bando alle chiacchere, se la dismissione della rimessa di Boccadasse porta grande liquidità nelle casse di AMT benvenga! in fondo le vetture, vuoi per l'arrivo della metropolitana o per comunque una diminiuizione del servizio negli ultimi decenni per cause varie (diminuizione finanziamenti, aumento auto private, calo demografico ecc.) sono in minor numero, è assurdo tenere un carrozzone inutile e assai oneroso per le casse sociali (si pensi solo all'ICI, alla TARSU, alla manutenzione, ai costi di amministrazione come energia, acqua ecc.).
Va bene l'amarcord e i ricordi legati al vecchio deposito ma in fondo un'azienda di TPL deve anche, pur cercando di mantenere il servizio sociale, puntare a ottimizzare i costi riducendo gli sprechi.
L'operazione dismissione boccadasse a mio giudizio è positiva, stesso discorso per la rimessa della Foce e forse per la Mangini...
E' giusto, anche per un discorso di economie di scala, avere poche grandi rimesse per macroaree omogenee e quindi una per il ponente (Cornigliano?) una per la Valpolcevera (Campi?) una per la Valbisagno (Staglieno?) e una per il levante (Carlini?)
Brava AMT!
[Modificato da marcox2110. 06/08/2008 00:12]