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dormi tranquillo... senza nucleare

Ultimo Aggiornamento: 08/06/2008 18:50
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05/06/2008 13:54

NUCLEARE? NO GRAZIE....

www.sandrogian.it/index.php?option=com_content&view=article&id=95:nucleare-no-grazie&catid=34:informazioni&...

è l'articolo che tuttocasarano riporta in data 2 giugno nella sezione "le vostre lettere"

è vero: NO... GRAZIE... ma nel senso che poi l'energia la prendiamo (nucleare) dalla francia???? e quindi non ne abbiamo bisogno... oppure sappiamo che senza centrali nucleari sul suolo italiano siamo esenti da pericoli?? infatti in slovenia a 130 km da trieste... una centrale presenta un problema e si mobilita il mondo intero... per quale motivo??? gli ambientalisti italiani e falsi sostengono che le radiazioni si fermano al confine!!!!?????

in tv qualche giorno fa hanno mostrato un servizio sull'energia nucleare in spagna e il sito di stoccaggio delle scorie... un ambientalista... (da come parlava era serio e competente) diceva: SIAMO CONTRARI AL NUCLEARE, MA VISTO CHE C'è SIAMO CONTENTI DELL'OTTIMO LAVORO FATTO IN QUESTO SITO (quello di stoccaggio sul quale era fatto il servizio)... aprite gli occhi e avanzate nelle idee!!!!!!

resta il fatto che è necessario un risparmio energetico in tutte le sue forme (acqua, gas, elettricità...) da parte di tutti e sarebbe utile incentivare il solare nelle abitazioni.... anzi... costringere al solare nelle abitazioni!

Post: 908
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05/06/2008 15:05

proprio adesso volevo postare questo articolo:

www.repubblica.it/2008/06/sezioni/esteri/nucleare-slovenia/rischi-impianto/rischi-impia...

che ho letto il tuo intervento.

Cominciamo a parlare dell´obbligatorieta´ di installare pannelli solari. Iniziamo col dire che anche i pannelli solari sono problematici da smaltire, ma su questo possiamo argomentare che magari attraverso delle ricerche ad hoc si possono trovare dei sistemi per ridurre questo problema.

Poche settimane fa mi e´ capitato di vedere in una fiera il progetto pilota di una casa "autarchica" armata fino ai denti di pannelli solari che, promettono i costruttori, e´ autosufficiente (energeticamente parlando) al 100%.

L´hanno messa in mostra con tutti gli elettrodomestici accesi (lavatrice, lavastoviglie, televisore, cucina elettrica, stufe elettriche, scaldabagno e perfino un ferro da stiro). Non era molto carina da vedere ma pare che funzioni.

Solo, non so fino a che punto alle aziende energetiche di tutto il mondo converrebbe una prospettiva del genere.

Per quanto riguarda il nucleare, cito solo due fatti.

Il primo riguarda la Francia (che se non e´ il primo produttore di energia nucleare a scopi pacifici, sicuramente sara´ il secondo dopo gli USA). In un giornale francese qualche mese fa un alto funzionario dell´ente che si occupa di questo settore lamentava il fatto che i neolaureati in fisica e i nuovi tecnici sfornati dalla scuole tecniche o dalle universita´ mancano di adeguata preparazione per poter portare aventi questo "patrimonio" di centrali di cui la Francia e´ dotata....

Il secondo punto riguarda noi stessi. Sappiamo che le centrali nucleari producono scorie radioattive pericolose per la salute. Noi siamo il paese che abbiamo regalato al mondo intero le immagini di una intera regione coperta di rifiuti. Tutto il mondo ha visto ed ha parlato di noi. Tutti hanno visto la gente per strada con le mascherine.

Tutti si sono posti domande sul nostro status di paese moderno, "occidentale".

Viste queste premesse dico, opinione personale, che sarebbe quanto meno consigliabile, visti i precedenti, scegliere il male meno peggiore e non favorire una proliferazione di rischi (che gia´ ce ne stanno troppi)...

spero di non aver fatto argomentazioni da falso ambientalista...

[Modificato da Osservo da lontano 05/06/2008 15:10]





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Post: 310
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05/06/2008 15:32

sono un convinto dei pannelli fotovoltaici e delle pale eoliche come primo e secondo modo per ottenere energia...

solo che non sono così tecnico e specializzato nel conosciere i lati negativi di questi ultimi sistemi. Se magari qualcuno potesse approfondirne la questione...

