trovare la perfetta intesa tra di noi". Il numero 14 giallorosso ha inoltre aggiunto: "Dobbiamo vincere per questa società super, per questa cittadina e per una tifoseria eccezionale. Il mio sogno era quello di venire a Barcellona. Qui avevo giocato nel 1995 da avversario e l'ambiente mi colpì parecchio. Adesso spero di fare bene insieme ai miei compagni".

tratto da messinasportiva

FONTE: Gazzetta del Sud
AUTORE: Giorgio Antonelli
(giovedì 11 ottobre 2007)

RAGUSA E' una Popolare caricatissima quella che si è ritrovata alla ripresa della preparazione, dopo l'exploit di Agrigento contro Porto Empedocle. Incombe, infatti, per i virtussini, il primo big-match stagionale che, per tanti motivi, potrebbe già segnare un primo bivio nel cammino dell'annata.
Archiviata la facile pratica nella terra di Pirandello (troppo deboli gli empedoclini per costituire un serio ostacolo ad una Popolare, peraltro, apparsa ancor più tonica e reattiva, rispetto alla gara d'esordio con Nocera), gli allievi di coach Gianni Recupido affronteranno Barcellona, che, insieme alla Popolare ed Agrigento (stante anche la sosta forzata di Sarno per il diluvio di domenica scorsa in Campania), guida la classifica.
Scontro al vertice, dunque, quello di domenica ore 18) al Palaminardi, che avrà una duplice valenza: sul piano psicologico (la squadra che si sarà imposta, acquisirà grande convinzione nei propri mezzi) e su quello della classifica (scavare un mini solco è importante, anche se siamo solo alle prime battute della stagione).
«Alla ripresa degli allenamenti – spiega il general manager Gigi Biazzo – ci siamo ritrovati con Andrea Tumino e Peppe D'Iapico (apparsi in netta crescita ad Agrigento) con qualche problema muscolare, mentre Marco Blanda lamenta un noioso torcicollo. Nulla, comunque, di preoccupante. E' certo, invece, che i ragazzi sono gasatissimi, consci dell'importanza della posta in palio».
Quali le chiavi di volta del match?
«Barcellona, che ha cambiato tutto il roster rispetto allo scorso anno, è molto forte sotto le plance con l'oriundo argentino Fucek, l'ex imolese Contaldo, nella passata stagione ad Imola in Legadue, e con l'ex virtussino William Rhodes. Ma i tirrenici sono pericolosissimi anche dal perimetro con Domenico Zecca, il play Iorio e soprattutto "mitraglia" Tartaglia, cecchino del torneo 2006-2007. Noi faremo valere la nostra panchina lunga: una buona gestione dei cambi, a mio avviso, risulterà decisiva».
La società, è ovvio, si attende il tutto esaurito al "Pala Minardi" perché è uno scontro al vertice e perché il supporto del pubblico amico è fondamentale nei momenti di difficoltà che l'incontro inevitabilmente presenterà.

Tratto da Ufficio Stampa Nova Virtus Ragusa
Inserito il 11 Ottobre 2007



Cresce l'attesa per la gara tra Nova Virtus BAPR e Progetto Barcellona, sentito derby che accende automaticamente i ricordi di un recente passato delle due formazioni tra i professionisti. Reduce dal successo in trasferta contro Porto Empedocle, il quintetto allenato da coach Gianni Recupido ha cominciato la settimana di allenamento con qualche problema di natura fisica nel roster, e che purtroppo si è rivelato più grave del previsto per Andrea Tumino. Se per Marco Blanda e Peppino D'Iapico si è trattato di leggeri risentimenti, gli accertamenti ai quali è stato sottoposto il capitano hanno evidenziato infatti uno strappo muscolare piuttosto consistente, circostanza che priva dunque i bianco-azzurri di una fondamentale pedina. L'opportuno tesseramento di Saro Lo Monaco da parte della società del presidente Sergio Tumino non lascia comunque spuntata la squadra ragusana, pronta a gettare ancora una volta il cuore oltre l'ostacolo barcellonese. Per il derby con la compagine del Longano sono inoltre attesi a Ragusa alcuni sostenitori ospiti, evento che contribuirà certamente a colorare d'entusiasmo la partita. Ricordiamo che per assistere alle gare stagionali della Nova Virtus BAPR sono ancora disponibili al costo di Euro 100 alcuni abbonamenti.

