Re: Re: Finito. Un po' lungo ma lo sapete che sono logorroico ...
jules maigret, 19/01/2018 13:21:
Nel video che precede questo post si vedono Bourdillon e Evans tornare al campo abbattuti. li filmano mentre sono seduti sfiniti, sembrano due pugili sonati. Ad un certo punto si vede Buordillon alzare la testa e guardare sconsolato verso la vetta. Straziante
Quello che tendiamo a dimenticare (io per primo) è che queste imprese umane non sono imprese individuali. Sono sforzi di gruppo che richiedono enormi sforzi collettivi di programmazione, preparazione, pianificazione, specializzazione, ricerca eccetera. Gli sforzi delle guide sherpa, degli scalatori di supporto, il trasporto delle tonnellate di equipaggiamento, le corde fisse piazzate nei punti difficili, il lavoro dei dottori della spedizione, la manutenzione dei respiratori e dell'ossigeno, l'amministrazione delle scorte ... si potrebbe continuare ma tanto basta. Così che il risultato finale è solo la somma degli sforzi di tutti i componenti della spedizione, da Amundsen a Nobile.
L'impresa di Bourdillon e Evans non fu inutile. Al contrario, fu impagabile. I dettagli ed i consigli che passarono a Hillary e Tensing, specialmente sulla zona del South Peak, furono utilissimi. E le bombole dell'ossigeno che lasciarono ai due gli permisero d'affrontare la salita finale potendo contare su una scorta vitale.
Fu Bourdillon che scorto', assieme a Lowe, i due distrutti vincitori al campo base. Forse era deluso ma certo sapeva che, se le parti si fossero invertite e lui ed Evans fossero stati nel secondo gruppo ... ci sarebbero arrivati loro lassù.
È come nel calcio. Tutti ci sforziamo per far goal ma poi è uno solo che la butta dentro. E solo lui finisce nelle statistiche. Colpa della nostra ossessione per il "primo".