--------------------------
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Post: 26
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05/06/2008 16:49

energia.... (in) alternativa
.... eolico... e solare.... che bello! salentu: terra te sule (OK), te mare (OK) e de ientu (???)... però fa rima! per me eolico, o solare non fa differenza.. ma sempre che si tratti di "microeolico" e "microsolare" cioè necessarie al fabbisogno familiare... anche se poi c'è il perverso meccanismo di vendita e riacquisto dell'energia verso l'ente nazionale... sono contrario a chi sostiene che enormi appezzamenti di terreno debbano essere coperti da pannelli al silicio e germanio generando un maggior riscaldamento dell'atmosfera (e non ne abbiamo bisogno) e una morte sicura dei terreni sottostanti che senza la luce del sole smetterebbero di vivere... AMEN!... per l'eolico, invece... sarebbe bello che fra gli ulivi del nostro paese sorgessero enormi colonne che per poter avere un pò di vento arriverebbeo a un centinaio di metri???? e che caxx... un pò di contegno... a mio avviso quindi la politica energetica dovrebbe essere: produzione energetica per la casa e grande produzione (come nucleare) per industrie... infatti le industrie assorbono come un bambino che ha fame e si attaccano alla mammella: esempio le acciaierie elettriche (non quelle a ciclo integrale come ILVA) arrivano a consumare centinaia di MW... rendo l'idea?? in può sono d'accordo a "bruciare la spazzatura" nel senso controllato: ancora una frecciatina agli ambientalist che dicono NO per ogni cosa... lo sapete che fa più male fumare una sigaretta che respirare l'aria che esce dalla torre dei fumi... se controllati naturalmente!!!! e poi come non essere d'accordo alle biomasse... ma ...ma ...ma... quali biomasse????? grano? girasoli?? riso??? ma si ha idea di quanta biomassa inutile c'è nel mondo? facciamo una piccola lista: scarti vegetali, da potatura piante e alberi, fogliame in secca, alghe ... su, dai!!!!

07/06/2008 12:06

è logico che le radiazioni non guardano in faccia nessuno e se scoppiasse la centrale slovena saremmo fottuti anche noi, questo è fuor di dubbio...
però siccome noi siamo in italia possiamo esprimerci sulle questioni nazionali, non certo possiamo incatenarci perchè in francia o slovenia vengano chiuse le centrali nucleari.

il governo vuole costruire centrali nucleari di terza generazione, quelle che erano moderne negli anni 70 e che proprio la francia costruiva negli anni 70...per costruirle, tra iter vari, ci vorranno minimo 15- 20 anni, giusto il tempo che ci vuole perchè si perfezioni il nucleare di quarta generazione che si dice risolva il prolblema delle scorie..
ma dico io, simu fessi o simu italiani???
se a questo ci aggiungiamo che siamo gli ultimi per la produzione da fonti rinnovabili, nonostante siamo il paese del sole, la risposta alla domanda precedente viene spontanea: simu fessi.
e se invece tutti i soldi per le centrali nucleari venissero utilizzati OGGI per acquistare ed installare sulle terrazze di tutte le case dei pannelli solari?...troppo banale, scindiamo l'atomo.

Post: 909
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07/06/2008 16:13

to´ guarda... sembra che qualcuno un po´ piu´ famoso di me ha pensato la stessa cosa, cito dall´intervista:


Vi immaginate uno scenario tipo Napoli, ma dove i rifiuti fossero radioattivi?"




Non sappiamo ancora come trasportare e stoccare le scorie. Gli Stati Uniti hanno straordinari scienziati e hanno investito 8 miliardi di dollari in 18 anni per stoccare i residui all'interno delle montagne Yucca dove avrebbero dovuto restare al sicuro per quasi 10 mila anni. Bene, hanno già cominciato a contaminare l'area nonostante i calcoli, i fondi e i super-ingegneri. Davvero l'Italia crede di poter far meglio di noi? L'esperienza di Napoli non autorizza troppo ottimismo. E questa volta i rifiuti sarebbero nucleari, con conseguenze inimmaginabili"




Che non c'è abbastanza acqua nel mondo per gestire impianti nucleari. Temo che non sia noto a tutti che circa il 40% dell'acqua potabile francese serve a raffreddare i reattori. L'estate di cinque anni fa, quando molti anziani morirono per il caldo, uno dei danni collaterali che passarono sotto silenzio fu che scarseggiò l'acqua per raffreddare gli impianti. Come conseguenza fu ridotta l'erogazione di energia elettrica. E morirono ancora più anziani per mancanza di aria condizionata




I vecchi politici, cresciuti con la sindrome del controllo, si sentono più a loro agio in un mondo in cui anche l'energia è somministrata da un'entità superiore



www.repubblica.it/2008/04/sezioni/ambiente/rifkin-idorgeno-italia/rifkin-energia/rifkin-ener...