FONTE: Gazzetta del Sud
AUTORE: Franco Miano
(venerdì 12 ottobre 2007)

BARCELLONA. Barcellona basket a punteggio pieno. In classifica occupa il primo posto (assieme ad altre squadre) grazie alle due vittorie contro Porto Empedocle e Caltanissetta, quest'ultima ottenuta in trasferta (la prima delle due consecutive che gli riserva il calendario). Contro la Roge la squadra barcellonese ha fornito una prestazione più esaltante nella seconda parte della gara quando Tartaglia e compagni hanno messo le ali travolgendo il pur volenteroso avversario. Dopo la vittoria ottenuta al PalaCannizzaro di Caltanissetta, la "Progetto Basket Barcellona" pensa già alla prossima sfida di scena al PalaZama di Ragusa. I ragazzi di coach Valerio Napoli hanno ripreso ad allenarsi sul parquet del PalAlberti. Alla seduta non ha preso parte William Rhodes, alle prese con un fastidio al ginocchio. Sulla sua presenza a Ragusa non dovrebbero esserci però dubbi. Tra i protagonisti di questa stagione Carlo Contaldo, uno dei punti di forza della squadra barcellonese. «Quella di Ragusa - ha detto l'ex dell'Imola - non sarà una gara facile perché i nostri avversari dispongono di giocatori esperti che conoscono molto bene questi campi e il campionato. La nostra prima arma - ha aggiunto il pivot - deve essere la concentrazione e l'impegno nel preparare le partite. Dobbiamo oliare alcuni meccanismi e trovare la perfetta intesa tra di noi».
Il numero 14 giallorosso ha inoltre aggiunto. «Dobbiamo vincere per questa società super, per questa città e per i nostri super sostenitori. Il mio sogno era venire a Barcellona. Qui avevo giocato nel 1995 da avversario e l'ambiente mi colpì parecchio. Adesso - ha detto ancora Contaldo - spero di fare bene insieme ai miei compagni».
Il conto alla rovescia per la gara con il Ragusa è già cominciato. E in terra iblea saranno parecchi i sostenitori barcellonesi che assisteranno alla partita.

Tratto da Tuttobasket.net
Data: 13/10/2007
Fonte: L’ufficio stampa

Coach Napoli su gara Ragusa

Una gara preparata con cura, coscienti della forza dell’avversario. “Sicuramente Ragusa è una delle squadre più complete del campionato”- esordisce coach Valerio Napoli - “Noi veniamo da una settimana un po’ complicata dai vari infortuni successivi alla partita di Caltanissetta, ma ci stiamo comunque allenando bene e siamo concentratissimi”. Il tecnico giallo rosso ha fatto il punto della situazione sui problemi fisici che hanno afflitto William Rhodes e Domenico Zecca: “Per Rhodes valuteremo la situazione nelle prossime ore. Il ragazzo ha cominciato a muoversi in allenamento e questo è un segnale positivo. Zecca ha problemi al costato a seguito di un colpo subito nella gara di Caltanissetta. Faremo in modo di preparargli un bendaggio per evitare che subisca colpi sulla parte”. Servirà quindi più cuore del solito al PalaZama? “Il cuore ci deve essere in ogni partita, noi dobbiamo usare la testa e la tecnica perché affrontiamo una squadra forte e di grande esperienza che dispone di elementi importanti come D’Iapico, Passarelli, Gabrielli, Camera e Blanda. Sarà una bella battaglia sportiva”. Sul preannunciato seguito di sostenitori che si muoveranno da Barcellona, coach Napoli dice “Ci fa piacere che i tifosi ci seguano in trasferta, significa che il clima è cambiato rispetto all’anno scorso. Speriamo di dargli qualche bella soddisfazione”.

