CHE SCOPPOLA!! Il Pubblico c'è...ma la Società.....???

dario833083, 07/01/2008 11.22:

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Dopo aver chiuso il 2007 con la inattesa e sgradita sorpresa romana in Coppa Italia, il Progetto Basket Barcellona apre anche il nuovo anno con una sconfitta, cedendo di schianto al Palalberti sotto i colpi della Fortitudo Agrigento. La compagine giallorossa trova dunque carbone nella calza della befana, perdendo la testa della classifica (Ragusa a +2) e venendo raggiunta dal Sarno (a quota 26). La debacle con Alba Adriatica nella Capitale quindi non era un fatto isolato, ma se in Coppa i problemi di Barcellona erano stati in attacco (57-67), ieri a "mancare" è stata la difesa, con il quintetto di coach Napoli che ha concesso quasi cento punti tra le mura amiche (78-98). Una batosta che deve far riflettere e innescare analisi serie e decisioni immediate: dopo aver parlato a lungo di A1 fallire la promozione in B2 sarebbe infatti una pietra tombale sul "progetto boniniano". Gennaio è mese di mercato anche per la pallacanestro, il sogno Livecchi sembra tramontato e tuttavia al team del Longano non serve certo un altro grande nome, bensì un elemento di categoria che conosca ritmi, avversari, metro arbitrale e campi di C. Il roster barcellonese è infatti già ricco di nomi altisonanti scesi dai "piani superiori" e ciò non sempre è sufficiente per vincere i campionati. Un esempio in città lo ha fornito la Planet Line del presidente Cocuzza che centrò la B2 al primo tentativo grazie ad un gruppo di onesti lavoratori della palla a spicchi, che conosceva la serie C meglio delle proprie tasche. I vari Lissandrello, Di Pasquale, Perazzo, il barcellonese Felice Trimboli (capitano e anima della squadra), furono i grandi trascinatori di una formazione che vantava solo due "stelle" (Tosolini e Condello) e che a gennaio prese dalla C un'ala-pivot sconosciuta (Fioriti), decisiva nell'indimenticabile playoff con Catanzaro. Quindi meno proclami e più umiltà, se davvero si vuole riportare il grande basket dalle parti di Zigari.
da www.barcellonacity.it

Ebbene si..mi permetto di aggiungere che è arrivato il momento da parte della Società di entrare seriamente sul mercato!!Dopo la batosta di ieri, bisogna rendersi conto che per fare il grande salto bisogna avere una panchina solida e completa in ogni parte del suo organico!! Da notare a fine partita la piccola riunione avuta dal presidente Bonina con i suoi dirigenti sul parquet a pochi passi dalla panchina. Significherà qualcosa??? una cosa è sicura...il PUBBLICO c'è...i CRAZY BOYS CI SONO

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Show_, 07/01/2008 14.59:

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Beh, dopo tutto quel lavoro per la coreografia, e dopo tutta l'attesa per questo match, mi aspettavo un epilogo decisamente diverso.

A me, purtroppo, bruciano troppo le sconfitte pesanti, soprattutto quando so che noi siamo superiori o tutt'al più alla pari degli avversari...ma mai inferiori...neanche ieri.

Ieri loro hanno dilagato solo perchè erano liberi di fare il loro gioco, di spaziare per il perimetro, di prendersi tiri facili e di avere sempre la possibilità del secondo e terzo tiro con Del Cadia che ha giocato 35 minuti almeno solo ed indisturbato.

La penetrazioni di Zecca e Picone e qualcuna dell'infortunato Tartaglia sono servite a poco, visto che si trovavano un muro a sbarrargli la strada...

Paparella era sempre solo e Mayer smistava bene il gioco.

Ci è mancata la panchina...semplice.

E' inutile lodare Agrigento dopo che quando ha perso 3 partite in 4 settimane lo si crocifiggeva...
Capita a tutti...adesso rimettiamoci in forma e ritorniamo grandi.

So che Tartaglia Domenica sarà e vorrà essere in campo a tutti i costi, ma contro Caltanissetta io lo terrei in tribuna per farlo riprendere, ne ha bisogno...tanto adesso c'è Manzo...

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ilverodottorfunk, 07/01/2008 15.52:

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Ieri ho visto una partita diversa... forse!!
Dose di umiltà ragazzi.
Abbiamo un quintetto limitatissimo, ed abbiamo visto tutti come il KO di Contaldo abbia influito in maniera inequivocabile nell'epilogo della partita.
Tartaglia non in giornata di forma, sembrava avesse quasi paura di tirare, ed una precisione assurda di Agrigento al tiro (facevano canestro da ogni mattonella), hanno contribuito a creare un gap non del tutto meritato.
Sicuramente la vittoria per Barcellona sarebbe stata esagerata ieri, anche perchè non siamo stati mai in vantaggio durante tutto l'arco dell'incontro.
Dobbiamo scendere in campo, domenica per domenica, sapendo che ogni partita è una finale.
Trasferte dure come quelle di Sarno e di Battipaglia, ci attendono, e pertanto sarà ancora più importante non fare più errori come quello di ieri.
Sulla carta avevamo uno squadrone imbattibile, in realtà ci siamo accorti (e basta guardare la panchina per vederlo) che si sono rinforzati tutti IN ANTICIPO tranne noi.
Quant'è stato mortifero ieri Mayer ce ne siamo accorti tutti...
Ed intanto ieri abbiamo perso due punti che in ottica play off potrebbero essere fondamentali.
NON SIAMO I + FORTI, laviamoci la capa e andiamo avanti, facendo tesoro (specialmente la società e noi di riflesso) di quanto sbagliato fino ad ora, affinchè non si ripeta in futuro.

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