Al mio caro fratello che non c'è più

Caro Massimiliano,questa mattina mi ha preso una grande nostalgia di te.
Ho pianto pensando a quel giorno di ottobre di sei anni fa,quando te ne sei andato.
Ascoltavo la canzone di Tiziano Ferro "Perdono" imaginando che fossi io a parlare e a dedicartela per farmi perdonare per tutti gli anni di indifferenza con cui ho vissuto il mio rapporto con te.Ti voglio bene, come non ne ho mai voluto a nessuno al mondo,e solo ora che non ci sei più,me ne rendo conto.Desidero abbracciarti, poter riveder quegli occhi tuoi neri e profondi,ascoltare ancora la tua voce e ridere alle tue battute scherzose.Ho bisogno di te,come l'acqua,come la pioggia,come il vento e come il sole.Ricordo i giorni della nostra infanzia passati insieme,i giochi,le liti, e poi di nuovo a far pace.
Il 5 ottobre del 2001 te ne seiandato via,in moto.
Una telefonata,una voce rotta al telefono,e tu non c'eri più.
Una corsa all'ospedale,solo per venire a sapere che tu ormai avevi detto addio alla vita.Non riesco ad immaginare i tuoi occhi chiusi, il tuo sorriso spezzato,e quel corpo freddo come il marmo.
Ho bisogno di te amore mio, non lasciarmi,continua a farmi sentire la tua vicinanza,il tuo calore,la tua presenza.
Aspettami,ci rivedremo.
Tua Sorella,per sempre.

sei speciale e lui è dentro di te: per sempre!
Un abbraccio

Grazie Ester,ti voglio bene!

E' bellissimo quello che hai scritto Syria, pieno di amore come non ne percepivo da tanto tempo!!!
Ho sempre pensato che ci fosse un qualcosa tra "noi" e "loro"... una sorta di ponte da poter attraversare con il pensiero ogni volta che lo vogliamo!
Tu continua a pensare a lui, senza rimorsi nè rimpianti, lui sicuramente ti ha già perdonata!!

un abbraccio forte forte!!

E si, è così...è grazie a lui che mi sono avvicinata a Dio,è Lui che da la forza,Lui che ti incoraggia ad andare avanti,certo,a volte si cade,ma poi ci si rialza sempre..Grazie Jen.

un pò capisco quello che provi, tempo fa è venuto a mancare un mio zio a cui eravamo molto legati per un male incurabile, i ricordi che ti tornano in mente di quella persona ed il fatto che ormai non servono più a niente e appartengono solo al passato sono la cosa più commovente, certo perdere un fratello deve essere stato uno shock ancor più grave.
ps: tuo fratello aveva il mio stesso nome.

Grazie Massimiliano!

Profondi occhi neri
di chi già sembrava aver
assaporato la vita.
Una vita che è stata avara di giorni
percorsi fugacemente
in un crescendo di vitalità.
Autunno acre fu,
quello che ti portò via
quando la tua giovinezza
sprizzante di giovialità,
fu prematuramente recisa.
Rivoli d'amarezza solcano
il mio volto
mentre mesta,
me ne stò seduta sulla pietra
che accolse le tue tenere membra.
Briciole di te mi rimangono
mentre il mio cuore aspetta
l'alba di un nuovo giorno.