FONTE: Barcellonacity.it

Continua a ritmi sostenuti il lavoro dei cestisti della Progetto Basket Barcellona che stanno preparando l’importante gara di domenica in programma al PalaPadua di Ragusa. Lavorano a parte Rhodes e Zecca che devono smaltire problemi di natura fisica, ma coach Napoli conta di averli al top della condizione per il match con il quintetto ibleo. La Nova Virtus Ragusa, la scorsa stagione uscita nei play off proprio contro Fucek e compagni, ha confermato in panca Recupido e buona parte dell'organico: il play Lissandrello (ex della Cocuzza Barcellona), le guardie Alessandro e Andrea Sorrentino, l'ala Marco Blanda (già visto a Patti), e i lunghi Andrea Tumino e Freddy Passarelli. Il sodalizio ragusano, che ha ceduto soltanto Flavio Parrino (al Molfetta in B2), ha messo a segno un colpo di mercato facendo tornare a Ragusa la guardia Peppe D'Iapico. Alla corte di Recupido poi sono arrivati anche il giovane play Davide Gabrielli, che giocava in B1 a Latina, e l'ala forte Luigi Camera, l'anno scorso quarto lungo in B2 a Potenza. Per Barcellona sarà dunque un avversario ostico, dopo le salutari passeggiate con Porto Empedocle e Caltanissetta, come conferma il pivot Carlo Contaldo. "Quella di Ragusa non sarà una gara facile perché i nostri avversari dispongono di giocatori esperti che conoscono molto bene questi campi e questo campionato. La nostra prima arma - conclude il centro barcellonese - deve essere la concentrazione e l’impegno nel preparare le partite. Dobbiamo oleare alcuni meccanismi e trovare la perfetta intesa tra di noi".

FONTE: Gazzetta del Sud
AUTORE: Franco Miano
(domenica 14 ottobre 2007)

Barcellona con qualche problema per la gara con il Ragusa. Zecca non ha assorbito il colpo al costato subìto nel corso della gara di domenica scorsa, mentre Rhodes accusa ancora qualche problema fisico. Valerio Napoli spera comunque di poterli recuperare: la partita è molto impegnativa e il coach non vuol privarsi dei due giocatori.
Una gara che Barcellona ha preparato con cura, cosciente della forza dell'avversario. «Sicuramente Ragusa è una delle squadre più complete del campionato – ha affermato coach Napoli – noi veniamo da una settimana complicata dai vari infortuni successivi alla partita di Caltanissetta, ma ci siamo ugualmente allenati bene e siamo concentratissimi».
Il tecnico giallorosso ha fatto il punto della situazione sui problemi fisici che hanno afflitto William Rhodes e Domenico Zecca: «Per Rhodes valuteremo la situazione nelle prossime ore. Il ragazzo ha cominciato a muoversi in allenamento e questo è un segnale positivo. Quanto a Zecca, faremo in modo di preparargli un bendaggio per evitare che subisca colpi sulla parte»».
– Al "PalaPadua" servirà quindi più cuore del solito?
«Il cuore ci deve essere in ogni partita, noi dobbiamo usare la testa e la tecnica perché affrontiamo una squadra forte e di grande esperienza, che dispone di elementi importanti come D'Iapico, Passarelli, Gabrielli, Camera e Blanda. Sarà una bella battaglia sportiva».
Sulla presenza al palasport di Ragusa di parecchi sostenitori barcellonesi, coach Napoli ha detto: «Ci fa piacere, significa che il clima è cambiato rispetto all'anno scorso. Speriamo di dar loro qualche bella soddisfazione».

Tratto da Tuttobasket.net
Data: 15/10/2007

NOVA VIRTUS RAGUSA – BK PROGETTO BARCELLONA 71 – 64

NOVA VIRTUS – Lissandrello 4, Passarelli 9, Gabrielli 9, Lo Monaco, Blanda
14, D’Iapico 22, Sorrentino An., Camera 13, Antoci, Sorrentino Al.

PROGETTO BARCELLONA – Fucek 4, Giorgianni, Picone 9, Tartaglia 7, Corbetta
13, Rhodes 7, Iorio 3, Contaldo 13, Puccio, Zecca 8.

Arbitri : Costanzo ed Attard di Priolo.


RAGUSA – La bruttezza di Ragusa, alla fine, riesce a far desistere e
scappare un Barcellona che per 35’ aveva tenuto i locali a bagnomaria fra i 7 e gli 11 punti di distacco. Ma gli ultimi, intensissimi, cinque minuti, premiano un Ragusa che ha il merito di crederci anche con un piede nella fossa. Altri grandi festeggiamenti chiudono la partita sul 71 – 64 locale.
Per espresso ordine di alcuni lettori, proviamo ad essere sintetici, ma nulla garantiamo. Si parte uomo contro uomo e gli ospiti allungano sul 6 – 0 con 5 di Zecca. A metà quarto coach Recupido deve chiamare time out sul 12 – 4 ospite: troppi rimbalzi offensivi subiti, nessun contropiede, attacco statico. Barcellona approfitta di ciò e in difesa fa anche la sua figura vista la lentezza locale. Sul 16 – 4, a 4’13”, zona 2-3 locale.
Zecca e Contaldo si bloccano, Ragusa prova a rosicchiare qualcosa e chiude il quarto sul 22 – 11.