Chi e´ Rifkin?

it.wikipedia.org/wiki/Jeremy_Rifkin
[Modificato da Osservo da lontano 07/06/2008 16:13]





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Post: 27
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07/06/2008 16:14

hai ragione... naturalmente la mia "proposta" era una questione a lungo termine... dire no al nucleare a prescindere è la cosa che non mi va giù... ma cominciare a fare un piano di sviluppo e costruzione... anche con altri paesi (ALBANIA ho sentito) che propongono la costruzione immediata con l'aiuto dell'Italia e che sarebbero poi disposte a dare energia (una specie di tu costruisci a casa mia e poi ti do energia per ringraziarti) non sarebbe male... ma da qualcosa bisogna pur cominciare... investimenti certi e veloci con OBBLIGHI su installazione di microsolare sarebbe la prima cosa da fare...

Post: 910
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07/06/2008 16:22

leggi attentamente quell´intervista Liberanosamalo, cita un dato importante:


Oggi sono in funzione nel mondo 439 centrali nucleari e producono circa il 5% dell'energia totale. Nei prossimi 20 anni molte di queste centrali andranno rimpiazzate. E nessuno dei top manager del settore energetico crede che lo saranno in una misura maggiore della metà. Ma anche se lo fossero tutte si tratterebbe di un risparmio del 5%. Ora, per avere un qualche impatto nel ridurre il riscaldamento del pianeta, si dovrebbe ridurre del 20% il Co2, un risultato che certo non può venire da qui



il problema dei pannelli solari, e´ un problema di lobbismo. E´ inutile far finta di nulla, se ognuno produce la sua corrente, le compagnie energetiche non hanno ragione di esistere.





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07/06/2008 19:44

Re:
Osservo da lontano, 07/06/2008 16.22:

leggi attentamente quell´intervista Liberanosamalo, cita un dato importante:


Oggi sono in funzione nel mondo 439 centrali nucleari e producono circa il 5% dell'energia totale. Nei prossimi 20 anni molte di queste centrali andranno rimpiazzate. E nessuno dei top manager del settore energetico crede che lo saranno in una misura maggiore della metà. Ma anche se lo fossero tutte si tratterebbe di un risparmio del 5%. Ora, per avere un qualche impatto nel ridurre il riscaldamento del pianeta, si dovrebbe ridurre del 20% il Co2, un risultato che certo non può venire da qui



il problema dei pannelli solari, e´ un problema di lobbismo. E´ inutile far finta di nulla, se ognuno produce la sua corrente, le compagnie energetiche non hanno ragione di esistere.




concordo che sia un problema di lobbismo...l'unica soluzione è informare...cominciamo noi da questo forum

07/06/2008 19:48

l'altra cosa che non sopporto sulla questione energetica è che tutti questi politici non capiscono una beata mazza di queste cose..
secondo me al ministero dello sviluppo dovrebbero andarci una commissione dei migliori ingegneri, fisici e matematici italiani, non gente come scajola ca nu sape mancu ca la corrente è un flusso di elettroni..

Post: 911
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08/06/2008 18:50

e´ tutto da dimostrare che gli scienziati o gli esperti ne capiscano qualcosa...

non dimenticare che questa e´ gente che lavora con giocattoli costosissimi... e qualcuno deve pur comprarglieli...

non so se mi spiego...

per farti un´idea di cosa significa fare lo scienziato oggi ti consiglio di leggere un piccolo libercolo su cosa significava fare lo scienziato 60 anni fa, si chiama: "Caccia agli scienziati nazisti" di Michel Bar-Zohar, lo trovi di sicuro a un buon prezzo su eBay se giri...



[Modificato da Osservo da lontano 08/06/2008 18:54]





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