Quando si parla di peggiormanenti, spesso si usano termini come aria artico marittima, artico continentale, polare continentale, soprattutto in inverno.Ecco da dove provengono.
Ci sono differenzi sostanziali soprattutto tra il primo tipo e l'ultimo. La artico marittima è caratterizzata da temperature molto basse soprattutto in quota, ma gli effetti al suolo sono ben più evidenti solo se accompagnata da precipitazioni (che fanno scendere l'aria più fredda più velocemente). E' un tipo d'aria umida e spesso associata a peggioramenti con precipitazioni e nevicate, soprattutto in montagna.
La polare continentale, è quella che porta effetti drastici, immediati, anche al suolo, senza bisogno di precipitazioni, propio perchè sono propio gli strati più prossimi al suolo ad essere gelidi. (non provengono da zone dove è presente il mare).
Sulla artico continentale al momento non ci soffermiamo.
In estate questo tipo di masse d'aria non le differenziamo.
Quando si parla di aria atlantica ovviamente ci si riferisce a peggioramenti che arrivano da ovest.
Prossimamente parleremo anche della differenza tra rimonte altopressorie di matrice africana o azzoriana, assolutamente differenti negli effetti, diciamo un pò i corrispondenti estivi della diversa tipologia delle masse d'aria sopra descritte durante la stagione invernale.
[Modificato da And9 16/03/2008 14:53]