Si riparte e Ragusa torna a fare le coppiette in difesa. Barcellona
da palla sotto con continuità a Contaldo con obbligo di 1c1. Sugli aiuti locali, il pivot ospite regala caramelle ai compagni. Ragusa recupera fino al -7 al 5’, ma poi torna alle sane vecchie abitudinedi forzare e buttare palloni fra le prime file. Il minimo viene raggiunto quando subisce un paio di contropiedi dopo aver fatto contropiede. Barcellona chiude il quarto a +10, 37 – 27.

Terzo quarto. Cambia solo il periodo, ma la musica è sempre la stessa. I contatti si fanno un po’ più duri, alcuni fischi non partono o partono nelle direzioni meno attese. Ragusa, a metà quarto, sembra aver preso la medicina giusta: passa da 41 – 33 a 41- 38. Ma un paio di canestri presi per solenni ronfate difensive, permettono a Barcellona di allungare e di prepararsi al quarto periodo con la giusta dose di ottimismo.

Quarto quarto. Ragusa fa riposare Blanda e D’Iapico, ma Sorrentino, o un sosia molto somigliante, fa saltare i piani. Coach Recupido è
costretto a rimetterselo vicino e va con il doppio play. La storiella già la sapete, ve la ricordo. 7’20” Ragusa -6. 3’45” 62 – 51 Barcellona con la tripla di Corbetta sulla zona di Ragusa. Qualcuno inizia a salutare compari e parenti. Sciocco. Barcellona, con Picone, tira due vere e proprie badilate volanti da tre, Ragusa segna da 2. 62 – 55 a 2’54”. Ragusa allunga la 2-3 e recupera, con due autentiche tonnare a metà campo, due palloni ricoperti
d’oro. A 2’37” siamo 62-61 Barcellona ed esce Fucek. Entra Rhodes, che già aveva scambiato più di una parolina dolce con Camera, gli arbitri ed il pubblico ( mancavano solo il custode e il posteggiatore e poi gli regalavano le chiavi della città). L’ex virtussino riusciva nell’impresa, nei tre successivi possessi, di regalare un pallone a Blanda ( in ricordo dei trascorsi pattesi), uno agli arbitri e un altro alla prima fila.
Ragusa, con le lacrime agli occhi per cotanta beneficenza, approfittava e con Blanda, Lissandrello e D’Iapico si andava a prendere una vittoria, ormai, insperata. La partita di chiudeva sul 71 – 64 locale.
Da questo punto in poi la lettura è facoltativa. Ragusa è veramente
brutta, ma anche questa volta viene dimostrato il paradigma che non serve
solo il talento per vincere. Ragusa svolta , interpretazione
personalissima, quando, in piena lotta armata, rinuncia ai pennelli di
Passarelli e utilizza le clave di Lo Monaco. La squadra guadagna in
fisicità, la palla circola più per vie perimetrali lasciando più
responsabilità alle penetrazioni degli esterni. Che partecipano anche a
rimbalzo difensivo dopo che per 35’ avevano latitato bellamente. Coach
Recupido indovina mantenendo la zona anche nel momento in cui si pensava
potesse rinunciarvi per aumentare la pressione uomo contro uomo a tutto
campo.

Barcellona fa un’ottima impressione. Squadra completa in quasi tutti i ruoli. Diciamo quasi perché, per quello che abbiamo visto oggi e, perciò, episodico, a capo di tutto questo talento dovrebbe esserci un play forse più esperto. Squadra con potenziale offensivo tutto da scoprire, deve ancora trovare gli equilibri per poter sfruttare a pieno tutto il talento.
Due soli appunti. Tartaglia è sembrato a disposizione della squadra che forse non lo ha ricambiato. Zecca, forse, è rimasto in panchina qualche decimo di secondo di più nell’ultimo quarto. Valerio Napoli è coach capace e conosce i giocatori a propria disposizione e saprà come sistemarli. E piace anche lo spirito di sacrificio in difesa con tutti che mettono pressione. E poi fare le tragedie dopo una sconfitta alla terza di campionato mi sembra eccessivo.

Buon Basket a tutti…


PS: Mi complimento con i ragazzi andati a Ragusa x sostenere i ragazzi x la lettura che hanno dato della partita, strepitoso e perfetto il resoconto dell'exsottosopra che ha riportato spezzoni di partita alla perfezione(tipo le 2 triple sciagurate di Picone ecc..), bravi ragazzi continuate a stare vicino alla squadra, io spero di poter vedere qualche partita in + quest'anno rispetto all'anno scorso dove mi sono imbufalito molte volte x le mazzate prese.

FONTE: Gazzetta del Sud
AUTORE: Gianni Papa
(lunedì 15 ottobre 2007)

Popolare Ragusa71
Barcellona64

Popolare: Lissandrello 4, Passarelli 9, Al. Sorrentino, Lo Monaco, Blanda 14, D'Iapico 22, Camera 13, Gabrielli 9.
Barcellona: Fucek 4, Picone 9, Rhodes 7, Tartaglia 7, Corbetta 13, Iorio 3, Contaldo 13, Zecca 8.
Arbitri: Costanzo e Attard.

RAGUSA. Grande impresa della Popolare, ancora sotto di 11 punti a 3'20" dal termine dopo un inizio disastroso, con gli avversari bravi a riallungare quando i padroni di casa si avvicinavano (5 punti il distacco minimo), ma non a chiudere i conti. Così il grande cuore dei locali faceva il miracolo in extremis, mentre gli ospiti perdevano la testa, sparendo letteralmente dal campo in un finale di straordinaria tensione emotiva.

FONTE: RealBasket.it/Sicilia
AUTORE: Giorgia Voi


La Nova Virtus riesce in un mezzo miracolo contro Barcellona. Dopo un inizio disastroso infatti, frenato dalla tensione, la squadra di Gianni Recupido si trova ad inseguire per tutto l'incontro: il divario tra le due formazioni si è aggirato sempre sui 10 punti di scarto, con i ragusani che tentavano di riagganciare fallendo sempre il passo decisivo e i ragazzi di Valerio Napoli che non riuscivano a dare la zampata definitiva in grado di chiudere l'incontro.

La svolta è arrivata tra il settimo e l'ottavo minuto dell'ultima frazione, quando Marco Blanda e Peppe D'Iapico sono saliti in cattedra e tra recuperi difensivi e contropiedi sono riusciti a raggiungere e superare gli avversari. Per Ragusa difficile definire il migliore in campo: all'allenatore va il grande merito di essere riuscito a motivare la squadra nonostante le palesi difficoltà sorte durante l'incontro, a Marco Blanda e Peppe D'Iapico è da attribuire la vittoria (bellissimo vedere due giocatori del loro talento dare il cuore e trascinare un intero palazzetto), a Camera la capacità di essere concreto, ruvido ed eclettico (2/2 dalla lunga distanza per il giocatore campano), mentre a Gabrielli sono da riconoscere alcuni episodi decisivi negli ultimi minuti.

A Barcellona rimane certamente il rammarico di aver buttato via un'occasione d'oro ed una vittoria che sarebbe stata meritatissima: i ragazzi di Napoli pagano però oltremodo alcune clamorose ingenuità nei momenti caldi della partita. Per quanto riguarda i singoli, anche in questo caso è difficile giudicare, perchè la squadra ha giocato in maniera compatta ed equilibrata, ed in maniera altrettanto compatta è andata alla deriva nei minuti finali. Le azioni migliori sono forse arrivate nel primo quarto da Domenico Zecca e nell'ultima frazione di gioco da Santiago Corbetta, autore di un paio di iniziative in cui ha espresso tutto il proprio talento. Sottotono invece la prova di Gianluca Tartaglia, negativo Rhodes.

Il prossimo finesettimana entrambe le formazioni sono attese da due appuntamenti importanti: Ragusa sarà a Battipaglia, mentre Barcellona ospiterà Sarno.

Tabellini

Nova Virtus Ragusa: Lissandrello 4, Passarelli 9, Sorrentino An. ne, Lo Monaco, Blanda 14, D'Iapico 22, Camera 13, Gabrielli 9, Antoci ne, Sorrentino Al.

All. Gianni Recupido

Progetto Basket Barcellona: Fucek 4, Picone 9, Giorgianni ne, Rhodes 7, Tartaglia 7, Corbetta 13, Iorio 3, Contaldo 11, Puccio ne, Zecca 10

All. Valerio Napoli

Parziali: 11-22; 27-37; 43-52; 71-64

Arbitri: Paolo Costanzo e Beniamino Attard di Priolo

Tratto da Barcellonacity.it
Inserito il:15/10/2007
Barcellona sconfitto a Ragusa

Nella settimana in cui Immacolato Bonina è uscito allo scoperto sulle reali intenzioni della nuova società Progetto Basket Barcellona, arrivando a parlare addirittura di A1, si materializza una sconfitta sul parquet della Popolare Ragusa che fa perdere la testa della classifica del torneo di C1 al quintetto di Valerio Napoli. Una debacle inattesa per Contaldo e compagni che deve far riflettere sulle difficoltà di un campionato nel quale chiudere al primo posto la regular season è importantissimo per "giocarsi" poi la promozione in casa. La compagine giallorossa, sopra di 11 punti a tre minuti dal termine, è riuscita a perdere un match che sembrava vinto, sparendo letteralmente dal campo in un finale ad alta tensione che ha premiato la squadra di coach Recupido. Questo il tabellino della gara:

Popolare Ragusa - Progetto Barcellona 71-64

Popolare Ragusa: Lissandrello 4, Passarelli 9, Al. Sorrentino, Lo Monaco, Blanda 14, D'Iapico 22, Camera 13, Gabrielli 9.

Progetto Barcellona: Fucek 4, Picone 9, Rhodes 7, Tartaglia 7, Corbetta 12, Iorio 4, Contaldo 11, Zecca 10.

Arbitri: Costanzo e Attard.

Da real basket 15.10.2007

Barcellona archivia la sconfitta e pensa a Sarno


da Ufficio Stampa Progetto Basket Barcellona

Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca. Nessun dramma comunque in casa Barcellona, dove si guarda già al futuro prossimo, ovvero la gara in programma domenica sera al PalAlberti contro Sarno. Martedì sera, i ragazzi del roaster giallo rosso torneranno ad allenarsi con la massima serenità agli ordini di coach Valerio Napoli con l’obiettivo di cancellare la sconfitta di Ragusa.

Tratto da messinasportiva.it
Inserito il 17 Ottobre 2007
Autore Francesco Straface

Non mancano le sorprese nella terza giornata del campionato di C1. Gli uomini di Valerio Napoli sono usciti sconfitti dal big-match di Ragusa.

Ha regalato tante sorprese la terza giornata del campionato di serie C1. Dopo sette vittorie consecutive conquistate fra Coppa Italia e campionato Barcellona ha dovuto incassare sul campo della Nova Virtus Ragusa la prima sconfitta stagionale. La formazione iblea e quella del Longano si sono comunque confermate le principali candidate alla promozione insieme al lanciatissimo Agrigento (che ha rifilato ben 55 punti di scarto al Crotone) ed al Sarno, che oggi recupera la gara con Nocera e con una vittoria potrebbe agganciare il trio in vetta. Tanto rammarico per il gruppo allestito dal presidente Immacolato Bonina: Contaldo e compagni al PalaZama hanno condotto le danze per 35' cedendo poi alla distanza. La squadra ha un notevole potenziale offensivo, ma probabilmente non ha ancora trovato gli equilibri necessari per poter sfruttare a pieno tutto il proprio talento. In particolare Tartaglia, capocannoniere dello scorso torneo, non ha ottenuto adeguato supporto dai compagni. Il calendario offre una ghiotta occasione per il riscatto proprio contro il quotato Sarno: una vittoria con i campani rilancerebbe prepotentemente le ambizioni di Barcellona.
Il campionato è più equilibrato di quanto annunciato alla vigilia: a confermarlo i punti pesanti conquistati in trasferta da Cefalù e Rosarno, che hanno beffato Reggio Calabria e Siracusa.

C1: Dimenticare Ragusa è la priorità in casa Barcellona

Lo staff tecnico ed i giocatori già concentrati sul Sarno. I campani sono stati sconfitti un po' a sorpresa nel derby con il Nocera, recuperato ieri sera. Nel frattempo la società ha comunicato che è finalmente on-line il nuovo sito internet dedicato alla squadra.

Ripartire dopo una sconfitta non è mai facile. Coach Valerio Napoli sta lavorando intensamente con i suoi ragazzi per riscattare la debacle subita a Ragusa. "Bisogna vedere da quali presupposti ricominciare - ha detto il tecnico giallorosso - dobbiamo ripartire comprendendo gli errori che sono stati commessi al PalaZama. Abbiamo sbagliato tutti, io per primo da responsabile di questa squadra. Dovevamo essere un po' più umili e più cattivi, ma anche più esperti come in realtà siamo. Ci è mancata un po' di concretezza, forse un maggiore spirito di sacrificio in campo. Ma ricordiamoci che Ragusa come roster non è più debole di noi. Dispone di gente validissima".
Al PalAlberti prosegue la preparazione in vista della delicata gara interna di domenica prossima contro il Sarno. I campani, il team più accreditato alla vigilia del campionato proprio al pari della formazione del Longano, dopo aver superato agevolmente il Porto Empedocle ed il Comiso nelle prime due gare della stagione, hanno perso un po' a sorpresa della comunque temibile Nocera, che dopo aver conquistato in extremis la salvezza nello scorso mese di maggio ha allestito un roster di tutto rispetto. Corvino e compagni si presenteranno in Sicilia con il chiaro intento di evitare il secondo stop consecutivo, ma i favori del pronostico dovrebbero comunque pendere a favore dei barcellonesi, che in casa possono contare su un supporto del pubblico di tutto rispetto.
E proprio in quest'ottica la società del presidente Immacolato Bonina ha comunicato che è finalmente attivo il sito internet ufficiale del Progetto Basket Barcellona, raggiungibile all'indirizzo www.basketbarcellonapg.com Il sito è nato grazie alla passione di alcuni supporters che si sono meritati un grosso plauso per l'affetto dimostrato nei confronti della squadra. Gli amanti della pallacanestro potranno così registrarsi sul Forum dedicato al team, per confrontarsi e discutere le tematiche che riguardano la squadra. Esprimendo, si spera, critiche costruttive.

tratto da messinasportiva

Campani sconfitti nel derby di Nocera

Il Progetto Basket Barcellona riabbraccia domenica i suoi tifosi tornando al PalAlberti dopo il doppio turno esterno che ha lasciato in eredità la sconfitta-beffa di Ragusa. I giallorossi del presidente Donato sono chiamati ad un pronto riscatto contro la Nuova Pallacanestro Sarno, altra presunta grande del torneo, reduce dal derby perso a Nocera 64-62 nella gara di recupero disputatasi in settimana. Al Sarno non sono infatti bastati i 23 punti di Corvino ed i 18 di Verde per avere la meglio sulla Folgore di coach Dello Iacono, trascinata da Moccia e Colombo. Eppure la compagine salernitana, spostata dal girone F al girone H, veniva inserita tra le favorite del campionato, dopo la conferma in blocco del gruppo (Verde, Corral, Ginefra, Rusciano e Cupito) che lo scorso anno ha raggiunto la finale per la B2 contro Marigliano. Sono arrivati inoltre un nuovo l'allenatore, l'esperto Petillo (ex Melfi), e quattro nuovi atleti a completare il roster, che adesso può contare anche su Barbato, che ha vinto il torneo passato con Salerno, Tredici (ex Pozzuoli), Tammaro (ex Santa Maria a Vico) e, dulcis in fundo, il play Corvino, protagonista di sfide indimenticabili tra la Cestistica e il Matera. Al palazzetto di contrada Zigari dunque si sfideranno due squadre arrabbiate per le battute d'arresto di Ragusa e Nocera, con l'obbligo di non fallire la missione per non pregiudicare la stagione.

FONTE: Gazzetta del Sud
AUTORE: Franco Miano
(domenica 21 ottobre 2007)

Riprendere la corsa, dopo la battuta d'arresto di Ragusa. È l'obiettivo del Barcellona che oggi al "PalAlberti" affronterà il Sarno, altra aspirante alla promozione. La sconfitta di Ragusa ha lasciato l'amaro in bocca; nessun dramma comunque, per Valerio Napoli: «Sono amareggiato – spiega il coach – non tanto per la battuta d'arresto che avremmo potuto evitare, quanto perché negli ultimi 3' abbiamo perduto la testa. Il Ragusa ci ha pressato, ha approfittato del nostro sbandamento e ha vinto la partita. Oggi arriva il Sarno: con noi, Ragusa e Agrigento è la squadra più competitiva del torneo. Dobbiamo vincere per dimostrare che ci teniamo a questo campionato».
Intanto la società ha reso noto che è stato attivato il sito internet ufficiale www.basketbarcellonapg.com. E oggi, prima della partita, sarà possibile acquistare sciarpe ideate dalla tifoseria.

Tratto da tuttobasbet.net
Inserito il: 21/10/2007

Vittoria contro Sarno

La vittoria del cuore. Quattro uomini in doppia cifra: Fucek, Contaldo, un micidiale Tartaglia e Domenico “Nick” Zecca che, seppur ancora alle prese con un fastidioso dolore al costato, ha fornito una buona prestazione. Barcellona fa tesoro degli errori commessi in quel di Ragusa e getta il cuore oltre l’ostacolo. All’ultima sirena, è festa con i tifosi che non hanno fatto mancare il loro indispensabile apporto per tutta la durata dell’incontro. Tutti sotto la gradinata in un grande abbraccio. Alla Pallacanestro Sarno, leale e stimatissimo avversario, un “in bocca al lupo” per il prosieguo del campionato.

L’ufficio stampa

Tratto da Tuttobasket.net
Data: 21/10/2007


PROGETTO BASKET BARCELLONA – GRAZIELLA CONSERVE N.P. SARNO : 86 – 68

PROGETTO BK BARCELLONA:Fucek 14; Picone 4; Giorgianni ; Rhodes 7; Tartaglia23;Corbetta 6; Iorio 4; Contaldo15;Puccio;Zecca 13. Coach: Napoli

N.P. SARNO: Corvino 22; Barbato 5; Corral 2; Tredici ; Verde 12; Ginefra 7; Cupito n.e.; Rusciano 12; Fasolino ; Tammaro 8. Coach: Petillo


Parziali: 24-22; 26-17; 18-15; 18-14

ARBITRI: Ferrara – Scarsò di Palmi Calabro.

Barcellona Pozzo di Gotto – Ancora una sconfitta per la Graziella Conserve, questa volta maturata sul difficilissimo parquet di Barcellona, una delle candidate alla promozione. A differenza della gara infrasettimanale, i ragazzi guidati da coach Petillo scendono in campo con un piglio migliore, tenendo testa alla granitica compagine siciliana. I padroni di casa da subito hanno cercato di imporsi per riscattare la sconfitta della scorsa settimana in quel di Ragusa; gli uomini di coach Napoli hanno giocato con ardore sospinti dal consueto pubblico caloroso. L'equilibrio non dura molto, infatti nel secondo quarto Barcellona realizza il gap che risulterà determinante. La N.P. Sarno ha sofferto soprattutto sotto canestro, dove il solo Rusciano ha potuto lottare ad armi pari contro i lunghi barcellonesi (Fucek, Rhodes e Contaldo), visto che Corral e Tammaro non erano al meglio della condizione. Per i viaggianti bene Corvino, che in diversi frangenti ha cercato di tenere a galla i suoi, in crescita Ginefra e Verde, mentre Barbato non era in giornata. Per i locali più che positiva la prestazione di Tartaglia, bene Fucek, Contaldo e Zecca.
Non per fornire degli alibi ma attualmente ci sono evidenti difficoltà sia fisiche, vedi l’infortunio di Corral e Tammaro influenzato, che nel gioco. Per quanto riguarda quest’ultimo bisogna considerare che si è ancora all’inizio e per trovare le giuste sinergie c’è bisogno che i giocatori si integrino tra di loro, l’organico è cambiato abbastanza rispetto allo scorso anno,
ed assimilino quelli che sono i dettami del coach. Tuttavia questa debacle non pregiudica il cammino (ancora lungo) verso l’obiettivo finale ma una cosa è certa: ci si aspetta una pronta sterzata nelle prossime gare.

L’addetto stampa della N.P. Sarno
Aurelio Milone